Indice
Questa bella cassapanca, decorata a specchiature e modanature, è un mobile di grande qualità e molto decorativo.
Realizzata in pino massello e in pannelli impiallacciati, offre una grande capacità di sistemazione.
La cassapanca è un mobile tradizionalmente rustico ed è quindi indicato per tale tipo di arredamento. Ciò non impedisce comunque che possa essere anche molto elegante, una volta decorata con modanature ed elementi in metallo, quali la toppa per la chiave e le maniglie, in acciaio con finitura in bronzo. Potrà essere posta in una camera, per la sistemazione della biancheria. La struttura, i piedini e le modanature sono in pino massello di buona qualità; utilizzate per esempio del larice di prima scelta o del pino categoria senza nodi. Il coperchio e il tondo sono in truciolato impiallacciato in pino; i pannelli delle specchiature sono in compensato, impiallacciati allo stesso modo. L’assemblaggio della struttura non pone grossi problemi, poiché i pezzi vengono uniti con della colla e l’assemblaggio è rinforzato mediante spine. I montanti degli angoli sono rinforzati da elementi di rinforzo che permettono l’assemblaggio. Realizzerete voi stessi le modanature mediante una fresatrice. È dunque necessario avere a disposizione una macchina per lavorare il legno (combinata); altrimenti potrete utilizzare una fresatrice fissa. Tuttavia, è anche possibile acquistare del pino modanato o fare realizzare le modanature da un falegname. I piedini si comprano già torniti. Come finitura, il mobile può essere verniciato mediante un prodotto poliuretanico per interni, opaco o satinato. Risulta essere possibile anche scegliere una ceratura.
Struttura
Lati della cassapanca
Il telaio dei lati della cassapanca è un quadro costituito da due montanti e due traverse. Questi pezzi vengono assemblati con colla e spine e rinforzati con dei blocchetti triangolari che delimitano i contorni delle specchiature. Dopo il taglio delle traverse e dei montanti, effettuate un montaggio a secco e verificate che gli angoli siano diritti. Se non lo sono, rettificate i pezzi con la pialla. Sovrapponete i quadri due a due per verificare che coincidano perfettamente. Ponete i due montanti verticalmente tra le ganasce di una morsa da banco e ponete la traversa al di sopra.
Praticate i fori per le spine, misurando esattamente: effettuate una tracciatura per mezzo della squadra e del truschino. Praticate dei fori, dotando il trapano di una punta per legno sufficientemente lunga, di un diametro uguale a quello delle spine utilizzate (8 mm). Utilizzate una guida di profondità: la spina deve penetrare per 40 mm nel montante. Incollate le spine, inseritele mediante il martello o il mazzuolo e rifilate con una sega a dorso. Serrate i quadri per mezzo di sergenti ed attendete che la colla si asciughi. In seguito, ponete un blocchetto triangolare, tagliato in un pezzo di 56×20 mm di sezione, ad ogni angolo ed assemblandolo con colla e chiodi.
Montaggio
Le specchiature sono contornate da modanature scanalate che incollerete sul telaio. Esse vengono tagliate, mediante una cassetta per ugnatura e una sega a dorso, secondo un angolo di 67,5°, tracciando la bisettrice dell’angolo di 135°. Quando i quattro telai dei lati sono terminati, assemblateli mediante i montanti ad angolo che devono essere tagliati secondo una sezione trapezoidale: questo trapezio isoscele ha degli angoli, alla base, di 45° e, sulla sommità, di 135°. Vi consigliamo di prendere le misure tramite un goniometro.
Effettuate il taglio con la sega a nastro o la sega circolare. Il montante ad angolo viene assemblato sui due montanti del telaio per mezzo di un pezzo di rinforzo (incollato e avvitato su tre montanti), anch’esso tagliato secondo una sezione trapezoidale ed avente gli stessi angoli. Serrate mediante un sergente intercalando delle zeppe.
Modanature
I pannelli delle specchiature sono tagliati secondo una forma ottagonale nel compensato impiallacciato di 4 mm di spessore. Si adattano alla scanalatura lasciata dalle modanature. Incollateli e fissate la modanatura, sul lato nascosto, con della colla e dei chiodi. Utilizzate dei chiodini fini per ebanisteria (a testa tonda). Accecate le teste mediante il punzone. Le modanature vengono eseguite con la fresatrice, su una macchina combinata o una fresatrice fissa. La modanatura 14 destinata ad essere fissata sotto il bordo del coperchio è realizzata mediante una fresa con perno-guida. Solo dopo la profilatura si taglia il pezzo secondo le dimensioni, con la sega circolare.
La modanatura della cornice del coperchio 13 viene profilata a toro tramite una fresa a quarto di cerchio con perno-guida. Dopo la prima passata si capovolge il pezzo. Lo zoccolo è modanato con una fresa per scanalature. Procedete successivamente ad una levigatura generale mediante un blocco per levigare in sughero e della carta vetrata, cominciando con una grana media per finire con una grana fine: per levigare le scanalature, utilizzate un blocco per levigare il cui bordo sia stato arrotondato con la fresatrice.
Coperchio
Anche il coperchio ha una forma ottagonale, poiché i suoi angoli sono stati tagliati secondo lo stesso angolo di quelli della struttura del mobile. Viene tagliato in un pannello di truciolato impiallacciato. Cominciate posizionando la modanatura 14 sotto il bordo del coperchio. Per gli angoli dell’ottagono, è necessario effettuare un taglio secondo un angolo di 67,5°. Per fare in modo che le due parti della modanatura si adattino perfettamente, cominciate tagliandole tutte e due secondo l’angolo indicato, tagliando la seconda ad una sola estremità. Ponete la modanatura su uno dei lati bloccandola con un sergente. Avvicinate la seconda modanatura, serrandola anch’essa mediante un sergente: tagliate, con una sega a dorso, appoggiandovi sull’estremità della prima.
Fissate definitivamente le modanature con della colla, rinforzando tramite chiodi per ebanisteria. Procedete nello stesso modo per la modanatura 13.
Cerniere
Il coperchio è articolato mediante cerniere fissate su pezzi di doppio rinforzo 22. Devono essere poste in un incastro praticato sul bordo del rovescio. Intagliate anche la modanatura del bordo del coperchio. Praticate gli incastri con una fresatrice e una fresa.
Finiture
Avvitate i piedini ai quattro angoli. Effettuate quindi l’incasso per la serratura, tracciandone prima il contorno con un truschino e ripassando con un cutter. Effettuate l’intaglio praticando una serie di fori adiacenti e terminate con lo scalpello per legno. Per posizionare il coperchio della scatola è necessario praticare un incastro mediante lo scalpello. Avvitate successivamente la bocchetta della toppa. Il coperchio della cassapanca può essere mantenuto in posizione aperta mediante una guida in acciaio ottonato, le cui estremità sono fissate sul coperchio e sul lato del mobile. Fissate anche delle maniglie come quelle di un baule: avvitate attraverso il pannello sui pezzi di rinforzo.
Levigate tutte le parli del mobile mediante un blocco e della carta vetrata a grana fine. Passate successivamente un doppio strato di vernice opaca o satinata o un doppio strato di cera.