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In questa guida spieghiamo come rasare un muro.
Capita di volere dare una rinfrescata agli ambienti domestici o di volere cambiare colore alle pareti, in questi casi spesso approcciamo i nostri muri animati da grandi voglie di fai da te, ma senza le necessarie conoscenze. Ecco perché non di rado le pareti sembrano imperfette ad occhio nudo, magari ricche di difetti sulla propria superficie o addirittura di piccole crepe, che tendono a fare capolino. Quando si verificano questi problemi, la motivazione è una e una soltanto, dopo avere passato l’intonaco, non abbiamo livellato le pareti con la tecnica della rasatura. Per evitare che ciò possa accadere, procurandoti un danno estetico alla casa, oggi ti spiegheremo come rasare un muro nel modo corretto.
Cosa Significa Rasare un Muro
Per iniziare, spieghiamo in cosa consiste la rasatura di un muro e a cosa serve questo tipo di operazione. In pratica, rasando una parete tu elimini ogni singola traccia di grumi e tutti quegli altri difetti che potrebbero renderla rugosa. Questo significa che, tramite la rasatura, renderai la parete di casa perfettamente liscia e priva di qualsiasi forma di imperfezione. Solo così potrai applicare la tinteggiatura e potere vantare un muro senza effetti ottici strani, quando colpito dalla luce naturale o da quella radente delle lampade.
In termini tecnici, invece, la rasatura delle pareti è una tecnica di completamento dell’intonacatura, che viene eseguita attraverso uno strumento particolare noto come spatola americana.
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Sulla spatola, viene spalmato un intonaco radente oppure una pasta come il grassello di calce. Di fatto, si tratta di una vera e propria operazione di rifinitura pre tinteggiatura, necessaria per aggiustare l’intonaco sottostante.
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Quando Bisogna Rasare una Parete
Ogni volta che intendi modificare il colore della parete, o cambiare la carta da parati dei muri di casa tua, emerge la necessità di mettere in pratica la rasatura delle pareti. Come ti abbiamo già accennato, questo tipo di operazione è indispensabile perché ti permette di eliminare qualsiasi residuo che potrebbe dare al muro una forma strana, dopo avere applicato la nuova vernice o la nuova carta da parati, per esempio i residui di colla, ma anche i residui della vecchia vernice o del vecchio intonaco.
La rasatura va fatta anche quando rappezzi le crepe o le parti danneggiate di un muro, per lisciare e uniformare queste sezioni e per adeguarle al resto della superficie della parete. Anche se in apparenza potrebbe sembrare semplice, non lo è per niente, rasare le pareti è un’operazione che può essere più o meno difficoltosa a seconda del materiale che compone il muro, della tipologia di muro e dell’estensione dell’area da trattare.
Come Scegliere i Materiali per la Rasatura
Essendo la rasatura delle pareti una vera e propria operazione di rifinitura, bisogna procedere con attenzione e possedere una buona manualità per farla nel modo corretto. Ovviamente serve partire da un insieme di strumenti idonei allo scopo, ti abbiamo già detto che serve una spatola americana, e che dovrai spalmare sulla sua lama una pasta particolare nota come grassello di calce. Si tratta di un composto frutto dell’unione di acqua e idrato di calcio, dalla forma pastosa ma anche piuttosto morbido ed elastico, dunque facile da lavorare e da stendere. Si tratta anche del migliore legante per la rasatura delle pareti, nonostante in commercio sia possibile trovare tanti altri prodotti buoni per questa operazione, come ad esempio gli intonaci radenti, che possono essere composti da calce oppure da gesso.
Il primo passo, quindi, è scegliere il materiale per lavorare il muro, ognuna di queste paste possiede nella confezione una scheda tecnica completa, che ti indica su quali tipologie di muri possono essere applicate. Considera che il passo della scelta è anche uno dei più importanti per chi rasa un muro col fai da te, e determina non solo la bellezza estetica del suddetto, ma anche la durata del rivestimento o della tinteggiatura.
Come Rasare un Muro
Una volta che avrai comprato la pasta da usare sulla spatola americana, dovrai naturalmente preparare il legante. Per farlo, controlla sempre le istruzioni contenute nella confezione, per seguire le proporzioni corrette e per ottenere un risultato idoneo alla rasatura. Questo perché, se non otterrai un composto preparato correttamente, potresti avere grossi problemi con aspetti come la viscosità del prodotto e la sua consistenza, in pratica, potresti rendere le operazioni di rasatura incredibilmente complesse se non addirittura impossibili. Partendo da una buona mescola, con un perfetto rispetto delle proporzioni, rasare il muro risulterà più semplice.
Per prima cosa devi stendere il prodotto sulla lama della spatola americana, e usare questa per stendere poi il prodotto sul muro. Il gesto deve essere veloce e immediato, e potrebbe richiedere del tempo per essere padroneggiato. Fatto questo, devi usare la tua spatola per schiacciare il prodotto applicato sulla parete, è una fase che ti permetterà di eliminare dal muro la pasta eccedente, e anche in questo caso richiede molta attenzione. A seconda della pressione, infatti, potresti togliere troppa pasta dal muro, se lo schiacciamento sarà troppo elevato. Al contrario, se farai poca pressione, impedirai al composto di attaccarsi alle pareti. Non ti nascondiamo che serve tanta pratica per trovare il giusto equilibrio anche in questa fase.
C’è una regola che devi sempre tenere a mente, mai rasare un muro che mostra delle imperfezioni più o meno grandi, o che non si sia asciugato del tutto. In pratica, la rasatura può essere fatta solo quando valuti il muro e noti che la sua superficie appare almeno coesa e uniforme.
Vediamo come valutare una parete prima di rasarla. Per iniziare, devi procedere al rappezzamento dei danni, con lo stucco o con le paste apposite per la riparazione dei crateri e delle crepe. Poi devi chiaramente aspettare che il materiale si sia solidificato, prima di procedere oltre, in genere servono dalle 6 alle 8 ore per ottenere la perfetta asciugatura di queste paste. Una volta che lo stucco si sarà perfettamente solidificato, molto probabilmente ti converrà prendere un foglio di carta vetrata con grana da 80 a 100 per dare al fondo un aspetto ancora più uniforme. Questo tipo di operazione è indispensabile anche per un altro motivo, spesso lo stucco o i materiali per i rappezzamenti lasciano dei pulviscoli o dei piccoli grumi, che poi andranno a formare delle vistose imperfezioni. Devi assicurarti di eliminarli tutti, prima di passare alla fase della rasatura delle pareti.
Come Rifinire una Parete Rasata
Oggi abbiamo visto come rasare un muro, ma abbiamo ancora altre informazioni da darti. Nello specifico, una volta che avrai completato la rasatura di una parete, dovrai rifinirla ulteriormente prima di stendere la vernice o la carta da parati. Questo perché emerge la necessità di stendere sulla parete rasata un prodotto noto come fissativo, che penetra in profondità nel grassello fissandolo meglio alla superficie del muro trattato.
A seconda delle dimensioni della zona trattata, puoi applicare il prodotto fissativo usando un pennello oppure un rullo. Anche in questo caso, è una operazione da approcciare con attenzione,la preparazione del fissativo prevede dei dosaggi precisi, e la sua applicazione dovrà essere uniforme su tutta la parete. Una volta che si sarà asciugato, potrai finalmente tinteggiare la parete o stendere la carta da parati.