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In questa guida spieghiamo come scegliere i tasselli, quali caratteristiche dovrebbero possedere e tutte le altre informazioni che ti serviranno per utilizzarli al meglio.
Sicuramente avrai già avuto a che fare con questi piccoli accessori, dato che la loro presenza diviene utilissima quando si tratta di fissare qualsiasi cosa ad un muro. Eppure potresti esserti accorto che la scelta non è poi così semplice come pensavi all’inizio, e che quel tassello che hai comprato in realtà non va bene. Il motivo sta nel fatto che ne esistono diversi tipi e che le loro caratteristiche cambiano. Risulta essere per questo motivo che ti invitiamo alla lettura di questa guida, così che tu possa capire come scegliere il tassello perfetto per la tua situazione.
Cosa Sono i Tasselli
Prima di concentrarci su come scegliere i tasselli, può essere utile spiegare velocemente cosa sono questi accessori e quando utilizzarli. Noti anche come Fischer o stop, i tasselli sono dei piccoli supporti incavi, che possono essere inseriti nei fori praticati sui muri. Il loro scopo è piuttosto scontato, servono per ospitare la vite, il cardine o il gancio che poi assicurerà il fissaggio di un certo elemento su quel muro, per esempio un quadro o una mensola.
I vantaggi assicurati dai tasselli sono numerosi, dato che garantiscono la presenza di un supporto molto stabile e di riflesso un fissaggio di precisione e durevole nel tempo. Poi sono semplicissimi da montare, e possono consentirti il fissaggio di qualsiasi elemento possibile, compresi anche i mobili da cucina e le credenze.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Scegliere i Tasselli
Se stai leggendo questo articolo, è molto probabile che tu abbia già comprato uno stop, accorgendoti che nel tuo caso si è rivelato del tutto inutile. Non devi preoccuparti, perché sono in molte le persone che pensano che tutti i tasselli vadano bene per tutto, quando invece non è così. Questo per via del fatto che vanno scelti in base ad alcune caratteristiche particolari, come la tipologia di materiale sul quale andrai a fissarli. Sono ugualmente importanti fattori come la presenza di un sistema basculante sul tassello, la sigillatura chimica, le dimensioni e tanto altro ancora.
In primo luogo è bene che tu sappia che i tasselli vanno scelti in base al materiale sul quale andrai a piantarli, che potrà essere pieno o vuoto. Qui di seguito ti mostreremo alcuni esempi di entrambe le categorie, per farti capire meglio cosa intendiamo
Esempi di materiale pieno sono mattoni pieni, pareti in cemento, in calcestruzzo pieno, in pietra e via discorrendo.
Esempi di materiale vuoto sono mattoni vuoti, cartongesso, calcestruzzo vuoto.
Al discorso relativo ai materiali del muro si lega inevitabilmente quello sulle varie tipologie di tassello. Questo è dovuto al fatto che esistono certi tipi di stop che funzionano meglio su certe superfici, e altri che invece rendono poco se non per nulla. Di conseguenza, serve fornire un elenco che ti aiuterà a studiare tutte le tipologie di stop che puoi trovare oggi sul mercato.
Tasselli ad espansione
Si tratta di un tipo di tassello progettato esclusivamente per l’uso su materiali pieni e ha un funzionamento particolare. In pratica, le lamelle di nylon che lo compongono tendono ad espandersi durante la fase di avvitamento. Il risultato è che il tassello finisce per aderire meglio al foro praticato sul muro, assicurando una grande stabilità. Chiaramente esistono degli stop capaci di reggere un peso più o meno elevato.
Tasselli a colpo
Anche in questo caso si parla di tasselli pensati per i muri pieni, facili da distinguere in quanto ospitano una vite al loro interno. Basta solamente picchiare con il martello sulla testa della vite per piantarli.
Tasselli a bullone e ad anello
L’ultimo dei tasselli pensati per i muri di tipo pieno. Questo somiglia a quello ad espansione, in quanto a logiche di funzionamento, ma viene progettato per supportare pesi particolarmente elevati.
Tasselli per deformazione
Si comincia con i tasselli per i materiali vuoti. Questo tassello è composto da alette di nylon che si fissano al muro quando si stringe la vite, deformandosi. Sono pensate per il fissaggio di pesi molto blandi.
Tasselli ad avvitamento o auto-perforanti
Sono progettati per i materiali vuoti e funzionano in modo simile alle viti, dato che vengono fissati al foro grazie alla filettatura esterna. Anche in questo caso ti sconsigliamo di usare questi stop per fissare pesi poco leggeri.
Tasselli basculanti
Si tratta di tasselli progettati per i soffitti, piuttosto grandi e solo per i materiali vuoti. Sono dotati di molle interne che, una volta spinte, liberano le ali interne consentendo al tassello di aderire al buco.
Tasselli Molly
Realizzato in metallo, è uno stop pensato solo per il cartongesso. Il suddetto include una vite e una serie di alette che si aprono per deformazione, e di solito viene fissato grazie ad una pinza ad espansione per tasselli.
Sul mercato è possibile trovare altre tipologie di tasselli utili per il fissaggio sui materiali vuoti, come per esempio quello per il legno. Altri tipi sono i tasselli per pannelli isolanti e quelli universali, che si adattano a qualsiasi tipo di materiale vuoto. Nonostante non si tratti di un vero e proprio tassello, esiste anche un’ulteriore tipologia di meccanismo fissante, si tratta della sigillatura chimica, composta da una resina e da un indurente che vengono spinti nel foro con una siringa. Ad eccezione dell’ultimo sistema chimico, tutti gli altri stop risultano utili solo per pesi leggeri.
Una volta scelta la tipologia di tassello, è importantissimo acquistarne uno che sia dotato delle dimensioni corrette. Quando si fa riferimento alle dimensioni, si parla della lunghezza e del diametro del tassello, entrambi fondamentali per fare una scelta corretta. Il diametro va sempre scelto in base al peso dell’oggetto da fissare al muro, seguendo queste regole:
Peso inferiore a 20 chili, diametro da 3 a 5,5 millimetri.
Peso compreso tra i 20 e i 50 chili, diametro da 6 a 8 millimetri.
Peso superiore ai 50 chili, diametro superiore ai 10 millimetri.
Per quanto concerne la lunghezza, invece, si parla di un valore dipendente dallo spessore dei supporti. Di norma, è bene scegliere una lunghezza maggiore, perché questo ti permetterà di inserire una vite più lunga, assicurandoti una resistenza superiore.
Conclusioni
In questa guida ti abbiamo detto come scegliere i tasselli, ma va aggiunto che esistono altre informazioni utili che dovresti conoscere. Per esempio il fatto che, se vuoi fissare qualcosa di pesante su un materiale vuoto, l’unica soluzione davvero efficace è rappresentata dalla sigillatura chimica. Per quanto riguarda i pesi molto grandi, se si parla di materiali pieni, allora il nostro consiglio è di scegliere i tasselli a bullone e ad anello. Risulta essere importante che tu sappia anche che, nel caso tu decidessi di usare un trapano, dovrai assicurarti di selezionare la punta corretta, studiando il tipo di tassello scelto. Infine, vogliamo lasciarti con un ultimo consiglio, quando compri i tasselli, non andare al risparmio e punta sempre sugli stop con un diametro ed una lunghezza elevati, perché ti garantiranno una resistenza ed una tenuta maggiore nel tempo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API