Indice
Quando un dado è bloccato sul filetto di una vite, si è tentati di utilizzare le maniere forti, ma spesso si rischia di rovinarne il filetto o l’utensile.
Quando un dado è bloccato sul filetto di una vite, la colpa è da attribuire alla corrosione: la ruggine ha invaso il filetto della vite e anche il dado, quasi saldando tra loro i due pezzi ed impedendone lo svitamento. La seconda causa molto frequente di questo spiacevole inconveniente è la vernice o alcuni prodotti di finitura. Di fronte a tali situazioni, cercate di utilizzare le maniere “dolci”: l’olio sbloccante penetra nel filetto e lubrifica il metallo, neutralizzando, allo stesso tempo la corrosione. È necessario che l’olio possa penetrare perfettamente: dovrete quindi asportare il più possibile le incrostazioni. Se il filetto ed il dado sono coperti di vernice, toglietela con una spazzola o con un prodotto specifico, applicando successivamente l’olio sbloccante. Per allentare il dado, è necessario utilizzare l’utensile adatto: una pinza universale è generalmente inadatta per i grossi dadi: rischiereste di far scivolare le ganasce, danneggiando le facce del dado e rendendo più difficoltoso lo sbloccaggio.
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Pinza autobloccante (grip)
Chiave a cremagliera (inglese)
Chiave fissa poligonale
Spazzola metallica
Saldatore a gas o pistola termica
Martello
Sega per metalli
Trapano
Prodotti
Olio sbloccante
Ultimo aggiornamento 2024-12-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Antiruggine
Ultimo aggiornamento 2024-12-05 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Passo dopo passo
Asportate più che potete la ruggine, la vernice o la sporcizia con una spazzola metallica.
Applicate un olio sbloccante sulla vite e sulla base del dado.
Con qualche piccolo colpo di martello cercate di smuovere il dado, senza danneggiarlo.
Cercate di allentare il dado utilizzando la chiave adatta.
Se necessario, tagliate il bullone e attaccate il filetto con il trapano.
Chiavi adatte
Ogni volta che avete un problema di sbloccaggio, dovrete utilizzare la chiave più adatta possibile. Una chiave fissa poligonale è più idonea di una chiave a forchetta, poiché fa forza su sei facce del dado, invece che su due. In alternativa, si può ripiegare su una chiave a cremagliera (chiave inglese), preferendola alla meno sicura chiave a rullino. Si possono altresì utilizzare le pinze autobloccanti (grip), di cui un tipo è rappresentato alla pagina precedente, oltre alle chiavi a tubo diritte, a pipa o a croce.
Tecniche di sbloccaggio
Asportate con forza le incrostazioni mediante una spazzola metallica a setole d’acciaio. Potrete anche utilizzare prodotti chimici, come svernicianti e disossidanti, ma usandoli con cautela, poiché contengono sostanze molto aggressive. In alternativa, è sovente altrettanto efficace l’uso di un saldatore a gas o di una pistola termica per arroventare il bullone, poiché le modificazioni di temperatura provocano la dilatazione e la contrazione dei metalli, favorendo l’allentamento dei due pezzi. Lasciate raffreddare, prima di intervenire sui pezzi. Alcuni colpi di martello sulla testa del bullone provocano piccole vibrazioni e potrebbero anche facilitare l’allentamento dei due pezzi; cercate di non colpire con troppa forza, poiché potreste danneggiare la testa a tal punto che non sarebbe più possibile utilizzare alcuna chiave. Se nessuna di queste operazioni dà risultati soddisfacenti, non vi rimane altro che tranciare la testa del bullone con una sega per metalli o una smerigliatrice angolare. Trapanate quindi il filetto della vite con una punta fine. e poi con una punta più grossa. Indossate sempre occhiali e guanti di protezione.