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In questa guida spieghiamo come levigare il parquet, un’operazione che si rende spesso necessaria, dopo anni di calpestio del pavimento, e per via della conseguente usura.
Si tratta di una fase per nulla facile, come puoi anche immaginare da solo, perché sono diverse le operazioni da compiere, e in certi casi molto complesse. Al punto che anche i grandi appassionati di fai da te potrebbero faticare per metterli in pratica. Come sempre, però, grazie ad un’arma in particolare è possibile riuscire anche in questo compito, e stiamo parlando della pazienza unita alla corretta informazione. A questo punto non ti resta altro da fare che metterti comodo, concentrarti e ascoltare cosa abbiamo da dirti.
Cosa Significa Levigare il Parquet
Come anticipato poco sopra, la levigatura è un’operazione abbastanza complessa, che richiede di seguire diversi passaggi nell’ordine corretto. Inoltre può includere al suo interno varie sfaccettature, come nel caso della sostituzione dei listelli danneggiati o di quelli che traballano. In ogni caso, quando si parla di levigatura dei pavimenti in parquet, si fa riferimento soprattutto ad una fase nota come lamatura.
Questa prevede di eliminare alcuni decimi di centimetri di spessore del materiale, in modo da poterlo pareggiare e da rendere la superficie calpestabile più omogenea e liscia.
Durante questa fase, inoltre, è possibile eliminare alcune delle imperfezioni più fastidiose dal parquet, come nel caso delle parti graffiate e di quelle ammaccate. Infine, la levigatura consente anche di togliere le parti scolorite, il che aggiunge ulteriori vantaggi.
Occorrente per Levigare il Parquet
Per prima cosa assicurati di acquistare o di noleggiare una buona levigatrice a nastro, perché si parla di uno strumento assolutamente necessario per queste operazioni.
Il dispositivo in questione, infatti, riesce a smerigliare la sezione superficiale della pavimentazione in parquet grazie all’azione dei rulli accessoriati con carta abrasiva.
Già che ci sei, trova anche una levigatrice più piccola della prima, che ti aiuterà con la levigatura delle zone più complesse, come gli angoli e le zone lungo il battiscopa.
La dotazione necessaria per levigare il parquet non si esaurisce qui, visto che servono anche un martello e uno scalpello da falegname, insieme alla colla specificatamente progettata per il legno.
Nella lista ti conviene inserire pure i listelli di ricambio, per sostituire quelli danneggiati o consunti, una spatola per stuccare i buchi, la polvere di legno e la pasta legante. Infine, aggiungi all’elenco anche i prodotti per rifinire, come la vernice per il legno.
Ricordati poi che, per lavorare in sicurezza e in tutta comodità, non potrai rinunciare alla mascherina per la protezione delle vie respiratorie e alle ginocchiere.
Come Fare la Levigatura di un Parquet
Levigare il pavimento in parquet non è un’operazione economica, però procedere da soli porta un risparmio non indifferente rispetto ai costi richiesti da un servizio apposito. Tieni conto, comunque, che procedendo con il fai da te, tra noleggio degli attrezzi e acquisti vari, ti servirà un budget di circa 200 euro.
Vediamo quali passi bisogna seguire.
Lavaggio e pulizia del parquet
Un parquet sporco non si presta facilmente alla levigatura, dato che potrebbe addirittura complicare le cose e allungare i tempi. Di conseguenza, il consiglio che ti diamo è di lavarlo con grande accuratezza, utilizzando il sapone neutro insieme all’acqua e ad un panno morbido.
Durante la pulizia, ricordati che il legno non deve impregnarsi di liquido, quindi ti conviene procedere strizzando per bene il panno, prima di usarlo.
Infine, prima di continuare, aspetta che la pavimentazione si sia asciugata del tutto.
Uso della levigatrice a nastro
Il primo passaggio con questo strumento va sempre effettuato utilizzando un nastro di carta abrasiva a grana grossa, perché la parte superficiale del parquet va eliminata del tutto.
Devi procedere con molta pazienza, passando lo strumento lentamente, e cercando di coprire tutta la superficie del pavimento in modo omogeneo, senza dimenticare nessuna zona.
Un errore che in molti commettono è quello di esercitare una pressione eccessiva sull’attrezzo. Non è necessario, perché questo sa come regolarsi da solo. Poi dovrai ripetere l’operazione di levigatura usando la levigatrice più piccola, così da completare il lavoro intervenendo sugli angoli, sugli spigoli e sulle zone vicine ai battiscopa.
Pulizia ed eliminazione dei residui
Risulta essere sempre consigliabile procedere con una profonda pulizia delle superfici del parquet appena trattate con la levigatrice. Noi te lo raccomandiamo anche se, in realtà, questi strumenti sono dotati di un regolare aspiratore, che elimina il grosso dei detriti prodotti dalla lamatura.
Di contro, nonostante l’aspiratore sia molto efficace, con una passata di aspirapolvere avrai la certezza di togliere anche il più piccolo granello di materiale.
Sostituzione dei listelli danneggiati
Se il tuo pavimento in parquet non soffre del problema dei listelli danneggiati o che traballano, puoi ovviamente evitare questo passo. In caso contrario, adesso ti toccherà sostituirli con i listelli nuovi, così da potere donare un aspetto nuovamente elegante e regolare alla tua pavimentazione.
In primo luogo dovrai disancorarli facendo leva con lo scalpello, e in questa fase non dovrai preoccuparti di romperli, perché finiranno comunque nella spazzatura. In seguito dovrai incollare al massetto i nuovi listelli, e usare la polvere di legno con il collante per stuccare, con la spatola, le fenditure tra i vari componenti del pavimento. Le operazioni non finiscono qui, perché dovrai attendere la completa asciugatura di colla e stucco, e successivamente riprendere in mano la levigatrice.
Secondo passaggio della levigatrice
Qui devi sostanzialmente ripetere quanto fatto in precedenza, dunque partire levigando la pavimentazione con la grana grossa, limitandoti però ai listelli appena sostituiti e procedendo con lo strumento piccolo. Dopo avere completato anche questo passo, dovrai prendere la levigatrice grande e passarla sopra l’intero parquet, usando questa volta un nastro di carta abrasiva a grana fine.
Questa fase è molto importante, perché ti darà la possibilità di rendere ancor più omogenea la superficie del parquet, oltre che totalmente liscia.
Considera, poi, che in totale dovrai fare tre passaggi, sostituendo il nastro con uno con grana sempre più fine, partendo da 50, e poi scalando a 80 e infine a 100.
Rifinitura della pavimentazione
Ci siamo, sei finalmente riuscito a levigare il parquet, ma ti manca ancora un ultimo passo da compiere, e si tratta della rifinitura della pavimentazione.
La vernice apposita, infatti, ti permetterà di fare brillare il legno e di riportarlo alle sue condizioni originali, così da donare eleganza all’ambiente domestico. Se scegli la vernice, noi ti suggeriamo di passare una prima mano, di attendere 12 ore circa per l’asciugatura, e di passarne poi una seconda e infine una terza.
Nel mezzo, tra la prima e la seconda mano, ti conviene fare un altro passaggio con la levigatrice, con un nastro a grana finissima, 120.
Conclusioni
Una volta completata la lamatura, sappi che non dovrai ripetere l’operazione per i prossimi sette anni circa. Chiaramente, levigare il parquet non ti mette al riparo da incidenti, come un oggetto pesante che in caduta potrebbe rovinare un listello. Per questo motivo, devi fare molta attenzione ed evitare le distrazioni, cercando di limitare al minimo gli urti, i graffi e altri danni che potresti tranquillamente contenere.