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In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche e l’utilizzo della guaina liquida impermeabilizzante.
Specialmente in autunno e in inverno, le strutture possono subire danni a causa di piogge, grandine, neve e infiltrazioni di vario tipo, problemi che se non risolti in modo adeguato, possono provocare danni permanenti.
In genere le infiltrazioni derivano da problemi nello strato impermeabilizzante di copertura, per questo è necessario scegliere l’impermeabilizzazione migliore, sia quando è necessario agire su strutture già esistenti, che quando si interviene su delle nuove costruzioni.
L’impermeabilizzante ha la funzione di rendere impossibile il passaggio dell’acqua all’interno degli strati sottostanti. In genere deve essere posizionato dopo l’isolante termico. Come è ovvio che sia, quando si va ad agire su edifici già esistenti, nella scelta dell’impermeabilizzante è fondamentale eseguire delle verifiche accurate circa lo stato di conservazione dei supporti sui quali si andrà ad intervenire, ossia compiere una valutazione scrupolosa delle resistenze meccaniche di massetto e pavimentazione e rilevare la presenza di eventuali avvallamenti.
Fatte le dovute premesse, tra le migliori soluzioni per prevenire infiltrazioni di acqua e altre sostanze vi è la guaina impermeabilizzante.
Ultimo aggiornamento 2024-11-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Funziona la Guaina Impermeabilizzante
Come suggerisce il nome stesso, questo materiale ha la funzione di salvaguardare terrazzi, balconi e qualunque altro elemento di una struttura che possa andare in contro ad infiltrazioni d’acqua.
Entrando nel dettaglio, le guaine impermeabilizzanti svolgono una funzione molto specifica, ovvero quella di consentire il passaggio dentro loro della molecola di vapore, non della molecola d’acqua che ha dimensioni molto più rilevanti.
Per consentire ciò, la protezione impermeabilizzante deve consentire la traspirabilità. Le guaine impermeabilizzanti limitano considerevolmente il normale contatto tra l’ambiente esterno all’abitazione e l’ambiente interno, di conseguenza si consiglia il loro utilizzo esclusivamente quando è necessario, ossia in caso di infiltrazioni di acqua ed umidità che possono finire per deteriore le strutture.
Tipi di Guaina Impermeabilizzante
In vendita troviamo guaine impermeabilizzanti di diverse tipologie. Quelle più impiegate sono la guaina ardesiata e la guaina bituminosa.
Oggi però analizziamo le guaine liquide, che in realtà hanno una composizione gelatinosa, da posare a freddo servendosi di un rullo e di un pennello dotato di setole lunghe.
Risulta essere importante sapere che le guaine, di qualunque tipo siano, devono permette il rilascio del vapore, in modo da evitare la formazione di condense e ovviamente devono ostacolare in modo assoluto l’infiltrazione d’acqua, elemento che può danneggiare seriamente una struttura.
L’utilizzo delle guaine protettive su terrazzi e balconi è fortemente consigliato, visto che esse consentono di scongiurare il pericolo dei possibili danni causati dalle infiltrazioni.
Le guaine gelatinose devono essere posate a freddo. Sono molto impiegate, specialmente nei lavori fai da te, per via della loro invidiabile efficacia e praticità. Infatti possono essere impiegate sia come strato inferiore, sul quale applicare in seguito le mattonelle o ulteriori rivestimenti, che con lo scopo di ricoprire delle superfici e salvaguardarle senza alternarne l’estetica.
Inoltre, le guaine gelatinose possono essere impiegate sia per la protezione di strutture esposte ed esterne che per gli interni, per esempio sulle pareti di vasche da bagno, piscine, docce, al fine di evitare che si formino muffe, condense e macchie di umidità.
Come Utilizzare la Guaina Impermeabilizzante Liquida
Come prima cosa, bisogna preparare la guaina impermeabilizzante liquida con la seguente procedura.
-Munirsi di un contenitore pulito con attenzione, è qui che verrà versata la componente liquida della guaina gelatinosa.
-Aggiungere la parte in polvere alla parte liquida, attenendosi alle indicazioni per le proporzioni riportate sulla confezione, solitamente il rapporto è di 1 a 4, pertanto una parte di liquido per 4 parti in polvere.
-Adoperare la frusta del trapano, fino ad ottenere un impasto fluido e dall’aspetto omogeneo privo di grumi, indicativamente per la lavorazione dell’impasto sono necessari dai 60 ai 90 minuti.
La guaina impermeabilizzante gelatinosa deve essere applicata solo su superfici accuratamente pulite, prive di elementi esterni quali piccole pietre e granelli di polvere. Per ottenere questo risultato si raccomanda di adoperare una spazzola in grado di rimuovere le varie particelle friabili che potrebbero finire per essere di intralcio alla nuova protezione.
Per una superficie di un metro quadrato si adoperano 2 kg di materiale impermeabilizzante. Dopo l’applicazione del primo strato, è necessario attendere almeno 5 ore e poi cospargere di nuovo le superfici con la soluzione gelatinosa, impiegando almeno 4 kg di gelatino per km quadrato.
Lo strato che si andrà a comporre fungerà da adesivo garantendo la posa delle piastrelle. L’applicazione dovrà avvenire entro 1 ora dalla preparazione.
La guaina può essere applicata anche su vecchie pavimentazioni, a patto che ovviamente sia stato rimosso con cura il battiscopa.
Guaina Ardesiata
La guaina ardesiata, invece, permette di eseguire numerose attività, di diverso tipo, creazione di articoli di bigiotteria, attività di giardinaggio e altro. Questo tipo di guaina è sicuramente uno tra i migliori materiali che si possano utilizzare per l’impermeabilizzazione e l’isolamento di terrazzi e tetti, tuttavia, non è l’unica soluzione adoperabile per scongiurare il rischio di infiltrazioni d’acqua.
Per esempio, la membrana adesiva è un’alternativa estremamente pratica e di rapido utilizzo. Per applicarne uno strato, infatti, non è necessario adoperare la fiamma. La posa può avvenire anche a freddo, esercitando pressione su di essa. La stessa aderirà dunque alla superficie in modo perfetto dando origine ad uno strato impermeabile che andrà ad isolare tetti, terrazzi e qualunque altro tipo di superficie trattata.
Guaina bituminosa
Oltre ad adoperare i composti gelatinosi trattati nel corso di questa breve guida, uno dei metodi di impermeabilizzazione più adoperati è rappresentato dalla posa della guaina bituminosa con l’ausilio di un cannello a gas, utilizzato per riscaldare la superficie dei rotoli guaina bituminosa, fino a renderla adesiva, in modo da garantirsi una superficie resistente.
La posa della guaina bituminosa deve avere luogo eseguendo dei passaggi precisi, con un accavallamento dei bordi attento, al fine di evitare la presenza di zone non protette che potrebbero finire per essere danneggiate da infiltrazioni di acqua o altre sostanze.
Grazie alla sua considerevole durabilità e resistenza, la guaina bituminosa non necessita di ulteriori rivestimenti sovrastanti.
Conclusioni
Alla luce di quanto espresso, appare evidente che le guaine liquide impermeabilizzanti siano sicuramente la migliore soluzione contro le infiltrazioni di acqua.
Una scelta quasi obbligata, vista la loro facilità di applicazione su qualunque supporto e la loro invidiabile durata nel tempo. Senza contare la loro ampia versatilità, per esempio permettono di riparare in modo efficace le vecchie impermeabilizzazioni e scongiurare la demolizione delle strutture esistenti e, sulle nuove strutture, permettono di diminuire drasticamente le lavorazioni e di conseguenza i costi della posa in opera.
Infine, è importante sapere che sono disponibili in commercio in differenti colorazioni in grado di garantire un’estetica impeccabile a terrazzi, tetti, fioriere, balconi e giardini pensili.
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