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In questa guida spieghiamo come sostituire il condensatore di una lavatrice. Spesso la lavatrice può dare problemi, soprattutto legati alla rotazione del cestello, che potrebbe bloccarsi oppure girare poco e male. Quando accade questo, il lavaggio non può essere completato in modo corretto, per esempio, i panni risultano essere totalmente bagnati, e questo potrebbe chiaramente creare non pochi problemi.
Premesso che non è detto che sia sempre così, nella maggioranza dei casi la colpa appartiene al condensatore di spunto dell’elettrodomestico, che potrebbe essersi guastato. Per questa ragione, oggi ti spiegheremo come sostituire il condensatore di una lavatrice.
Come Funziona il Condensatore
Prima di vedere come sostituire il condensatore di una lavatrice, ti sarà utile comprendere cosa risulta essere e come funziona. Si tratta di una premessa importante, per farti capire il perché dovrai cambiarlo necessariamente in caso di guasto. Il condensatore di spunto è un componente che ha lo scopo di creare un campo magnetico rotante opposto di 90 gradi rispetto al campo magnetico creato dal motore monofase della lavatrice. Non a caso, nelle lavatrici moderne, il motore viene sempre collegato ad un condensatore, questo riesce a permettere il movimento del motore creando uno sfasamento, e dunque il campo magnetico del quale ti abbiamo parlato poco sopra. In altri modelli, invece, i motori vengono accoppiati ad una spazzola che, a differenza del condensatore, funziona portando energia al motore. Lo scopo, comunque, è il medesimo.
Come Trovare il Condensatore
Quando il cestello non gira o gira poco, la colpa potrebbe essere del condensatore collegato al motore della lavatrice. Prima o poi, ogni condensatore necessita di essere sostituito, dunque potrebbe in effetti essere questa la causa del problema, soprattutto se è da tempo che usi quel modello di lavatrice. Questo perché tutti i condensatori a spunto, senza eccezioni, si scaricano o si danneggiano, nel secondo caso ti basta aprire la lavatrice per vedere il danno, mentre nel primo caso dovrai agire nel dubbio, perché un condensatore scarico è identico nell’aspetto ad un condensatore funzionante.
Il condensatore di spunto non è difficile da raggiungere. Per cambiarlo, infatti, ti basta smontare la lastra superiore della lavatrice e volgere lo sguardo in direzione dell’angolo a destra dell’elettrodomestico. Di solito è qui che si trova, e lo puoi notare per via della presenza di un bullone che lo tiene collegato al corpo interno della lavatrice. In altre tipologie di elettrodomestici, invece, non lo trovi nell’angolo a destra ma al centro, in questi casi, c’è una sbarra centrale adibita al montaggio del condensatore di spunto, ed è più complesso da individuare. Riconoscere il condensatore della lavatrice è molto semplice, come tutti i condensatori, ha una struttura a cilindro ed è quindi facilissimo da individuare. Potrebbe invece cambiare il colore, nella maggioranza dei casi è bianco, mentre in altre casistiche è fatto in alluminio. Ogni condensatore, comunque, è caratterizzato dalla presenza di diversi attacchi, da due di essi partono i fili elettrici che lo collegano al motore della lavatrice. Questi sono dettagli importanti, che lo differenziano dal filtro anti disturbo che, nonostante sia somigliante, ha dimensioni molto più contenute.
Come Sostituire il Condensatore
Come ti abbiamo già accennato in precedenza, il condensatore di spunto della lavatrice è collegato al corpo dell’elettrodomestico da un bullone, quindi, il primo passo per sostituire questo componente è svitare il dado usando una chiave inglese. Non è assolutamente detto che i bulloni siano tutti della stessa dimensione, dunque cerca una chiave inglese della misura adatta. Una volta svitato il bullone, non devi mai commettere l’errore di tirare il condensatore verso di te, ricordati che si trovano dei fili collegati ad esso, che dovrai staccare in modo delicato, per non danneggiarli. Quando avrai scollegato anche i fili, potrai finalmente rimuoverlo senza correre rischi. Se senti una leggera scossa elettrica quando lo fai, non devi preoccuparti, è del tutto normale, visto che il condensatore serve per immagazzinare energia, ed è possibile che abbia ancora un certo livello di carica residua.
Adesso puoi finalmente sostituirlo con un condensatore nuovo. Anche in questo caso, però, c’è un fattore che devi considerare, il nuovo componente dovrà per forza avere la stessa portata, misurata in Microfarad, MF. Questo significa che non devi per forza comprare un condensatore nuovo della stessa marca di quello vecchio, ma che è necessario acquistare un componente con un identico livello di MF, in genere pari a 14. Non è difficile, perché questa misura la trovi riportata sul condensatore. Infine, ti basta ricollegare i fili e rimontare il bullone.