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Una chiave inglese può risolvere numerosi problemi, non a caso in ogni confezione di attrezzi degna di tale nome le chiavi inglese non devono mai mancare. I modelli base possono essere impiegati in tutta la casa, per diversi tipi di lavoro. Ecco perché faresti bene ad acquistare un numero di chiavi inglesi che ti permetta di fronteggiare ogni esigenza domestica.
Al momento dell’acquisto devi valutare la tipologia della chiave, la sua forma, dimensione e misure. Devi inoltre prendere in considerazione pure la forza e la resistenza della chiave. Se nella maggioranza dei casi hai bisogno di chiavi in grado di affrontare lavori che richiedono una certa forza, devi assolutamente puntare su chiavi molto resistenti, che non si pieghino o spezzino durante l’esecuzione dei lavori.
Come è ovvio che sia, alcuni modelli di chiavi inglesi sono più idonei al fai da te rispetto ad alti. Scopriamo dunque nel dettaglio le diverse tipologie di chiavi inglesi e le loro caratteristiche.
Chiave a Forchetta
Questo tipo di chiave inglese, realizzata in ferro battuto, ghisa o acciaio legato, viene chiamata anche chiave a C e presenta diverse dimensioni. Le chiavi a forchetta sono le più polivalenti, non a caso sono anche le più impiegate, perfette per svitare bulloni o dadi.
A differenza della chiave ad anello, l’apertura della bocca è molto meno forte, ma permette di beneficiare di una maggiore velocità.
Ultimo aggiornamento 2024-11-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Chiave chiusa o ad Anello
La chiave chiusa o ad anello in genere è fatta in acciaio e viene impiegata per allentare o stringere bulloni e dadi. Per quanto riguarda il design, la sua testa è del tutto chiusa, caratteristica che gli consente di agire con molta più forza rispetto ad una chiave aperta, ma di contro, è anche molto più difficoltosa da utilizzare.
L’anello presenta sei o dodici punti in grado di adattarsi alla perfezione alla faccia del dado. La lunghezza della chiave ovviamente è in proporzione alla dimensione del dado, aspetto fondamentale visto che che consente di evitare un’eccessiva torsione nel corso della fase di serraggio.
Questo tipo di chiavi sono l’ideale per lavori leggeri e rispetto alle altre tendono a logorarsi più velocemente, dunque, dovranno essere sostituite più di frequente.
Chiave Combinata
Una chiave combinata è dotata di un’estremità aperta e di un’altra estremità chiusa. Tutte e due le parti presentano la medesima dimensione. Risulta essere possibile allentare i dadi con la forza impiegando l’estremità ad anello, per poi in seguito svitarli in modo più rapido con l’estremità a C.
Chiave Regolabile
Le chiavi regolabili di norma si presentano aperte e la loro estremità ha la forma di un becco regolabile. Hanno maggiori dimensioni rispetto alle equivalenti chiavi fisse, tuttavia, sono state ideate per agire senza problemi su diverse tipologie di bulloni e dadi e possono essere regolate tra due intervalli di grandezza. La chiave regolabile, come probabilmente è facile intuire dal nome stesso, si presta a differenti compiti, non a caso è disponibile in commercio in numerose varianti.
Chiave Poligonale Doppia
Le estremità di questo tipo di chiavi sporgono esternamente dando vita ad una Z. La singolare forma della chiave poligonale doppia consente all’utente di lavorare anche nei posti più scomodi dato che avrà maggiore spazio muovere le nocche delle dita.
Chiave Giratubi
Le chiavi giratubi nell’aspetto sono quasi identiche alle chiavi regolabili, tuttavia sono state ideate per afferrare e girare attorno ai dadi rovinati o alle tubature. Le solide ganasce dentate garantiscono un’ottima aderenza sulle superfici lisce, ecco perché non devono mai essere impiegate su un dado del tutto integro, in caso contrario il rischio di rovinarlo sarebbe veramente elevato.
Chiave Combinata Corta
Le chiavi corte presentano una dimensione estremamente ridotta poiché sono state concepite per i lavori più difficoltosi eseguiti in spazi angusti.
Chiave Dinamometrica
Queste chiavi in genere vengono impiegate per applicare un quantitativo specifico di coppia su bulloni e dadi. Le chiavi dinamometriche in genere sono formate da bussole provviste di speciali componenti interni e di un indicatore che consente di visualizzare la quantità di coppia generata. Il meccanismo adoperato per la misurazione può essere sia manuale che automatico.
Le tipologie da noi elencate non rappresentano la totalità delle chiavi inglesi in commercio, ma quelle più diffuse. Per andare sul sicuro consigliamo di acquistare un prodotto impiegabile in diversi frangenti. Poi in un secondo momento, in base alle proprie necessità specifiche, è possibile acquistare delle chiavi specialistiche, come, per esempio, le chiavi inglesi dotate di cricchetto che permettono di allentare e serrare bulloni e dadi in maniera molto più agevole.
In più le bussole del cricchetto presentano cuscinetti bloccanti a molla che permettono di applicare la coppia di torsione nell’unica direzione voluta accrescendone la presa.
Come Scegliere una Chiave Inglese
Una volta acquista un’adeguata conoscenza sui differenti tipi di chiave inglesi presenti sul mercato e sulle loro funzionalità, è possibile compiere una scelta maggiormente consapevole acquistando la chiave inglese che maggiormente si presta alle proprie necessità.
Scelta di dimensione e forma
Le chiavi inglesi regolabili sono sicuramente quelle che si adattano meglio a qualunque scopo, di contro però, pagano pegno per quanto riguarda la forza, aspetto in cui sono manchevoli rispetto al loro equivalente fisso.
Se stai cercando una soluzione maggiormente compatta per i tuoi progetti fai da te di base, potresti scegliere di comprare 2 chiavi regolabili in grado di adattarsi a diversi formati. Se invece gradisci un design più incisivo e forte, ti consigliamo di acquistare chiavi inglesi di tipo fisso.
Le chiavi combinate, provviste di un’estremità chiusa e una aperta, sono sicuramente la scelta più praticata e la dimensione della confezione è legata alla frequenza di impiego degli strumenti. Gli insiemi più piccoli di solito si compongono di 5-8 pezzi.
Se hai la necessità di impiegare le chiavi frequentemente ti consigliamo di comprare un gruppo di chiavi inglesi provvisto di più taglie. Nella maggioranza dei casi un confezione con 22 pezzi permette di fronteggiare ogni evenienza o quasi.
Sistema di misura
Le chiavi inglesi sono dotate di un proprio sistema di misura, espresso sia in un’unità imperiali che metriche.
Un laboratorio equipaggiato come si deve è ovviamente dotato di un gruppo di chiavi in grado di coprire tutti e due i sistemi di misurazione. Se hai dei dubbi, meglio puntare su un gruppo di chiavi inglesi in sistema metrico.
Longevità dei materiali di produzione
Come risulta essere facilmente intuibile, alcuni materiali presentano un’invidiabile resistenza alla corrosione e sono in grado di garantire una durata maggiore in confronto ad altri. Per quanto riguarda la corrosione, la cromatura permette di beneficiare di una maggiore resistenza, invece le chiavi realizzate in Cromo Vanadio sono conosciute per la loro pregevole fattura, mentre quelle realizzate in ferro battuto e ghisa garantiscono una durata maggiore.
Alla luce di quanto su espresso appare chiara l’utilità delle chiavi inglesi, attrezzi di facile utilizzo in grado di adattarsi agli utilizzi più disparati, dal semplice bricolage e fai da te ad attività più professionali. Nell’acquistare un gruppo di chiavi inglesi, oltre a valutare nello specifico le tue necessità operative e di conseguenza forma, dimensione, durata e forza della chiave, ti consigliamo di puntare sulle marche più prestigiose e diffuse in commercio, in quanto più affidabili e semplici da sostituire in caso di malfunzionamento, vista la maggiore distribuzione di punti vendita sul territorio.
Chiavi Inglesi più Vendute
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di chiave inglese più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API