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Costruire ex novo un camino é un lavoro complesso, che solo gli hobbisti specializzati possono intraprendere. E un’operazione che fa appello a conoscenze approfondite e a calcoli precisi: dare al focolare la forma più adatta. scegliere la sua posizione nel locale. montare la canna fumaria e il comignolo sono senza dubbio lavori da quasi professionista.
In queste pagine non tratteremo dunque che di lavori di rinnovo da intraprendere su una struttura esistente. Se la canna fumaria esiste già, ciò faciliterà evidentemente il vostro lavoro, limitandolo a un miglioramento della struttura inferiore. Per semplificare il vostro lavoro, potrete utilizzare un focolare in cemento preformato. Dovrete solo rivestire i lati e i pilastri laterali e realizzare il gradino. con estremità sopraeleva te. e poi piastrellare: dovrete anche ricostruire la mensola superiore, utilizzando un architrave, sempre in cemento preformato.
Il vostro lavoro si limiterà dunque essenzialmente al montaggio dei mattoni e alla posa della piastrellatura: due operazioni molto più alla portata dell’hobbista. Alcune nozioni di muratura, un’attrezzatura tradizionale e le indicazioni che troverete nelle pagine seguenti vi permetteranno di portare a termine con successo questo lavoro.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Focolare in cemento
preformato
Architrave preformato
Piastrelle in gres
Mattoni refrattari
Malta semplice e malta refrattaria
Barbottina
Utensili
Livella a bolla
Corda
Cazzuola
Crocette distanziatrici
Ferro per giunti
Spazzola
Specchio
Martellina
Scalpello
Metro pieghevole
Occhiali e guanti di protezione
Cosa Sono i Camini
Per un principiante, un camino è solo quello che si vede: l’incorniciatura esterna (formata da una mensola e da due pilastrini), la bocca del focolare e il focolare stesso, il tutto sovrastato dalla cappa (che a volte può trovarsi all’interno del muro), Ciò però non basta affinché un camino adempia correttamente alla sua funzione. Elemento di riscaldamento piuttosto complesso, deve rispondere a criteri tecnici ben precisi che richiameremo succintamente. La combustione del legno nel focolare avviene grazie all’ossigeno che giunge in questo punto, Quando si sa che per bruciare 1 kg, di legna sono necessari 3,5 metri cubi di aria, si capisce che la posizione del camino nel locale, la forma e il volume del focolare devono essere calcolati con precisione. Queste caratteristiche determinano anche il modo in cui il calore si diffonde nel locale. È in questo modo che il fondo del focolare, da non confondere con il focolare che è la parte orizzontale refrattaria sulla quale brucia il fuoco. si presenta generalmente sotto forma di un trapezio ed è leggermente inclinato in avanti nella parte superiore per facilitare l’irraggiamento del calore. Questo irraggiamento sarà migliorato grazie ad una piastra refrattaria o controfondo, tradizionalmente in ghisa, che, d’altro canto, ha una funzione decorativa e protettiva, poiché protegge il fondo dalla fuliggine.
Anche se i lavori che vi proponiamo non esigono conoscenze da tecnico di impianti di riscaldamento, vi saranno necessarie alcune nozioni, almeno per la scelta del focolare. Diamo per scontato che la nicchia del camino esista, cosi come la canna fumaria, D’altra parte, prenderete la precauzione di fare verificare il loro stato: devono avere una tenuta perfetta, sia perché il tiraggio avvenga correttamente, che per ragioni di sicurezza.
PREPARAZIONE
Cominciate cercando la posizione migliore per sistemare i mattoni, in funzione de! loro formato e dello spazio disponibile. Cercate di utilizzare la loro lunghezza intera, senza doverli tagliare.
Effettuate una posa a secco sul pavimento (senza dimenticare la larghezza dei giunti) per farvi un’idea del modo in cui dovrete affrontare la posa. Prevedete anche di alternare la disposizione in lunghezza e in larghezza per ragioni di estetica e di solidità: inoltre questo metodo vi farà risparmiare un certo numero di mattoni.
PILASTRI LATERALI
Cominciate formando lo zoccolo dei pilastri, dopo avere verificato, mediante una livella, che il pavimento sia piano. Disponete una soletta di malta sulla quale poserete i primi mattoni, tenendo presente che i mattoni successivi dovranno essere incrociati, per maggiore solidità. Utilizzate del cemento refrattario per realizzare i giunti. Fatelo penetrare bene trai mattoni, di cui verificherete l’orizzontalità. È preferibile servirsi di una malta molto liquida. Montate le file superiori verificando ogni volta la verticalità della costruzione. Una riga vi aiuterà a distanziare i mattoni regolarmente.
MENSOLA
FOCOLARE A GRADINO
Il gradino si situa nel prolungamento del focolare. Bisogna dunque cominciare costruendo una superficie perfettamente orizzontale mediante il materiale refrattario, in modo che sporga di 40 cm circa dal piano del camino. Da una parte e dall’altra del gradino sono stati realizzati altri due piccoli gradini con mattoni perpendicolari ad ogni pilastro laterale. Le superfici vengono piastrellate come finitura: comincerete disponendo le piastrelle del bordo. con profilo arrotondato, per finire con quelle del fondo, in modo che sia possibile riservare i tagli per questo punto meno visibile. Notate che ogni gradino laterale ha una superficie uguale a quattro piastrelle. in modo da evitare tagli inestetici su questo punto. Scegliete piastrelle resistenti e facili da pulire, anche se avete l’intenzione di disporre un parascintille sul focolare. Andranno molto bene piastrelle in gres. Optate per una tinta che si adatti a quella dei mattoni. Per ottenere giunti regolari tra le piastrelle, colmateli poi con della barbottina (che è possibile colorare) ed utilizzate delle crocette distanziatrici in materiale plastico, a meno che non abbiate abbastanza esperienza per lavorare a occhio e croce.
GIUNTI
I giunti tra i mattoni vengono realizzati con del cemento abbastanza liquido: colmerà meglio gli interstizi. Utilizzate del cemento refrattario per tutte le zone vicine al focolare. Eliminate le eccedenze di prodotto il più rapidamente possibile e finite di realizzare i giunti con un ferro per giunti o una piccola bacchetta di legno tagliata appositamente. Con una spugna, terminate asportando il cemento in eccesso prima che asciughi. Ripetete l’operazione affinché non restino tracce di cemento sui mattoni: finite di pulire con dell’olio di lino.