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Facile da realizzare, questo piccolo carrello portacose vi permetterà di spostare facilmente qualsiasi oggetto, anche pesante.
Lo spostamento di oggetti pesanti richiede soluzioni adatte: un carrello basso è molto più adatto, per esempio, rispetto ad una carriola che obbliga a sollevare il carico e il cui centro di gravità è troppo alto (rischi di ribaltamento). Questo piccolo rimorchio è molto semplice, ma molto utile, per spostare il bidone della spazzatura, per trasportare sacchi di materiale diverso (sabbia, cemento) o ancora per spostare scatoloni di libri durante un trasloco. Vi eviterà di sollevare i carichi pesanti e voluminosi. Si tratta infatti di una semplice tavola, dotata di rotelle, tagliata da un pannello di compensato solido: scegliete delle rotelle robuste, capaci di sopportare carichi pesanti. Il carrello è destinato ad essere trascinato con una corda. È anche facile trasportarlo quando non è utilizzato, per mezzo di una maniglia realizzata nel piano.
STRUTTURA E MATERIALI
Il carrello deve essere nello stesso tempo solido e leggero e questo comporta la scelta di materiali che posseggano queste caratteristiche. Il piano è in compensato multistrato di 19 mm di spessore. Potete anche scegliere un compensato trattato contro l’umidità se il carrello è destinato ad essere largamente utilizzato all’esterno. Alle due estremità, per il fissaggio delle rotelle, il pannello viene dotato di due rinforzi, sempre in compensato multistrato, ma di 12 mm di spessore (incollati ed inchiodati sul pannello).
Rotelle
Prestate una cura particolare nella scelta delle rotelle; devono essere robuste e capaci di spostare il carrello su tutti i tipi di terreno. Scegliete delle rotelle con cuscinetti a sfera e battistrada in gomma (i modelli interamente in metallo sono molto rumorosi). La ruota deve avere un diametro di circa 10 o 12 cm: se fosse troppo piccola, non permetterebbe di superare i piccoli ostacoli del suolo e potrebbe essere bloccata dalle irregolarità del terreno. Prevedete due rotelle con piastra fissa per la parte posteriore e due con piastra girevole per la parte anteriore per poter guidare comodamente il carrello. Sono installate con delle viti per ferro bulloni a testa tonda e collare quadrato, con rondelle e dadi a sei facce.
Altri materiali
Per proteggere gli angoli del piano utilizzate degli angolari in lamiera di acciaio imbutita, da avvitare agli angoli del pannello.
Il piano sarà protetto da un pezzo di moquette, tagliato secondo le giuste dimensioni da uno scarto. Lo incollerete con del nastro adesivo sulle due facce o potrete anche utilizzare della colla per moquette. Vi necessita inoltre una corda resistente: scegliete un modello in nailon intrecciato o in polipropilene, che sopporta bene le intemperie: un diametro di 12 mm è necessario affinché sia facile tenere in mano l’estremità della corda. Quest’ultima è fissata sotto il piano con una solida vite ad anello. Se il carrello è destinato a trasportare carichi in salita, sostituirete questa corda con una cinghia che potrete infilare sulle spalle. I bulloni, le viti e i chiodi utilizzati devono essere in acciaio inox, poiché il carrello può essere esposto alle intemperie.
UTENSILI
I tagli sono eseguiti con il seghetto alternativo. Utilizzerete anche il trapano per realizzare la maniglia e per praticare i fori di fissaggio delle rotelle. Utilizzate un supporto fisso che permetta di ottenere dei fori più precisi. Sarà inoltre necessario utilizzare delle punte per legno e una fresa cilindrica, per i fori di grande diametro. Avrete inoltre bisogno di una raspa per smussare gli spigoli, di una squadra e di una chiave piatta per i dadi.
REALIZZAZIONE DELLA MANIGLIA
La maniglia è necessaria per permettere il trasporto del carrello. È molto facile da realizzare, poiché si tratta di una semplice mortasa passante, arrotondata alle estremità. Deve distare dal bordo di almeno 4,5 cm per non indebolire il piano. È larga 3 cm e lunga 9, affinché vi si possa infilare la mano senza difficoltà. Cominciate a praticare un foro ad ogni estremità con una fresa cilindrica o con una sega a tazza di 30 mm di diametro. Il taglio è completato con il seghetto alternativo e i bordi sono poi smussati con la raspa e con la carta abrasiva.
RINFORZO DEL PIANO
Ad ogni estremità del piano è previsto un rinforzo sul quale le rotelle saranno avvitate. Questi pezzi sono realizzati anch’essi in compensato, ma sono meno spessi rispetto al piano. La larghezza dipende dalle dimensioni del piano e da quelle delle rotelle: per una larghezza di ingombro di 40 cm (come nel nostro caso). adottate una larghezza di 12 cm per i rinforzi. Effettuate prima la tracciatura posizionando i rinforzi, poi posateli definitivamente con colla e chiodi. Utilizzate una colla per legno per esterni, poiché il carrello può essere esposto alle intemperie. Applicate un cordone di colla, a serpentina, come indicato nella foto, e installate i supporti. Rinforzate, inserendo alternativamente. dei chiodi in acciaio inox a testa tonda (di cui accecherete le teste con il punzone).
Variante
Al posto di porre dei rinforzi potete semplicemente raddoppiare lo spessore del piano, posando un altro pannello di 19 mm di spessore. Se non avete a disposizione scarti di compensato specifico per esterni, utilizzate del compensato comune che tratterete contro l’umidità con un prodotto idrofugo per legno.
ROTELLE
Posizionate il piano, determinate i punti di riferimento con precisione e praticate i fori con la punta per legno.
Inserite i bulloni a testa tonda a collare quadrato che inserirete nel foro.
Posate le rotelle. inserite le rondelle e serrate i dadi a fondo.
PROTEZIONE E FINITURE
Il carrello è rivestito di moquette, non per ragioni estetiche, ma perché un tale rivestimento, spesso e morbido, impedisce agli oggetti di scivolare tacendo delle curve. Scegliete preferibilmente una moquette con rovescio in poliuretano espanso e tagliatela secondo le dimensioni del piano con il cutter. Posatela con alcune strisce adesive sulle due facce di diverse lunghezze (prima dell’applicazione, pulite e sgrassate il piano per fare in modo che l’aderenza sia buona). Potete anche utilizzare della colla specifica per moquette. Quando il rivestimento è incollato, contornate la maniglia con un cutter. Successivamente posate gli angolari metallici, destinati a proteggere il compensato dagli urti. Avvitateli dopo aver praticato i fori guida con il succhiello o con il punteruolo.
Infine avvitate una vite ad anello solida, alla quale fisserete la corda.