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Il tagliaerba è uno degli attrezzi più utilizzati nel giardinaggio. Un attrezzo che si adatta sia ad un uso professionale che domestico e che ci permette sempre di eseguire la manutenzione dei nostri spazi verdi tagliando le erbacce oppure semplicemente regolando la lunghezza del nostro prato.
Sul mercato è possibile trovare diverse tipologie di tagliaerba ma, è bene precisarlo, un elemento che dovrà essere considerato prima di acquistare questo attrezzo è, senza dubbio, la qualità e le caratteristiche del taglio che il tagliaerba è in grado di fornire.
Tagliaerba e Tipo di Taglio
Risulta essere importante precisare, innanzitutto, che il sistema di taglio di un tagliaerba è composto da due lame rotanti di diversa misura, ognuna di queste misure si adatta ad una specifica metratura di terreno su cui lavorare. Nei paragrafi che seguono, analizzeremo quali sono le principali caratteristiche e gli elementi in grado di influenzare il taglio effettuato dall’attrezzo.
Non possiamo non partire dall’ampiezza di taglio, che viene espressa in centimetri e che descrive il diametro della circonferenza che le lame rotanti del tagliaerba sono in grado di coprire quando sono in funzione. Dalla misura dell’ampiezza del taglio dipende, ovviamente, la grandezza della superficie che questo attrezzo è in grado di coprire, ad una maggiore ampiezza di taglio corrisponde un minore numero di passate da effettuare con il tagliaerba e, quindi, un minore tempo di utilizzo A questo proposito, per prati medi, consigliamo di scegliere modelli con ampiezza di taglio di circa 40 cm. Per i prati più piccoli, invece, l’ideale sarebbe scegliere un tagliaerba con ampiezza di taglio di circa 30 cm.
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Fondamentale è anche l’altezza di taglio, una misura che indica il grado di personalizzazione dell’altezza che è possibile dare ai fili d’erba del nostro giardino. L’altezza minima corrisponde a 20 mm, ma si può arrivare fino a 70 mm nei modelli più avanzati. Alcuni tagliaerba sono dotati di speciali pettini per erba, questi elementi sono inserti guida che direzionano i fili d’erba direttamente verso la lama. Dispositivi del genere ci permettono di ottenere un taglio davvero molto efficace ed accurato.
Potenza Tagliaerba
La potenza del tagliaerba è in grado di influenzare le prestazioni del dispostitivo, ovvero la capacità dell’attrezzo di tagliare erbe differenti tra loro, incluse quelle particolarmente stoppose e difficili da sradicare. Ecco perché il tagliaerba dovrà essere scelto della giusta potenza, ovvero quella più adatta per lavorare sul tipo di prato o giardino che si possiede. Al riguardo, è bene effettuare una dovuta precisazione, sono due le tipologie di tagliaerba che è possibile trovare sul mercato. Stiamo parlando del tagliaerba con motore a scoppio e del tagliaerba elettrico.
La potenza della prima tipologia di attrezzo viene espressa in cavalli, esso funziona con carburante liquido ed è particolarmente adatto per lavorare su terreni molto grandi, pensiamo a campi da calcio oppure a giardini pubblici. Il tagliaerba elettrico, invece, è alimentato a rete oppure a batteria e, dunque, la sua potenza può essere espressa in due diversi modi. In particolare, il tagliaerba elettrico può avere una potenza espressa in Watt che va da un minimo di 1000 W ad un massimo di 1800 o 2000 W. I tagliaerba a batteria ricaricabile, invece, possono avere una potenza che va dai 20 V fino ai 40 V.
Alimentazione Tagliaerba
L’alimentazione del tagliaerba influenza, inevitabilmente, l’utilizzo che è possibile fare dell’attrezzo. Due sono le tipologie di tagliaerba presenti in commercio, quelli alimentati a rete e quelli dotati di una batteria interna ricaricabile. Ogni tipologia ha, ovviamente, le proprie caratteristiche ed i propri vantaggi e svantaggi.
Partiamo dal tagliaerba elettrico, il cui funzionamento dipende dall’alimentazione tramite corrente elettrica. Il tagliaerba elettrico è dotato di un cavo da inserire nella presa tutte le volte che si desidera utilizzare l’attrezzo. Senza dubbio, uno dei vantaggi del tagliaerba elettrico è la potenza, questo dispositivo è infatti in grado di erogare in maniera continua e costante la potenza necessaria per potere portare a termine il lavoro. Inoltre, non essendo dotato di una batteria ricaricabile, il tagliaerba elettrico non avrà mai il problema dell’effetto memoria con conseguente riduzione delle sue prestazioni nel lungo periodo. L’uso del tagliaerba elettrico non dipenderà dalla batteria ma, ovviamente, il suo utilizzo è abbastanza limitato, la presenza del filo d’alimentazione limita fortemente la libertà di movimento. In conclusione, il tagliaerba elettrico è l’ideale per coloro che hanno bisogno di una grande potenza perché, per esempio, devono svolgere lavori su erbacce stoppose e grosse.
Il tagliaerba a batteria, al contrario, assicura una maggiore libertà di movimento, non essendo dotato di cavo elettrico, il tagliaerba a batteria potrà essere portato ovunque, senza alcuna limitazione. Di contro, l’uso di questo dispositivo dipende molto dall’autonomia della batteria che dovrà essere ricaricata, di volta in volta. Senza dubbio, i migliori modelli di tagliaerba a a batteria sono quelli dotati di batteria al litio che garantisce alte prestazione ed elimina l’effetto memoria. Un tagliaerba a batteria in grado di tagliare alla perfezione anche l’erba più difficile si colloca intorno ai 36 V. In conclusione, si potrà scegliere un tagliaerba a batteria se si intende effettuare lavori su giardini non eccessivamente grandi e caratterizzati da una tipologia di erba non troppo stopposa e robusta.
Guida alla scelta di un tagliaerba: la struttura Fondamentale è anche la struttura del tagliaerba che è influenzata dall’ergonomia e dal peso dell’attrezzo stesso che, a loro volta, ne influenzano la maneggevolezza ed il comfort d’uso. Uno degli elementi più importanti da valutare è l’impugnatura del tagliaerba che dovrà essere ergonomica e in grado di assicurare una presa comoda e salda sull’attrezzo. La maneggevolezza dell’attrezzo ed il comodo trasporto sono, invece, influenzati dal peso del tagliaerba e dalle ruote. In particolare, il peso di un tagliaerba comodo e maneggevole da utilizzare dovrebbe collocarsi intorno ai 10-12 kg (per i modelli più avanzati) oppure intorno ai 7 kg (per i modelli meno avanzati ma ugualmente potenti e performanti). Quanto alle ruote, è preferibile che esse siano gommate in modo da scorrere facilmente sul terreno e su qualsiasi tipologia di erba da tagliare.
Praticità Tagliaerba
Uno dei fattori più importanti è la comodità e la praticità d’uso del nostro tagliaerba. Alcuni elementi possono farci intuire se l’attrezzo che stiamo per scegliere sarà comodo e pratico da usare, scopriamo insieme quali sono.
Partiamo dalle caratteristiche del serbatoio, più grande sarà la tanica di raccolta dell’erba tagliata e con meno frequenza dovremo svuotarla. I modelli di tagliaerba più capienti presenti sul mercato sono dotati di serbatoio di capacità variabile tra i 45 ed i 50 l. I modelli medi oppure piccoli sono invece dotati di cesti di raccolta di circa 30 o 35 l. Molto importante è, inoltre, il sistema di monitoraggio del livello di riempimento del serbatoio, i migliori modelli di tagliaerba sono dotati di apposita finestrella oppure di pareti traforate dalle quale è possibile monitorare questo elemento.
Anche la presenza di impugnature pieghevoli può influenzare la praticità d’uso del tagliaerba. Assicuriamoci, allora, che le impugnature siano pieghevoli oppure smontabili in modo da poter ridurre l’ingombro nel momento in cui dovremo riporre il nostro tagliaerba in garage oppure in cantina.
La rumorosità è un altro fattore in grado di influire sulla comodità e sulla praticità d’uso del tagliaerba. Ricordiamo, infatti, che questo attrezzo è particolarmente rumoroso, il tagliaerba elettrico con potenza molto elevata, per esempio, avrà una rumorosità di circa 94 o 95 dB, mentre i modelli con batteria ricaricabile possono avere un’emissione sonora che si aggira intorno agli 86 dB.
Molto utile, infine, la presenza di un comodo vano raccoglicavo che, in linea di massima, ritroviamo in quasi tutti i tagliaerba elettrici presenti sul mercato. Il vano ci permette di tenere sempre in ordine il nostro tagliaerba quando non lo utilizziamo.
Materiali Tagliaerba
Risulta essere davvero importante acquistare un tagliaerba assemblato con materiali robusti e di eccellenti qualità. Innanzitutto, le lame rotanti dovrebbero essere in acciaio inox, è questa, a nostro parere, la scelta migliore perché ci permette di avere un attrezzo che duri nel tempo e che sia sempre in grado di fornire alte prestazioni. Da verificare, inoltre, i materiali utilizzati per la copertura del cavo elettrico e per le ruote: entrambi gli elementi sono infatti in grado di influenzare notevolmente la durata e le prestazioni del tagliaerba.
Prezzi Tagliaerba
Il nostro consiglio è quello di scegliere un’azienda solida e conosciuta, leader nella produzione di attrezzature per il giardinaggio. In questo modo, avremo la certezza di portare a casa un prodotto eccellente, sicuro e durevole nel tempo. Scegliendo un marchio noto, inoltre, avremo la garanzia di un’assistenza continua anche nella fase successiva alla vendita, centri di assistenza dislocati su tutto il territorio nazionale potranno aiutarci se, ad esempio, abbiamo bisogno di pezzi di ricambio oppure di assistenza tecnica sul prodotto. In ogni caso, volevo fare qualche nome, tra le migliori aziende che si occupano della produzione di tagliaerba troviamo Bosch.
Senza dubbio, il prezzo è in grado di influenzare la scelta del nostro tagliaerba. Diversi e variabili sono i costi di questi utili attrezzi da giardinaggio. Le oscillazioni e le variazioni di prezzo sono influenzate da alcune tipiche caratteristiche del tagliaerba come, per esempio, il tipo di alimentazione e la potenza dell’attrezzo. I modelli di tagliaerba più economici possono rientrare in una fascia di prezzo che va da 60 euro a 100 euro, questi prodotti, ovviamente, sono modelli elettrici alimentati a rete, sono dotati di una potenza estremamente ridotta e sono indicati per svolgere piccoli lavori in giardini. Al contrario, i tagliaerba appartenenti ad una fascia di prezzo medio alta hanno un costo compreso tra 200 euro e 00 euro. Si tratta, come si potrà facilmente intuire, di attrezzi molto avanzati, con potenze elevate che rendono il tagliaerba in grado di lavorare e di tagliare qualsiasi tipologia di erba, anche la più dura e stopposa. Ma sul mercato è possibile scegliere anche un tagliaerba appartenente ad una fascia di prezzo media, questi modelli si aggirano, di norma, tra 100 euro e 190 euro e sono attrezzi di media potenza particolarmente indicati per lavorare in giardini di dimensioni medie.
Tagliaerba più Venduti Online
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di tagliaerba più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API