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Nella guida di oggi ti spiegheremo come scegliere uno svettatoio telescopico, ovvero uno degli attrezzi in assoluto più utili per chi si occupa di giardinaggio. Questo strumento, che può essere di diverse tipologie, risulta comodissimo non solo per i professionisti, ma anche per coloro che intendono occuparsi periodicamente degli alberi del proprio giardino.
Il motivo che rende vera questa definizione è duplice, e riguarda sia l’aspetto dell comodità che quello della sicurezza di chi lo usa. Motivi per i quali vale la pena di scoprire più informazioni su questo attrezzo, cercando di comprendere come sceglierlo in base alle diverse esigenze.
Caratteristiche dello Svettatoio Telescopico
Prima di vedere come affrontare la fase di scelta, è il caso di comprendere con precisione cosa risulta essere lo svettatoio e a cosa serve. Nella fattispecie, questo attrezzo è composto da un’asta, che può essere di lunghezza fissa o regolabile, e da uno strumento di taglio posto alla sua sommità. Ecco un primo elemento da analizzare, ovvero la possibilità di acquistare uno svettatoio dotato di forbice o di seghetto, a seconda delle proprie necessità. La forbice è ideale per tagliare i rami piccoli, mentre al contrario il seghetto è utile per eliminare i rami più grandi e impegnativi.
Il funzionamento della forbice e della sega viene reso possibile da un impianto a carrucole e funi, che consente l’azionamento a distanza. In sintesi, è grazie a questo sistema che è possibile tagliare o segare quei rami che stanno molto in alto, il tutto senza dovere salire su una scala o tenere le braccia sollevate. I vantaggi li abbiamo già accennati, e riguardano appunto la comodità nella fase di taglio e la sicurezza. Naturalmente il grado di efficienza di questi strumenti e la loro funzionalità per un preciso scopo variano in base al modello scelto.
Ultimo aggiornamento 2024-11-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Scegliere Svettatoio Telescopico
Si possono trovare svariati elementi in grado di differenziare i modelli di svettatoio attualmente in commercio. Tra le caratteristiche più importanti da prendere in analisi si trova la possibilità di regolare o meno l’asta, insieme alla tipologia di strumento da taglio e al tipo di lama usato. Esistono poi dei modelli ad uso manuale e altri automatici, dotati di batteria, elettrici o con motori a scoppio. Poi si aggiungono altri dettagli importanti, che possono cambiare a seconda della tipologia di modello.
Prima di procedere, serve chiudere un argomento aperto poco sopra, e riguardante la tipologia di asta. Questa può essere fissa o allungabile, e la differenza appare molto evidente, dato che solo nell’ultimo caso consentirà al troncarami di essere versatile. In realtà lo svettatoio telescopico, per definizione, è un troncarami dotato sempre di un’asta che può essere allungata entro una certa misura.
Sul mercato sono presenti degli svettatoi con bastone in alluminio, ovvero un materiale noto per la sua leggerezza ma anche per la sua resistenza. Inoltre, nei modelli più recenti, il meccanismo che consente il taglio viene ospitato all’interno dell’asta. Poi è chiaro che sul mercato è possibile trovare numerose varianti, che si differenziano per via di alcuni dettagli tecnici comunque importanti. Per esempio la natura del meccanismo, che può essere anche a molla, o il già citato tipo di lama.
Uno svettatoio troncarami, come anticipato poco sopra, potrebbe ospitare sulla propria sommità una forbice, nota anche come cesoia, o un seghetto. Il tipo di strumento da taglio incide ovviamente sullo scopo finale dell’attrezzo, e dunque sulla sua efficacia. La cesoia è utile per tagliare i rami aventi un diametro contenuto, in genere entro i 5 o 6 centimetri, mentre per diametri superiori serve necessariamente un troncarami accessoriato con una sega. Poi è bene specificare che sia il seghetto che la cesoia, almeno nei modelli più costosi e professionali, consentono all’utente di personalizzare l’angolatura. Questo, per esempio, permette di impostare una forbice con un angolo più o meno ampio, così da potere recidere anche i rami più difficili da raggiungere.
Non tutti i rami sono uguali, e non tutti possono essere tagliati con cesoie del medesimo tipo. Questa è una lezione che tutti i giardinieri professionisti conoscono già, nota anche agli appassionati di giardinaggio di lunga data. Di conseguenza, un ulteriore elemento da tenere a mente è il tipo di lama appartenente alla cesoia montata sul troncarami. Qui le possibilità in termini di scelta sono due, ovvero le lame a uncino o a incudine. Prima di proseguire con la nostra guida su come scegliere uno svettatoio telescopico, è bene aggiungere un ulteriore dettaglio. Alcuni dei modelli più avanzati posseggono anche un canale che permette alla linfa di scorrere lungo l’asta, facilitando l’utilizzo.
Gli svettatoi telescopici tradizionali sono di tipo manuale, il che significa che l’azionamento dello strumento da taglio avviene tramite la forza impressa dall’individuo. Questa viene impressa dal basso, attraverso le mani e le braccia, e viene poi trasmessa dal sistema alla cesoia o sega che si trova in cima al bastone. Di contro, il tipo manuale non rappresenta di certo l’unico esempio di svettatoio, soprattutto se parliamo di quelli più tecnologici. Questo per via del fatto che esistono anche i troncarami automatici, il cui taglio avviene per merito di un sistema alimentato da altre fonti.
Anche qui, poi, è possibile suddividere questa famiglia in tre categorie.
Troncarami a batteria. Questo modello di svettatoi telescopici è abbastanza semplice da intuire. In pratica, questi attrezzi sono dotati di una batteria e permettono di tagliare i rami senza imprimere alcuna forza. Risulta essere chiaro che si tratta di strumenti da un lato comodi e versatili, ma dall’altro limitati dall’autonomia della batteria. Una volta esaurita, infatti, per poterlo usare di nuovo serve prima ricaricare la suddetta.
Svettatoi telescopici elettrici. Questo tipo di modello elimina il problema dei tempi di autonomia ma aggiunge quello dell’ingombro del cavo di alimentazione. Questo, essendo di fatto obbligatorio, limita la portata distanziale dello strumento e potrebbe anche far inciampare chi lo usa. Come sempre, la scelta migliore dipende dalle circostanze di utilizzo dell’attrezzo.
Troncarami con motore a scoppio. Si parla, nello specifico, di attrezzi automatici dotati di motore a scoppio e di sega. Sono molto utili per via della grande potenza erogata, e per l’assenza del cavo di alimentazione.
Oggi ti abbiamo fornito una guida su come scegliere lo svettatoio telescopico, dandoti la possibilità di scoprire tutte le sfaccettature di uno strumento davvero utile. Adesso tocca a te capire quale fa al caso tuo, in base alle tue esigenze.
Svettatoi Telescopici più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di svettatoio telescopico più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API