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In questa guida spieghiamo come scegliere un raschietto elettrico.
Il raschietto elettrico è uno strumento a suo modo molto semplice, ma essenziale per diverse operazioni. Si tratta di un accessorio praticamente indispensabile per pulire qualsiasi superficie, o rimuovere qualsiasi detrito. Non è un caso che il raschietto elettrico venga utilizzato per tantissime operazioni, spesso molto lontane fra loro. Fra l’altro ne esistono molte tipologie che si differenziano in base alla potenza del motorino elettrico, e ad altri fattori. Ecco perché oggi scopriremo una interessante guida sul raschietto elettrico, vedendo come sceglierlo e come usarlo.
Caratteristiche del Raschietto Elettrico
Il raschietto elettrico è un dispositivo molto semplice da analizzare. In pratica somiglia a quello manuale, solo che al posto del manico da cacciavite possiede un’impugnatura dotata di motore interno. All’estremità di questa impugnatura si trova una stanghetta metallica che termina con la canonica lima del raschietto. La lima è generalmente rettangolare, piatta e molto affilata sul bordo.
Di solito i raschietti elettrici professionali consentono di cambiare la lima e di montarne diversi tipi. Ogni tipo di lima può essere chiaramente usata per uno scopo diverso, così da facilitare il lavoro. Per farti capire meglio, esistono anche lime particolari che somigliano ai dischetti della smerigliatrice. In questo caso, il raschietto viene usato per smerigliare le superfici metalliche, per togliere la vernice o per la ruggine.
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Come Funziona il Raschietto Elettrico
Il funzionamento del raschietto elettrico è davvero intuitivo. In pratica, una volta attivato, il motorino elettrico trasmette la sua forza alla lima del raschietto, facendola vibrare e oscillare. Grazie alla vibrazione, la lima è in grado di effettuare smerigliature o tagli estremamente precisi, con il minimo sforzo. Naturalmente tutto dipende dalla punta che viene montata o utilizzata. Può essere usato, per esempio, per effettuare dei tagli sulle superfici in legno, ma anche per sverniciatura dagli infissi delle finestre.
Tra i vari possibili utilizzi troviamo anche la rimozione dei residui di colla dalle superfici, utile quando si deve piastrellare il bagno. In ogni caso, il raschietto viene usato per qualsiasi tipologia di rimozione di materiale. Da aggiungere che il raschietto elettrico può essere anche usato per tagliare a filo i tubi in rame che sporgono dalle pareti. Inoltre, lo si può usare per incidere gli interstizi ttra le piastrelle, per poterle separare prima di sostituirle. Questo strumento può anche essere utilizzato per la levigatura degli angoli e degli spigoli.
Come Scegliere un Raschietto Elettrico
Intanto è importante che il raschietto elettrico possa essere usato per più scopi, dunque acquistato con un insieme di lame possibilmente ampio. Detto questo, un altro aspetto importante riguarda la potenza del motore. Qui bisogna distinguere i raschietti elettrici per l’uso domestico da quelli professionali, utilizzati nelle officine. Nel primo caso va benissimo acquistare un raschietto con una potenza di 190 watt o superiore. Nel secondo caso, invece, la potenza richiesta dal motore è nettamente più alta. Rimanendo su questo tema, è importante che il raschietto possegga anche un regolatore di velocità. Risulta essere un elemento importante, perché consente di avere un controllo totale in base alle situazioni. Inoltre, non dovrebbe mai mancare l’impugnatura ergonomica, per avere una comodità superiore.
Altri elementi determinanti per scegliere il raschietto elettrico, sono i seguenti. In primo luogo il sistema di sgancio della lama, che è preferibile sia semplice, per facilitare la sostituzione della stessa. A seguire è anche il caso di scegliere un raschietto dotato di attacco per aspiratore, per rimuovere le polveri e le piccole scorie senza volatilizzarle. Un altro aspetto da considerare è la presenza di un getto di aria calda, utile per esempio per ammorbidire la colla nel mentre che viene rimossa. In questi casi i raschietti si rivelano più costosi e dal design differente, il manico è infatti a pistola, dotato di grilletto per gestire meglio il flusso d’aria. Infine, i raschietti migliori hanno un aggancio rotabile, che consente di personalizzare l’inclinazione laterale della lama.
Come Utilizzare il Raschietto Elettrico
Apparentemente semplice da usare, in realtà il raschietto elettrico richiede molta pratica per essere padroneggiato. Per iniziare, conviene sempre usarlo decidendo un angolo di raschiatura, che di solito è pari a 45 gradi. Questo ti permetterà di spostarlo più facilmente, in direzione orizzontale, procedendo sulla superficie da raschiare. Dopo avere raschiato del tutto la suddetta superficie, dovrai ripetere nuovamente questa operazione aumentando l’angolo, per esempio a 90 gradi. Devi anche sapere come posizionare le mani per usare il raschietto.
Nel caso di superfici orizzontali, con una mano devi sorreggere l’attrezzo da sotto, in prossimità del meccanismo della lama. Con l’altra mano devi spingere il dispositivo, così da farlo procedere delicatamente. Se invece desideri smerigliare in profondità le superfici, la posizione della prima mano cambia. Nello specifico, non devi sorreggere lo strumento ma fare pressione sulla testa del meccanismo della lama. Per le superfici verticali, ti basta semplicemente impugnarlo con entrambe le mani.
Raschietti Elettrici più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di raschietto elettrico più venduti online.
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