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Il multimetro digitale è uno strumento utilizzato per misurare grandezze diverse, principalmente quelle elettriche. Alcuni modelli di multimetro presenti sul mercato sono dotati di sensori specifici e riescono ad offrire misurazioni aggiuntive come, per esempio, la temperatura oppure la luminosità.
Nella nostra guida ci soffermeremo, in particolare, sui multimetri digitali palmari ed analizzeremo le principali caratteristiche e gli elementi di cui tenere conto nella scelta del migliore dispositivo per le proprie esigenze.
Multimetro Digitale e Misurazioni Possibili
Di norma, i multimetri presenti in commercio sono voltmetri ovvero misurano le tensione elettrica continua, DC, ed alternata, AC. Due sono le misurazioni più comuni che un multimetro è in grado di fornire, la corrente elettrica, che indica la quantità di energia che passa nel circuito testato, e la resistenza elettrica, che misura quanta resistenza viene incontrata dall’elettricità nel transito.
I multimetri di fascia medio alta ci permettono, inoltre, di effettuare altre misurazioni. Ci riferiamo, in particolare, alla frequenza, che indica il numero di giri completi del circuito effettuati in un secondo dall’elettricità, e il ciclo di lavoro, che indica per quanto tempo durante la lavorazione il circuito è attivo e, dunque, è attraversato dall’elettricità.
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Come abbiamo sottolineato, inoltre, alcuni multimetri, dotati di appositi sensori, sono in grado di fornire misurazioni aggiuntive che non sempre sono legate ad un circuito elettrico. Le misurazioni più comuni sono, per esempio, la temperatura, il rumore, la luminosità e l’umidità. Un esempio per tutti, il multimetro può rilevare, grazie ad un sensore aggiuntiva, la temperatura di un ambiente oppure di un apparecchio.
Precisione del Multimetro Digitale
Nella scelta del migliore multimetro presente sul mercato è davvero fondamentale verificare che sia preciso e che, quindi, sia in grado di fornire misurazioni accurate. Sono due i parametri che indicano l’accuratezza del multimetro, la risoluzione e la precisione.
Partiamo dalla risoluzione, che indica il livello di dettaglio che il multimetro riesce a raggiungere durante le misurazioni. L’indicatore principale della risoluzione del multimetro è dato dal numero di cifre che lo schermo del dispositivo è in grado di mostrare.
La precisione, invece, è un valore percentuale che descrive il margine di errore possibile della misurazione. Più è basso questo valore e maggiore sarà la precisione della misurazione.
Alcune tipologie di multimetri presenti sul mercato, poi, accompagnano l’indicazione della precisione dello strumento ad un numero, tipicamente 2 oppure 3. Si tratta di un valore che va a completare la percentuale di precisione, comunicando all’utente che al margine di di errore deve essere aggiunto un conteggio di + o – 2 o 3.
Per il momento abbiamo esaminato il grado di precisione di un multimetro unicamente sulle rilevazioni espresse in volt ed effettuate su circuiti a corrente continua. Per quanto riguarda, invece, le altre misure elettriche, come quelle espresse in A, il produttore specifica, caso per caso il margine di errore del multimetro. In particolare, per le misurazioni su circuiti AC, i valori di riferimento sono accurati per i segnali in onda sinusoidale. Per acquistare un multimetro preciso ed accurato con tutti i tipi di onda, sarà necessario scegliere un dispositivo contrassegnato come True RMS, ovvero uno strumento più versatile e, dunque, appartenente ad una fascia di prezzo più elevata.
Quando si acquista un multimetro, bisogna considerare che la precisione dello strumento può deteriorarsi nel corso del tempo. La rapidità con cui il multimetro si deteriora varia, ovviamente, da modello a modello. Di norma, i multimetri utilizzati per uso professionale si deteriorano molto più lentamente rispetto a quelli per utilizzo domestico. Ovviamente, è necessario fare calibrare il multimetro, di norma, nel primo anno d’uso, sarà necessario effettuare la calibratura ogni due mesi.
Funzionalità del Multimetro Digitale
Oltre alla classica misurazione di base, il multimetro può essere dotato anche di altre funzionalità in grado di rendere ancora più semplice il processo di misurazione. Tra le funzionalità più comuni che è possibile trovare su multimetri di fascia medio bassa ricordiamo il test delle batterie che ci permette di testare, utilizzando i puntali in dotazione con il dispositivo, le batterie da1,5 o 9 V. Tra le funzioni di base ricordiamo, inoltre, il test del diodo, che verifica il funzionamento di un diodo qualsiasi, e l’indicatore di continuità, che è un vero e proprio allarme sonoro che ci avvisa quando la corrente è continua. Infine, tra le misurazioni di base, ricordiamo l’auto range, che regola in maniera automatica il fondo scala.
I modelli di multimetro più avanzati, invece, sono in grado di fornire funzioni meno comuni come, per esempio, la rilevazione contactless, che permette al dispositivo di rilevare l’eventuale presenza di tensione elettrica senza entrare in contatto con un circuito. Un’altra funzione interessante è il grafico a barra, in grado di simulare la misurazione di un multimetro analogico, che è molto più veloce rispetto a quello digitale.
Multimetro Digitale e Sicurezza
Il multimetro è uno strumento che entra costantemente in contatto con i circuiti elettrici. Ecco perché è davvero importante che il dispositivo sia sicuro, in modo da garantire una misurazione precisa senza esporci a pericoli.
Di fatto, ogni utilizzo ed ogni misurazione sottopone il multimetro a una dura prova. Il dispositivo viene attraversato da tensioni anche molto elevate e, per questo motivo, deve essere predisposto per sopportarle per il periodo di tempo necessario per effettuare la rilevazione. Ovviamente, la resistenza di un multimetro dipende dai materiali con cui il dispositivo è realizzato. Ecco perché è sconsigliabile utilizzare un multimetro con componenti molto fragili per effettuare misurazioni di tensioni elevate. Una situazione del genere potrebbe, infatti, condurre ad un surriscaldamento del dispositivo.
Vi indichiamo quindi come valutare il grado di sicurezza di un multimetro. Partiamo dallo standard europeo CEN EN61010, che individua le quattro categorie di multimetri in relazione alla loro resistenza e robustezza. Ogni categoria individua l’attività di misurazione che questo dispositivo è in grado di supportare in maniera sicura.
Le categorie sono le seguenti.
CAT. I. In questa categoria troviamo multimetri da utilizzare per testare correnti, tensioni e potenze particolarmente basse, in dispositivi che non siano collegati a una presa elettrica.
CAT. II. Multimetri adatti per testare correnti, tensioni e potenze in impianti casalinghi a fase singola.
CAT. III. Multimetri adatti per testare motori e prese di distribuzione a fase tripla.
CAT. IV. Multimetri adatti per testare correnti, tensioni e potenze alte, come quelle che si trovano in quadri di distribuzione generale.
Scegliere un multimetro dotato di fusibili in ceramica, inoltre, ci mette al riparo da eventuali esplosioni, un fenomeno molto comune e frequente nei dispositivi dotati di fusibili in vetro. Davvero essenziale la presenza sul multimetro di idonea protezione contro il sovratensionamento e di un interruttore autoresettante, entrambe le caratteristiche rendono il multimetro un dispositivo molto sicuro. Inoltre, i multimetri utilizzati negli spazi aperti devono essere dotati di altri importanti strumenti di protezione. Ci riferiamo, innanzitutto, all’impugnatura antiscivolo che dovrebbe essere presente sul multimetro anche per prevenire cadute accidentali dello strumento.
Essenziale è anche la presenza di un rivestimento antiurto, che protegge l’integrità del dispositivo in caso di caduta, e l’impermeabilità dello strumento, che protegge il multimetro da infiltrazioni di polvere e di acqua. Infine, ricordiamo che alcuni multimetri sono dotati anche di una protezione isolante contro il fulminamento.
Multimetro Digitale e Praticità
Risulta essere fondamentale che il multimetro sia comodo da utilizzare. A seguire, scopriremo quali sono gli accessori in grado di rendere più confortevole l’esperienza d’uso di questo strumento.
Partiamo dagli accessori, di norma il pacchetto in dotazione prevede la presenza di due soli puntali, ovvero di due cavetti da connettere al dispositivo. Altri accessori che possiamo trovare in dotazione solo le pinze, il laccio da polso, un laccio generico, le pinze a coccodrillo, un supporto da banco ed una torcia incorporata molto utile per illuminare un ambiente buio.
Risulta essere molto importante, inoltre, che il multimetro sia dotato di schermo facilmente leggibile. La maggioranza dei multimetri presenti sul mercato sono dotati di un semplice schermo in bianco e nero, mentre altri possono montare un piccolo schermo a colori dalla buona risoluzione. Ovviamente, più sarà grande lo schermo e più facilmente leggibili saranno le informazioni relative alle misurazioni. Molto importante, poi, è la retroilluminazione dello schermo, che permette anche di regolare lo schermo su diversi livelli di luminosità. Ricordiamo, poi, che alcuni modelli di multimetro di fascia alta sono dotati di schermi che possono essere staccati dal corpo del dispositivo per essere portati ovunque. In questo caso, la trasmissione dei dati dal corpo del multimetro allo schermo avviene tramite un’antenna WiFi integrata.
Il multimetro è uno strumento portatile, dunque è alimentato da una batteria. Nella maggioranza dei modelli, la batteria è una normale pila da 9 V che garantisce un’autonomia di circa 100 ore. Altri modelli di multimetro, invece, vengono alimentati da gruppi da 3 oppure da 6 batterie tipo AA.
Prezzi del Multimetro Digitale
Soprattutto se siamo alla ricerca di uno strumento che duri nel tempo e che sia estremamente sicuro, la marca è fondamentale per la sua scelta. Una delle migliori marche è Fluke che produce dispositivi molto precisi, solidi e resistenti. Ma anche Agilent, Tektronix e TTI sono ottimi marchi insieme a Brymen e a Lafayette e UNI-T.
Ovviamente, scegliendo un multimetro prodotto da un marchio famoso, avremo la garanzia di godere di un’assistenza successiva alla vendita capillarmente distribuita su tutto il territorio nazionale.o
Portare a casa un multimetro accurato, preciso, robusto e, soprattutto, sicuro significa spendere una cifra di partenza di almeno 200 euro. Ovviamente, il prezzo di questo dispositivo sarà influenzato dai materiali usati per il suo assemblaggio, dalla presenza o meno di idonei meccanismi di protezione e da elevati standard di sicurezza garantiti.
Acquistare un multimetro che abbia tutte queste caratteristiche significa scegliere un modello di fascia alta, molto sicuro e resistente. Chi, invece, ha intenzione di utilizzare il multimetro esclusivamente per utilizzo domestico, potrà scegliere dispositivi più economici ma, allo stesso tempo, meno duraturi e meno precisi.
I prezzi del multimetro vanno da meno di 20 euro, per strumenti di Cat. II, in grado di fornire con le sole misurazioni di base, fino ad arrivare a circa 150 euro per modelli di Cat. IV, in grado di fornire ogni genere di misurazione, tutte le funzionalità ed un grado maggiore di precisione.
Una fascia di prezzo intermedia è quella compresa tra i 50 e i 100 euro, a cui appartengono multimetri di Cat. III o talvolta Cat. IV, in grado di fornire tutte le misurazioni ma non tutte le funzionalità possibili.
Multimetri Digitali più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di multimetro digitale professionale più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API