Se sei solito utilizzare il polistirolo nei lavori di fai da te, sicuramente sai già che si tratta di un compito non facile. Questo è dovuto al fatto che la schiuma di polistirene è in assoluto uno dei materiali più fragili in circolazione, il rischio che possa spaccarsi o danneggiarsi durante il taglio è infatti molto elevato e, una volta causato il danno, non potrai più tornare indietro.
Anche se non dovesse spaccarsi, potresti comunque effettuare un taglio poco preciso e notare la presenza di bordi non simmetrici o poco regolari, per evitare che ciò possa accadere, potrai imparare come tagliare il polistirolo con questa nostra guida.
Per potere tagliare il polistirolo, la prima cosa che devi fare è inciderlo partendo dalla sua superficie, per poi penetrare in profondità. Esistono diversi metodi che possono consentirti questa operazione, potresti per esempio utilizzare una carta di credito o un qualsiasi tipo di coltello. L’importante è che l’attrezzo che usi sia particolarmente sottile e tagliente, per evitare di spaccare il materiale quando eserciterai la pressione necessaria per ottenere l’incisione. Adesso che hai effettuato questo passaggio, devi separare le due metà ottenute con l’incisione, per fare questo, puoi provare con le mani, anche se non è detto che il risultato sia ottimale. Per avere la certezza di separarlo nel modo corretto, puoi appoggiare il pezzo di polistirene su un tavolo, facendo coincidere la linea di incisione con il bordo, poi, effettuando una leggera pressione sulla parte sporgente, da sopra, dovresti essere in grado di spaccarlo in due senza conseguenze negative. Si tratta di un metodo molto semplice ma anche spartano.
Se il pezzo di polistirolo è molto grande o molto spesso, dovrai per forza di cose trovare una soluzione più avanzata.
Per iniziare, è importante sapere che sul mercato sono disponibili strumenti specifici per questo tipo di operazione, i taglia polistirolo. Si tratta di un attrezzo con una forma simile a quella di pistola, che monta, al posto della canna un becco con un coltello. Questo coltello, riscaldandosi, è in grado di assicurarti tagli netti e precisi del polistirolo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Se non si vuole comprare un attrezzo appositamente per questo tipo di operazione, una delle soluzioni più efficaci è il taglio tramite seghetto a mani libere o sega, in entrambi i casi dovrai sempre usare uno strumento dotato di lama rigida, per evitare una pressione non uniforme e dunque una deformazione del materiale. Non fare mai dei movimenti eccessivamente brevi, meglio operare dei tagli netti con movimenti lunghi, sempre per evitare conseguenze negative. Infine, anche le seghe elettriche o circolari possono prestarsi a questo scopo, più il pezzo di polistirolo da tagliare è grosso, più troverai grande comodità e precisione usando questi attrezzi.
Uno dei metodi migliori per tagliare il polistirolo senza sbavature e senza fatica, è sfruttare il calore a tuo vantaggio. In questo senso, esistono davvero tanti strumenti che si prestano a questo utilizzo, ti basti pensare ai coltelli elettrici usati in cucina, che ti permettono di tagliare il polistirolo semplicemente appoggiando la lama sul materiale, senza per questo effettuare alcun tipo di pressione. Anche i coltelli a caldo sono strumenti eccezionali, migliori rispetto a quelli elettrici, perché in questo caso sono stati realizzati esattamente per questi piccoli lavori di fai da te. Vediamo come utilizzare un coltello a caldo per tagliare il polistirolo. Basta mettere in contatto il filo rovente con il polistirolo, così da fonderlo procedendo verso il basso. Solo stai attento quando lo usi, se da un lato questo strumento ti permette di applicare dei tagli incredibilmente precisi, dall’altro è anche abbastanza pericoloso, perché potresti bruciarti facendo dei movimenti inconsulti.
I taglierini sono sicuramente gli strumenti migliori per tagliare il polistirolo a freddo, a patto che il pezzo di materiale sia piccolo e sottile. Se devi fare delle operazioni di rifinitura, o se ti servono delle sezioni molto piccole di polistirolo, allora troverai nel taglierino il migliore amico delle tue operazioni di fai da te. Se eccedono i 2.5 centimetri di spessore, non riusciresti a tagliarli ma semplicemente inciderli in superficie, inoltre, non possedendo una lama seghettata, i taglierini opporrebbero una pressione dannosa al materiale, deformandolo o danneggiandolo. Di contro, il taglierino è l’attrezzo migliore per tagliare delle sezioni geometriche di polistirolo, devi però tagliare con costanza, e ripassare più volte sulla sezione di taglio, nel caso in cui tu non sia riuscito ad ottenere un risultato buono la prima volta. Infine, assicurati di cambiare sovente la lama del taglierino, per garantirti sempre il massimo delle performance.
Infine, se sei disposto a perdere del tempo, puoi anche creare un seghetto con filo riscaldato per tagliare il polistirolo. Per farlo, dovrai rimuovere la lama e sostituirla con un filo di metallo, ottenuto ad esempio stirando una molla, da collegare alle due estremità con il cavo in rame di un trasformatore da 12 volt, dopo avere staccato lo spinotto che si trova all’estremità del cavo. Grazie a questo sistema, otterrai un perfetto strumento per tagliare il pezzo di polistirolo, e che sostanzialmente possiede gli stessi vantaggi degli altri strumenti riscaldati visti poco sopra.