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La gommapiuma è un materiale ideale.
Poco costosa e facile da lavorare, permette di realizzare qualsiasi tipo di mobile: cuscini, letti, poltrone, divani, e così via.
La gommapiuma può essere sagomata in mille modi e grazie a questa caratteristica, rende possibile la fabbricazione di comodi sedili, adatti a tutti gli interni che, una volta ricoperti, dureranno molti anni. Ma questa elasticità, alla lunga, si rivela essere un inconveniente, perché il materiale si affloscia e finisce per non offrire più la resistenza richiesta da un cuscino, un divano, un materasso o una poltrona. A seconda dell’uso al quale la destinate, scegliete quindi la qualità di gommapiuma più idonea.
Esistono due grandi categorie di questo prodotto: le schiume al lattice, generalmente alveolate, e le schiume di poliuretano, le più comuni. Ognuna di queste deve essere considerata per le qualità che le sono proprie. Naturalmente, le qualità migliori si pagano più care. Il primo tipo è il più caro ma, senza rivestimento di protezione, perde rapidamente il suo colore naturale: il suo costo è però interessante se rapportato a durata, resistenza e comodità. Il secondo tipo, generalmente di colore giallo, è di gran lunga il più utilizzato, malgrado la sua durata sia minore (5-7 anni), perché perde progressivamente la tenuta…dopo aver prestato un lungo servizio.
Qualità
Esistono diverse qualità di gommapiuma, che si distinguono soprattutto per la loro densità, caratteristica che le destina a impieghi diversi e che conferisce loro una durata più o meno lunga. Inoltre, ogni qualità di gommapiuma è commercializzata in spessori e dimensioni differenti. Ecco i prodotti più diffusi:
-La schiuma di poliuretano standard, riconoscibile per il colore giallo chiaro. È molto morbida ed è adatta come strato superiore che ricopre strati di schiuma più rigida. Si trova in spessori da 0,5 a 15 cm
-La schiuma al lattice, beige chiara, disponibile per lo più in larghezze standard, presenta una consistenza maggiore. La si trova generalmente in spessori da 1,2 a 3 cm
-La schiuma di poliuretano alveolata. marrone, è di qualità superiore a quella standard, perché gli alveoli le conferiscono una maggiore resistenza. Le dimensioni normali sono: 50 x 50 cm, 50 x 100 cm, 50 x 150 cm, 50 x 200 cm, 100 x 150 cm e 100 x 200 cm
Esistono inoltre svariati tipi di dimensioni e caratteristiche differenti secondo l’uso e la casa di produzione, come la schiuma per materassi alveolati, disponibile nelle dimensioni dei normali materassi, che non può essere tagliata.
Avrete anche la possibilità di procurarvi dei cuscini rotondi o quadrati presagomati, dei cilindri, della schiuma a pezzetti.
Arrotondare gli angoli
Per realizzare una poltrona o un divano dovrete sagomare la gommapiuma secondo il profilo dei braccioli, dello schienale, dei cuscini, ecc. Per fare ciò, non potrete accontentarvi di comprimere il materiale nel suo rivestimento. Affinché le forme del mobile risultino armoniose e comode, è indispensabile che le “scolpiate” voi stessi, anche se avete già fatto tagliare i vari elementi dal negoziante.
In ogni caso, è più sicuro tagliare da soli le strisce di gommapiuma necessaria. Si tratta di un’operazione semplice, che eseguirete con un coltello da cucina, elettrico o manuale a lama dentellata.
Ultimo aggiornamento 2024-10-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Sagomare le parti rotonde Esistono diverse tecniche per ottenere delle rotondità compatte, comode e regolari.
Per uno schienale, potrete fasciare gli strati di schiuma con dell’ovatta da tappezziere. Avvolgete quindi il tutto con uno strato di gommapiuma fine o, meglio. un tessuto che presenta una buona elasticità come il jersey. Tendete il rivestimento senza tirare troppo.
Non è possibile sagomare la schiuma al lattice o al poliuretano arrotondandola con un semplice coltello, perché il materiale non è abbastanza compatto per essere sagomato in questo modo. Per i braccioli delle poltrone o per i cuscini, iniziate tagliando le strisce di gommapiuma alla lunghezza giusta.
Se utilizzate schiuma poliuretanica, più morbida, sarà sufficiente applicare due strisce di colla (al neoprene), parallelamente sull’estremità da arrotondare. Ripiegate quindi i due bordi in modo da porre in contatto le due strisce di colla (in basso, al centro).
Se avete utilizzato schiuma al lattice, molto meno morbida (in basso, a destra), è meglio intagliare l’estremità da sagomare secondo due smussi inclinati verso l’interno, ottenendo cosi un profilo a V. Incollate quindi la faccia interna di ogni smusso e chiudete la rotondità applicando una faccia contro l’altra.
Per formare un cuscino, smussate le estremità della striscia di gommapiuma e torcetela per applicarla, tramite incollatura, su una tavola.
Per finire, imbottite lo spazio tra la gommapiuma e la tavola (in basso, a sinistra).
Come Tagliare la Gommapiuma
La gommapiuma è un materiale flessibile, che bisogna tagliare e sagomare negli elementi che compongono il sedile che intendete costruire. In seguito. sarà sufficiente assemblarli. Il vostro primo lavoro consiste nello stabilire un progetto di insieme sul quale numererete le diverse parti della poltrona o del divano.
La cosa migliore sarebbe quella di tagliare gli strati di gommapiuma identici in serie, per guadagnare tempo ed ottenere una maggiore regolarità. Per ottenere degli elementi simili. costruitevi delle sagome di legno che serviranno da guida per il taglio.
Anche se potete chiedere al negoziane di tagliarvi la gommapiuma, è meglio che procediate voi stessi al taglio dei pezzi più piccoli e di quelli che presentano le forme più complesse.
Fabbricazione delle sagome
Servitevi di scarti di legno per riportare le dimensioni ed il profilo degli strati di gommapiuma, quindi tagliate queste sagome con la sega a gattuccio o da traforo, se il taglio è curvo.
Se la sagoma deve servire a tagliare dei blocchi quadrati o rettangolari, assicuratevi che gli angoli siano retti.
Utilizzazione delle sagome
Per tagliare dei pezzi regolari, sarà sufficiente posare la sagoma sulla gommapiuma e utilizzarla come guida. Per il taglio utilizzate un coltello a seghetto. come quello per tagliare il pane.
Per impedire alla sagoma di muoversi durante il taglio. fissatela alla gommapiuma con del nastro biadesivo. Ogni tanto. bagnate la lama nell’acqua per far si che scivoli meglio, ma non fatelo assolutamente se usate un coltello elettrico.
Se invece certi elementi devono avere una forma più complessa, dovrete disporre di due sagome. di dimensioni e forma identiche, per comprimere il materiale. Utilizzate due morse e serrate al massimo (la gommapiuma non si rovina), comprimendo in modo che non rischi di strapparsi durante il taglio. un difetto che presentano alcuni tipi. Togliete la gommapiuma in eccesso con una lama, o un semplice cutter, seguendo bene le curve della sagoma. Rilasciate quindi la morsa e avrete la forma desiderata.
Forme composte
È ovvio che è sempre possibile acquistare le lunghezze di gommapiuma necessarie, anche se a volte dovrete ritagliarle per ottenere le dimensioni volute.
Però, non sempre è possibile trovare le forme esatte che vi servono, nè la qualità desiderata; in questo caso, sarete costretti ad associare due tipi di gommapiuma per ottenere un insieme equilibrato.
Associare i tipi di gommapiuma
La tecnica che vi presentiamo vi consentirà sia di utilizzare degli scarti per formare un cilindro di gommapiuma, che di realizzare un insieme partendo da elementi indipendenti, oppure di associare diverse qualità nell’intento di ottenere un sedile non troppo duro e non troppo morbido. In questo caso, un tipo denso dovrà essere ricoperto da uno più morbido, precauzione da prendere soprattutto per gli schienali e i braccioli delle poltrone. È anche indispensabile per fabbricare un materasso allo stesso tempo compatto e comodo. Anche in questo caso, la gommapiuma standard dovrà ricoprirne una più densa.
Questo accorgimento non ha solo lo scopo di ottenere una forma particolare, in grado di soddisfare le vostre necessità, ma riguarda anche la struttura del materiale.
Sagomare la gommapiuma
Se dovete sagomare un cilindro, per realizzare per esempio i braccioli di una poltrona, iniziate a tagliare dei tondi regolari. Servitevi di sagome di legno tra le quali presserete la gommapiuma per tagliarla e conferirle la forma desiderata. Una fodera, anche se ben fatta, non sarà mai sufficiente per contenere i diversi elementi, che dovranno essere stati uniti in precedenza, affinché formino un insieme compatto.
L’assemblaggio dei tondi viene eseguito con colla al neoprene. Incollate le due facce che devono essere messe in contatto e una volta formato il cilindro, potrete dividerlo in due per ottenere i due braccioli. La sovrapposizione di diversi strati di gommapiuma richiede anche un’incollatura efficace, l’unica che potrà garantire all’assemblaggio una lunga durata.
Abbottonare
La gommapiuma si presta a qualsiasi tipo di taglio e fornisce anche la possibilità di creare dei sedili adatti a tutti i tipi di interni. Proteggetela ricoprendola con del tessuto, preferibilmente in due coperture, nel caso di schiuma al lattice. Il rivestimento scelto nello stile dell’arredamento conferirà la nota finale alla vostra opera.
Potrete personalizzare una poltrona “abbottonandola”, e ottenendo, allo stesso tempo, una certa tensione della gommapiuma che la renderà più comoda. Il modo di procedere è semplice e come utensili, richiede solo un martello e una fustella o un tubo metallico. Localizzate i punti in cui dovranno essere effettuati i fori, ripartiti regolarmente sulla superficie della gommapiuma, e praticateli colpendo la fustella o il tubo metallico con il martello. Non è necessario forare la gommapiuma da parte a parte, ma è sufficiente creare una piccola rientranza, il cui diametro dovrà corrispondere a quello del bottone. Una volta forata la gommapiuma, rivestitela e quindi attaccate i bottoni. È meglio posizionarli esercitando una leggera pressione, vale a dire passando il filo di fissaggio attraverso la gommapiuma e fissandolo dall’altro lato, dopo averlo teso leggermente.
Come Realizzare Cuscini in Gommapiuma
Realizzare dei cuscini di gommapiuma è semplicissimo; potreste anche acquistarli già fatti, ma se li confezionate voi stessi, potrete farli delle dimensioni esatte per integrarli alla poltrona o al divano che intendete costruirvi.
Dovete sagomare degli strati di gommapiuma tagliati arrotondandone i bordi, il che darà loro una forma più armoniosa.
Applicate una striscia fine di colla al neoprene sull’estremità da arrotondare e ripiegate i bordi l’uno contro l’altro, avanzando da un’estremità all’altra: la colla li manterrà in questa posizione. Si tratta di un metodo rapido che non richiede un’esperienza particolare.
Dividere un rullo
Perché dividere un rullo di gommapiuma in due parti? Per ottenere un elemento che sarebbe difficile sagomare in un altro modo e che servirà, per esempio, per realizzare la testata di un divano. In linea di massima, i rulli sono fabbricati con una schiuma densa ed è quindi abbastanza facile tagliarli. Naturalmente, il taglio deve essere estremamente regolare, per cui non potrete assolutamente lavorare senza avere preso in precedenza le misure e realizzato i tracciati necessari. Iniziate determinando il centro della sezione del rullo e tracciatene il diametro. Procedete allo stesso modo per ciascuna delle estremità del rullo. I due tracciati devono essere paralleli per servire da guida alla linea mediana secondo la quale il rullo deve essere diviso.
Piuttosto che segnare tutta la lunghezza del rullo, operazione abbastanza difficile data la morbidezza del materiale, tendete una striscia di nastro adesivo tra le due estremità (foto sopra). Potrete eventualmente segnare la linea di taglio sul nastro adesivo per non sporcare la gommapiuma. Per terminare, non vi resta che tagliare secondo questi tracciati. Tenete bene il rullo nella stessa posizione mentre eseguite questa operazione, per evitare di deviare dalla linea di taglio. I tracciati alle estremità (sulle sezioni) vi serviranno da guida (foto sotto). Per il taglio, utilizzate un coltello da cucina a seghetto o un coltello elettrico. Una volta effettuato il taglio, livellate eventualmente con delle forbici.
Come Realizzare Sedili e Materassi in Gommapiuma
Realizza e sedili e materassi comodi richiede spesso l’unione di diversi tipi di gommapiuma. Così facendo, beneficerete allo stesso tempo della morbidezza di una schiuma poliuretanica e della rigidità di una schiuma al lattice.
Materassi
Chiunque sa apprezzare le qualità di un materasso, che non è il caso di descrivere.
Per realizzare materassi veramente comodi, troverete in commercio dei tagli standard di schiuma alveolata. Questi elementi esistono nelle normali larghezze di materasso e in diversi spessori. La struttura di questa qualità di gommapiuma è stata appositamente studiata per svolgere la funzione che le è propria: gli alveoli forniscono una compattezza sufficiente per garantire all’utilizzatore un buon comfort, garantendo inoltre un’eccellente durata. Potrete invece costruirvi da soli il vostro materasso sovrapponendo diversi strati di gommapiuma: il contatto diretto con una massa alveolata potrebbe infatti risultare scomodo. In questo caso, la soluzione consiste nell’utilizzare come base una schiuma alveolata. da ricoprire con uno strato di poliuretano espanso e con uno di schiuma al lattice (vedere schema in basso a destra). Cosi facendo, migliorerete il comfort del materasso, aumentandone anche lo spessore.
Sedili
Data la loro funzione, devono essere confezionati con una gommapiuma resistente e sufficientemente densa. Non lasciatevi impressionare dalla compattezza di una gommapiuma standard nuova: con il tempo la perderà e vi accorgerete che non c’è niente di peggio che sprofondare inesorabilmente in un divano. Anche in questo caso, la soluzione consiste nell’associare diverse schiume, approfittando delle loro rispettive qualità. Nel riquadro in basso troverete qualche esempio di associazione di schiume. Come per un letto, l’ideale sarebbe di dotare il sedile di una base di legno, che vi permette anche di rialzarlo. Anche i cuscini andrebbero rinforzati; per confezionarli utilizzate degli strati di schiuma al lattice che avvolgerete in schiuma poliuretanica poco spessa (3 cm, per esempio). Potrete così ottenere dei cuscini per poltrona molto comodi.