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La rimozione dello stucco indurito rappresenta forse uno dei lavori di fai da te più frustranti in assoluto: che si tratti di un’incrostazione su serramenti in legno o in metallo infatti, poco cambia, e la fatica è sempre tanta. Il rischio principale connesso a questo tipo di lavoro infatti, è non solo quello di rompere e rovinare gli attrezzi e i vetri delle finestre, ma anche quello di farsi male senza ottenere alcun tipo di risultato. Fortunatamente però, c’è anche da dire che la difficoltà del lavoro è soggetta ad una serie nutrita di fattori, primo fra tutti l’effettiva “vecchiaia” dello stucco indurito.
Al secondo posto troviamo poi la mancanza di pazienza di chi lavora: in assenza di quest’ultima, la sconfitta è sempre dietro l’angolo! Se anche tu sei curioso di scoprire come togliere quei terribili grumi di stucco dalle finestre o dalle pareti ma hai paura di sbagliare, rimani con noi: di seguito trovi tutte le indicazioni utili per riuscire nella tua impresa in maniera rapida e indolore. Sciogliere lo stucco indurito è più facile di quanto si pensi: l’importante è sapere come fare. Ecco svelate tutte le migliori tecniche.
Cosa Fare Prima di Iniziare
Uno dei classici errori commessi da chi vuole sciogliere lo stucco consiste nel dimenticarsi di indossare indumenti e dispositivi di sicurezza. Guanti, occhiali e mascherine non sono affatto un optional! Ecco perché se anche tu hai l’obiettivo di far tornare pulite e ordinate le tue superfici stuccate, dovrai necessariamente procurarti questi articoli, così da evitare ferite e altri incidenti che possono compromettere il lavoro in corso d’opera. Quando si lavora con il vetro è bene tenere a mente che anche la più piccola scheggia può risultare tagliente!
Prima di iniziare a descrivere le varie tecniche di scioglimento abbiamo pensato di elencare anche due suggerimenti molto utili per proteggere i vetri coinvolti:
-Pulisci a fondo gli angoli della finestra, avendo cura di asportare qualunque pezzo di vecchio stucco che si sia già staccato a causa dell’azione del tempo. Se non riesci a raccogliere tutti i residui manualmente ricorda che potrai sempre aiutarti con un aspirapolvere!
-Occupati delle punte metalliche usate per fissare il vetro: queste piccole componenti sono molto difficili da individuare, quindi prima di avviare i lavori verifica sempre almeno due volte di averle rimosse tutte!
Completati questi passaggi, è il momento di capire quali strumenti utilizzare per sciogliere lo stucco.
Utilizzare Scalpello e Raschietto
Lo scalpello ed il raschietto sono due strumenti indispensabili quando si vuole fare pulizia su una superficie liscia e dura come il vetro. Leggeri, comodi e portatili, è davvero semplice acquistarli e averli sempre a portata di mano! Per quanto riguarda la rimozione dello stucco indurito, prima di passare allo scioglimento del materiale è sempre bene provare a far scorrere uno scalpello lungo la giunzione tra stucco e vetro. Con movimenti lenti e aggraziati, è infatti possibile rompere il legame che si è creato negli anni, facilitando non di poco l’eliminazione dello stucco! Evita però di procedere troppo velocemente o di provare a togliere lo stucco con una sola passata: il rischio è di frantumare il vetro e vanificare l’intero lavoro. Una volta staccato lo stucco dal vetro, passa alla rimozione di quello fissato al legno.
Questo processo deve essere svolto in un modo molto delicato, almeno quanto il precedente. Se effettuato in maniera inadeguata, può portare in men che non si dica all’incisione del supporto. L’incisione del legno è uno degli errori più frequenti durante questo tipo di operazione.
Completata la rimozione dello stucco indurito, procedi con la rimozione dei residui dai canali aiutandoti con un raschietto. E voilà! Il grosso è fatto! Non ti resta che sciogliere lo stucco con uno dei metodi che ti elenchiamo di seguito.
Ultimo aggiornamento 2024-10-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Sciogliere lo Stucco con Vapore e Calore
Il vapore è una delle migliori armi a tua disposizione per sciogliere lo stucco indurito: il calore prodotto dal getto di gas bollente aiuta a sciogliere lo stucco in modo pulito, rapido e soprattutto efficace. Ma come fare per reperire una “sorgente” sorgente di vapore comoda e soprattutto abbastanza calda? Con una vaporella naturalmente! Questi piccoli elettrodomestici sono molto diffusi nei negozi di articoli per la casa o nei grandi supermercati, e spesso è facile trovarla nelle case. Il ricorso alla vaporella permette di minimizzare la formazione di polveri (molto abbondanti quando si lavora con lo scalpello) e a evitare di sottoporre il vetro a urti eccessivi.
Se hai bisogno di sciogliere lo stucco presente su un numero ingente di finestre, ti consigliamo di iniziare sin da subito a farlo con il vapore. Lo scalpello infatti richiede troppo tempo, e rischierebbe di farti terminare i lavori dopo settimane (esso rimane indicato per un numero di finestre ridotto, una o due al massimo).
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Sciogliere lo Stucco con Calore a Infrarossi
Vuoi sciogliere lo stucco indurito da finestre e altri infissi ma non hai a disposizione una vaporella? Se le cose stanno così non preoccuparti: ad aiutarti ci pensa il calore a infrarossi! Ok, fin qui tutto bene, ma nella pratica come si fa a sfruttarlo? Se è la prima volta che senti parlare di un riscaldatore ad infrarossi, mettiti comodo: questo tipo di attrezzo è molto utile nella cassetta degli attrezzi di chi apprezza il fai da te. Si tratta di un piccolo strumento capace di ammorbidire lo stucco grazie al calore generato dai raggi infrarossi. Posizionalo lungo l’infisso e attendi qualche istante: il risultato è da non credere! L’importante anche in questo caso è non lasciare l’infrarosso agire troppo a lungo nello stesso punto, pena la rottura del vetro.
In alternativa, puoi utilizzare anche una pistola ad aria calda, altrettanto efficace per sciogliere lo stucco cementificato. Non ci vuole molto per ottenere il risultato sperato: generalmente 10 – 20 secondi per volta sono più che sufficienti! Quando noti che lo stucco è morbido, procedi alla sua rimozione aiutandoti con un raschietto o un altro strumento piatto e possibilmente con i bordi arrotondati.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Conclusioni
Una volta sciolto lo stucco, assicurati di rimuovere ogni minima particella di materiale residuo dal telaio della finestra. Per farlo, armati di panni usa e getta o stracci, e strofina a fondo tutta la superficie avendo cura di non graffiare il legno. Fatto ciò, se noti la presenza di macchie o aloni prova a detergere l’area con un detersivo per legno. Prima della successiva applicazione infine, lascia asciugare il legno completamente, così che il nuovo stucco possa aderire alla perfezione.