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In questa guida spieghiamo come costruire un sacco da boxe fai da te.
Sono sempre di più gli sportivi che hanno deciso di realizzare uno spazio per allenarsi anche in casa. In realtà c’è chi pensa che la palestra sia più che sufficiente, e chi invece è convinto di potersi allenare da solo, ottenendo comunque ottimi risultati. Ma non ha ragione sia chi sceglie la prima soluzione che chi crede che la seconda possa dargli tutto ciò di cui ha bisogno. L’attività in palestra è stimolante anche sul piano del confronto, e sollecita continuamente l’attenzione verso ciò che succede intorno. Allenarsi da soli, invece, è un metodo perfetto per sviluppare la concentrazione sugli obiettivi e il confronto con se stessi. Del resto, se in un ambiente comune la quantità di attrezzi aiuta a diversificare l’attività, a casa spesso sono sufficienti tre o quattro strumenti fondamentali. Attrezzi semplici, spesso anche economici, da potere usare quanto basta per tenersi allenati, e magari sfogare il nervosismo di un momento negativo, recuperando velocemente l’umore. Proprio per questo un attrezzo che non può mai mancare nel proprio angolo dedicato all’allenamento è il sacco da boxe. Certo il sacco professionale ha anche un costo, ma la buona notizia è che, con un po’ di buona volontà, e del materiale di risulta, puoi costruirtene uno tutto tuo. Vediamo come costruire un sacco da boxe fai da te.
Occorrente per Sacco da Boxe Fai da Te
Raccogliere tutto ciò che serve non è difficile. Il sacco da boxe, infatti, è un oggetto inerte, di grandi dimensioni, rivestito di materiale telato, all’interno del quale c’è soprattutto sabbia. Quindi la prima cosa che dovrai fare è proprio quella di recuperare il materiale di appesantimento, scegliendo o recuperando della sabbia silicea, abbastanza fine, nei pressi della foce di un fiume o sulla riva del mare.
Controlla con molta attenzione che si tratti di sabbia pura e che non sia mista ad argilla, o ad altri materiali porosi che trattengano i liquidi. Non è assolutamente conveniente chiudere dentro il sacco del materiale che possa rimanere umido, e generare delle muffe o dei ristagni. Anzi, se prelevi la sabbia da una zona umida, dovrai farla asciugare con cura prima di metterla nel sacco.
Poi ti servirà del cellophane robusto, preferibilmente quello usato per gli imballaggi. Se non lo trovi potrai usare dei sacchetti, scegliendoli comunque tra quelli di maggiore consistenza, magari da utilizzare mettendoli sovrapposti, uno dentro l’altro.
Altra cosa da prendere è il nastro da imballaggio, almeno da due pollici, molto resistente, e cioè quello usato dalle ditte per chiudere gli scatoloni.
Infine dovrai recuperare del materiale di risulta, come ritagli di spugna per imbottiture di divani, stracci, pezzi di gommapiuma, residui di telerie, che, ovviamente, siano puliti. A questo punto sei pronto per realizzare le celle di appesantimento del sacco.
Realizzare le Celle di Appesantimento
Per prima cosa devi creare dei contenitori, con il cellophane e il nastro da imballaggio, oppure mettere uno dentro l’altro due o tre sacchetti per lo shopping, in modo da ottenere la robustezza voluta. Controlla bene che nei sacchetti non ci siano dei buchi, voluti o accidentali, ed eventualmente chiudili con il nastro adesivo. Poi metti il sacchetto sulla bilancia, versaci dentro circa 8 chili di sabbia, e chiudilo per bene con il nastro da imballaggio.
Adesso devi dargli anche una forma che ti permetta ti accatastare uniformemente tutti i sacchetti tra loro. Devi fare diventare questo contenitore simile ad un panetto, che abbia 30 centimetri di circonferenza per 15 o 18 centimetri di altezza. Fai in modo che gli altri blocchetti, che riempirai seguendo la stessa procedura con la quale hai realizzato il primo, abbiano tutti le stesse misure. La quantità di panetti da realizzare, ovviamente, dipende dal sacco che vuoi ottenere.
Se il tuo obiettivo è un sacco da 40 chili, allora ti serviranno 5 blocchetti, da mettere uno sull’altro. Ora non rimane che realizzare il sacco.
Costruire il Sacco da Boxe
L’involucro esterno dovrai acquistarlo in un negozio per articoli sportivi, perché farlo realizzare in una fabbrica di pellami ti costerebbe una fortuna. Scegli un sacco la cui larghezza sia maggiore del diametro dei sacchetti, quindi almeno da 40 o 45 centimetri.
Aprilo e metti sul fondo circa 10 centimetri di imbottitura, che siano stracci o frammenti di gommapiuma.
Poi appoggiaci sopra il primo sacchetto, al centro, e riempi i bordi vuoti tra il sacchetto e il sacco con altro materiale morbido.
Pressa per bene e aggiungi imbottitura anche sopra il sacchetto per circa 5 centimetri di spessore.
Ora non ti rimane che sovrapporre gli altri sacchetti, seguendo la stessa procedura, fino a quando non li metti dentro tutti e cinque.
A questo punto non ti rimane che mettere in cima dell’altra imbottitura, in modo che tutta la zona rigida, rappresentata dai sacchetti pieni di sabbia, venga circondata da materiale soffice, sia lateralmente che alle estremità. Una precauzione indispensabile che eviterà alla tua struttura ossea, dalle nocche alle articolazioni, di risentire dei contraccolpi del sacco.
Appena il sacco è pieno basta tirare i lacci, chiuderlo, appenderlo e iniziare a provarlo.