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Gli appassionati delle escursioni in barca sul lago, fiume o sul mare e gli esperti dell’avventura all’aria aperta con i fuoristrada non possono quasi mai fare a meno del verricello elettrico.
Da non confondere con il paranco, il verricello permette di rilasciare o tirare un carico.
A chi e a che cosa serve
Il verricello elettrico permette di tirare o di rilasciare un carico tramite l’avvolgimento o lo svolgimento di una fune, che a seconda dei carichi può essere realizzata con vari materiali, dalla corda all’acciaio. Spesso si incorre nella confusione tra verricello e argano, essi infatti anche se sostanzialmente identici dal punto di vista costruttivo, fungono a due compiti differenti, mentre il verricello è utilizzato per traslazioni orizzontali o comunque parallele al terreno, l’argano è utilizzato esclusivamente per sollevare e abbassare pesi, l’esempio più eclatante di argano è quello montato sulle gru dei cantieri edili oppure utilizzati negli impianti di metallurgia pesante.
Il principale utilizzatore del verricello elettrico è certamente il diportista che possiede una barca di piccole dimensioni o un gommone, rigido o semirigido, il quale si reca con la propria autovettura fino al punto di inizio della sua navigazione. Tramite l’ausilio di un verricello elettrico egli può comodamente e in tutta sicurezza calare la sua barca in acqua fino a porla in condizione di galleggiamento e poter così recuperare il carrello su cui era alloggiata al fine di permetterne il trasporto stradale. La stessa operazione potrà essere compiuta per recuperare la barca dopo la navigazione, calando il carrello fino al di sotto del punto di galleggiamento della barca; dopo averla assicurata è possibile, sempre tramite il verricello elettrico, trainare fuori dall’acqua la barca per poterla nuovamente trasportare su strada. L’utilità del verricello elettrico risulta certamente evidente, dato che grazie al motore elettrico potremo movimentare la nostra imbarcazione, senza sforzo e soprattutto in totale sicurezza, sia per la nostra incolumità che per quella della nostra preziosa barca.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
L’utilizzo come ausilio alla nautica non è però l’unico utilizzo che viene comunemente effettuato del verricello elettrico, esso infatti è adottato anche nell’ambito di spedizione avventurose con fuoristrada o camion in territori ostici come il deserto o i ghiacci. Il verricello elettrico infatti risulta vitale in situazioni critiche come un impantanamento o un qualsiasi altro tipo di blocco, tramite di esso infatti un mezzo di soccorso può tentare, e quasi sempre riuscire, a estrarre il mezzo bloccato dall’affossamento in cui è finito.
Usare il verricello elettrico
L’uso del verricello elettrico come detto, oltre a essere molto comodo, spesso ci può tirar fuori da situazioni al confine tra l’imbarazzante e il drammatico. Il suo utilizzo, come del resto la sua scelta e la sua corretta installazione, richiede una determinata preparazione e praticità, al fine di utilizzarlo in sicurezza e in modo efficace. Il verricello elettrico è composto, come si è fatto cenno nell’introduzione, sostanzialmente da tre parti, un motore elettrico, un cilindro detto tamburo su cui si avvolge o svolge la fune, e la fune al termine del quale è posto il gancio di traino. Considerando il suo complesso, bisogna verificare le caratteristiche tecniche di ognuno di questi particolari, per esempio tutti i tipi di cavi d’acciaio, le funi e le corde hanno un determinato carico di rottura, il cui valore bisogna che ci sia assolutamente noto e che nell’utilizzo del verricello venga rispettato nella maniera più categorica. Può sembrare banale, ma se non rispettato, può verificarsi la rottura del cavo d’acciaio o della fune, il che può trasformare in tragico un’attività di soccorso potenzialmente poco pericolosa o un momento di relax come il posizionamento in acqua della propria barca. I carichi di rottura sono riportati sugli oggetti in modo più o meno indelebile, per questo motivo è bene annotarne i valori in un foglio da portare sempre con sé in modo da poter sempre risalire al valore esatto evitando così di esporsi inutilmente a pericoli che si possono evitare.
Questo aspetto non vale chiaramente solo per la fune d’acciaio, ma per tutto ciò che completa il sistema del verricello elettrico, dall’ancoraggio, al tamburo, dal motore elettrico al gancio; ognuna di queste parti infatti è sottoposta in egual misura alle forze dovute alla trazione, sia che stiamo caricando che scaricando. Rispettare i valori non basta però, bisogna anche assicurarsi che il verricello elettrico sia montato a regola d’arte, per farlo non ci vuole necessariamente un esperto, ma solo un po’ di buon senso e di perizia.
Come scegliere
Scegliere il verricello elettrico più adatto alle nostre esigenze è un’operazione delicata in quanto bisogna valutare con attenzione quali necessità di carico possiamo avere, nonché individuare i vincoli dovuti al montaggio sulla nostra vettura, fuoristrada, quad o camion. Come detto il valore di rottura delle funi e dei vari componenti del verricello elettrico è il fattore più importante per valutarne l’acquisto, a questo proposito bisogna prestare molta attenzione al fatto che sul verricello è spesso riportata la capacità di traino invece che quella di sollevamento in verticale, questi due valori sono molto differenti dato che la prima risulta essere spesso più del doppio della seconda. Non fare confusione tra questi due parametri è quindi fondamentale per operare una scelta oculata, dato che un verricello elettrico potrebbe risultare avere un tonnellaggio molto alto e poi invece rivelarsi insufficiente per i nostri utilizzi, scoprendolo magari in momenti delicati o drammatici. La differenza può non sembrare evidente però trainare vuol dire spostare un altro veicolo o calare una barca, in condizioni normali, mentre estrarre un veicolo da una situazione di pantano non è un’operazione di traino, ma bensì di pseudo-sollevamento. L’ideale quindi, quando si ha la necessità di acquistare un verricello elettrico per affrontare una spedizione avventurosa con il proprio fuoristrada o con un camion attrezzato, è di sovradimensionare il proprio verricello elettrico per essere certi di avere a disposizione tutta la potenza necessaria nel momento del bisogno.
Il verricello elettrico, in quanto elettrico, necessita di un’alimentazione la quale gioca un ruolo fondamentale nell’utilizzo corretto e a pieno delle potenzialità del nostro verricello. Pensare di utilizzare il verricello elettrico a motore spento risulta, il più delle volte, una scelta sbagliata, in quanto lo sforzo e l’energia necessaria scaricano in poco tempo tutta la carica residua della nostra batteria. La scelta ottimale è quindi quella di tenere il motore acceso per tutta la durata dell’operazione, e se possibile, mantenere un regime di giri motore superiore al minimo. L’installazione di una batteria supplementare e di un circuito elettrico specifico sarebbe inoltre la scelta professionale adeguata, questo chiaramente è indicato solo per usi intensi e specifici, il diportista della domenica può quindi dormire sonni tranquilli.
Vendita online
Per acquistare un verricello elettrico, di qualsiasi dimensioni e potenza, possiamo recarci in un negozio di articoli per la nautica, il campeggio e il plein air, oppure in un centro di autoricambi. L’acquisto in un negozio specializzato nella vendita di articoli per la nautica e la vita all’aria aperta è certamente ideale in quanto l’ampia gamma di prodotti e il livello di specializzazione del personale addetto alla vendita ci permetterà di essere ampiamente supportati nel processo di scelta all’acquisto, potendo ricevere validi consigli sull’utilizzo, il montaggio e il dimensionamento del verricello elettrico che intendiamo acquistare. Dovendo acquistare il verricello elettrico per affrontare spedizioni avventurose o escursioni in montagna con il nostro fuoristrada potrebbe essere consigliato rivolgersi ai negozi di autoricambi o all’officina della concessionaria che rivende il nostro modello di fuoristrada, in questo modo potremo valutare soluzioni più mirate verso le nostre esigenze più estreme, e magari trovare modelli di verricelli appositamente creati per il nostro fuoristrada, senza quindi dover effettuare particolari modifiche o aggiungere sovrastrutture per installare il verricello. L’acquisto su internet anche in questo caso ci torna utile, in rete infatti ci sono parecchi siti dedicati all’off-road e ai ricambi auto. Molti sono anche i siti dedicati alla vendita di prodotti per la nautica che commercializzano questi utili ausili al diporto. Acquistando in rete, anche grazie ai siti di aste online e alla possibilità di comprare direttamente dalle case produttrici o da negozi esteri, è possibile risparmiare e trovare prodotti esclusivi, difficilmente reperibili nei negozi, che spesso sono anche distanti da casa nostra. Tramite internet possiamo acquistare stando comodamente seduti davanti al computer di casa e ricevere entro pochi giorni dall’acquisto il verricello elettrico tanto desiderato comodamente a domicilio. Quando si decide di acquistare, specialmente in rete, è bene documentarsi e a riguardo dei verricelli elettrici è possibile trovare notizie ed esperienze personali su svariati siti e in vari forum specializzati, dove utenti più o meno esperti chiedono e ottengono risposte per chiarire dubbi e perplessità oppure per segnalare la validità o meno del loro acquisto.
Prezzi
Il prezzo di acquisto di un verricello elettrico dipende, oltre che dalla sua qualità costruttiva, anche dalla portata e dal suo utilizzo finale. Come detto per acquistare un verricello elettrico bisogna valutare il carico massimo che è in grado di spostare e sulla base di questo confrontarlo con le nostre necessità più estreme per capire se il verricello che stiamo acquistando è dimensionato sufficientemente alle nostre necessità. Oltre a doverne valutare le caratteristiche tecniche dobbiamo assicurarci che il verricello elettrico che stiamo per acquistare abbia il marchio CE, obbligatorio se acquistato all’interno della comunità europea, e in aggiunta a questo altri marchi di qualità che ne certifichino il funzionamento, il processo produttivo e la qualità dei materiali. Un prezzo del verricello elettrico troppo basso rispetto ai modelli concorrenti potrebbe essere sintomo di scarsa qualità, sintomo che diviene realtà se inoltre il verricello non presenta il marchio di certificazione europeo.
Risparmiare a discapito della qualità, in un prodotto atto a svolgere un compito così delicato come quello del verricello elettrico risulta antieconomico in quanto la sua rottura o un suo malfunzionamento in un momento delicato come il soccorso di un mezzo in panne o l’estrazione dall’acqua della propria imbarcazione potrebbe costarci molto caro, certamente più del risparmio ottenuto da un prezzo vantaggioso; come dice un noto detto popolare, chi più spende meno spende. In linea di massima un verricello elettrico di bassa potenza, per un uso nautico può costare da poco più di 100 euro fino a oltre i 400 euro a seconda della marca e della portata. Un verricello più performante, necessario per sforzi più intensi e prolungati e per carichi maggiori può avere un costo dai 400 euro a oltre i 1.500 euro per cifre anche superiori per prodotti ultra professionali e destinati ad usi estremi. Come più volte ribadito nel caso del verricello elettrico è meglio sovradimensionarne le caratteristiche, senza chiaramente esagerare, piuttosto che scoprire proprio nel momento del bisogno che la sua potenza non è abbastanza.
Verricelli Elettrici più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di verricello elettrico più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API