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In questa guida spieghiamo caratteristiche tecniche, utilizzi, vantaggi e svantaggi della vernice epossidica.
La verniciatura epossidica ha come obiettivo quello di garantire un rivestimento in grado di proteggere dal passare del tempo i manufatti metallici. Un rivestimento adeguatamente resistente anche agli agenti chimici e alla corrosione, con la pecca della bassa resistenza ai raggi ultravioletti e la scarsa lucentezza.
Durezza, durata ed alta resistenza meccanica sono dunque le qualità che contraddistinguono la verniciatura epossidica da tutte le altre. Caratteristiche che la vernice epossidica ottiene con un indurimento a basse temperature, lievemente superiori ai 100 gradi, realizzato nel giro di circa 20 minuti.
Ovviamente le superfici da verniciare dovranno essere preparate prima in modo adeguato.
I pezzi che necessitano di finiture particolari devono essere sottoposti a sabbiatura in modo preventivo, invece le eventuali parti in plastica devono essere opportunamente rimosse, in conseguenza delle temperature raggiunte nel corso delle diverse fasi della verniciatura.
Come abbiamo visto infatti, la verniciatura epossidica presenta degli indubbi vantaggi, come alta resistenza ad oli, acidi grassi e alla corrosione, ma anche degli svantaggi, come la scarsa resistenza ai raggi ultravioletti.
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Entrando nello specifico, la verniciatura epossidica viene utilizzata nel settore automobilistico e per smaltare cisterne, piscine, pavimenti industriali.
La verniciatura epossidica in dispersione acquosa è particolarmente indicata per la rifinitura di pavimenti in calcestruzzo che devono essere realizzati con applicazione a rullo. Solitamente bastano due mani, a patto che il fondo sia adeguatamente asciutto, livellato e senza macchie dovute alla presenza di detergenti e oli.
Per quanto riguarda il settore automobilistico, invece, la verniciatura epossidica viene impiegata per proteggere le parti sottocofano.
Sempre per quanto riguarda i campi di applicazione, bisogna evidenziare il fatto che vi è una verniciatura a basso contenuto di micron, particolarmente indicata sia per la verniciatura di interni che degli elettrodomestici, donando loro un effetto lucido resistente. Mentre le verniciature ad elevato contenuto di micron vengono generalmente impiegate negli stabilimenti industriali.
Come è ovvio che sia, per avere un risultato più che apprezzabile dalla verniciatura epossidica, in base al suo impiego, è possibile addizionare la tinta con degli indurenti come fenolici.
Verniciatura epossidica a polvere
Le polveri epossidiche sono state tra le prime ad essere impiegate in questo particolare procedimento. Vediamo come avviene la verniciatura epossidica a polvere. Pistole elettrostatiche preposte all’uso vanno ad aspirare la polvere di vernice, per poi caricarla positivamente e spruzzarla sul pezzo da verniciare, che finisce per attirarla e trattenerla visto che è caricato negativamente.
Una volta eseguita l’applicazione, per il fissaggio della vernice i pezzi vengono immessi in dei forni appositi. Vengono lasciati per circa 20 minuti a temperature che vanno dai 100 ai 200 gradi.
Alla luce di ciò, appare evidente che la verniciatura epossidica in polvere in genere viene impiega negli stabilimenti industriali e che pertanto non è molto indicata per un utilizzo domestico da parte di un utente privato, costretto a dotarsi di una strumentazione costosa e non facile da reperire in commercio.
Vantaggi e Svantaggi Verniciatura Epossidica
In precedenza abbiamo accennato ai vantaggi e agli svantaggi della verniciatura epossidica, ora andremo a descriverli in maniera molto più approfondita.
Partiamo dai vantaggi. Scegliere questo tipo di verniciatura per il pavimento permette di ottenere degli eccellenti risultati estetici. Una volta terminata la tinteggiatura, il pavimento si presenterà monolitico, uniforme, privo di fughe o giunti. In questo modo sarà anche più semplice da pulire.
I vantaggi non sono solo estetici. Oltre ad essere più bello, il pavimento avrà anche un’eccellente resistenza. Caratteristiche che gli permetterà di durare nel tempo ed evitare eventuali riparazioni.
Un altro vantaggio in termini economici è dato dall’elevata conducibilità termica, derivante dal basso spessore della verniciatura epossidica. Infine, segnaliamo il fatto che la verniciatura epossidica può essere rinnovata con estrema facilità, senza incorrere in spese di ripristino eccessivamente onerose.
Passiamo ora agli svantaggi. Per iniziare è importante precisare che la vernice epossidica è molto resistente, tuttavia la durata ha dei limiti. Con il passare del tempo potrebbe perdere di lucidità, fare risaltare graffi, abrasioni e finirà per ingiallirsi visto che è poco resistente ai raggi solari. Inoltre è necessario fare attenzione sul tipo di superficie su cui la si utilizza, se questa è instabile potrebbero crearsi delle crepe. Ecco perché molti preferiscono delegare il lavoro di verniciatura ad un professionista del settore.
Verniciatura epossidica fai da te
Contrariamente a quello che sostengono in molti, realizzare una verniciatura epossidica fai da te senza disporre di conoscenza specifica è possibile.
Con buona volontà, gli strumenti giusti ed un adeguato lavoro di preparazione, è possibile ottenere degli ottimi risultati.
Il lavoro di preparazione è quello più importante, un lavoro che spesso tendiamo a trascurare impazienti di ottenere il risultato finale. Purtroppo senza un’adeguata preparazione è impossibile ottenere risultati apprezzabili in termini di durata. L’unico vero risultato sarà quello di dovere eseguire nuovamente la tinteggiatura perdendo così tempo e denaro.
Per eseguire una verniciatura epossidica fai da te e garantire un risultato uniforme e duraturo, pertanto è importante eseguire scrupolosamente delle operazioni preparatorie, imprescindibili per l’esito della stessa.
Per iniziare, le superfici devono essere lavate, pulite con cura e preparate eseguendo un eccellente lavoro di sgrassatura, ottenibile anche con l’utilizzo di prodotti naturali, per esempio acqua e aceto di mele sono un ottimo composto naturale in grado di sgrassare profondamente la superficie senza arrecare danni.
Risulta essere fondamentale anche rimuovere eventuali tracce di polvere che potrebbero finire per pregiudicare la stesura omogenea della vernice.
Altrettanto importante è ricordarsi di lavorare con calma e nel rispetto di tutte le norme preparatorie indispensabili. Solo una volta che queste saranno state ultimate sarà possibile effettuare la prima mano di vernice, per poi, dopo l’asciugatura completa, passare la seconda mano.
Vernice Epossidica più Venduta
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di vernice epossidica più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API