Forse avere preso in considerazione una bici da turismo. Se lo avete fatto, e avete una vecchia mountain bike in garage, allora non dovrete spendere una fortuna per una bici nuova.
Nonostante una bici da turismo concepita come tale offra una geometria ottimizzata per il trasporto dei bagagli e per lunghe ore in sella, anche la vostra povera mountain bike ammortizzata può fare un lavoro egregio. Come inizio, la piattaforma della mountain bike offre un telaio robusto e costruito bene che può sopportare gli urti. Gli spazi dei pneumatici ampi sono ideali per condizioni di strada diverse e, se i vostri piani di viaggio includono terreni particolarmente aspri, l’altezza dal suolo potrebbe essere un vantaggio.
I componenti di una mountain bike sono tendenzialmente resistenti, le ruote da 26 pollici sono forti e facili da reperire ovunque e i manubri piatti offrono uno sterzo e una posizione dei freni rassicuranti. Le vecchie bici ammortizzate degli anni 90 offrono il miglior potenziale di conversione, grazie ai foderi posteriori leggermente più lunghi e a occhielli portapacchi standard, sebbene modelli in alluminio più moderni siano altrettanto buoni. Non c’è niente di più soddisfacente che dare nuova utilità a una bici ormai data per finita, trasformandola in un mezzo che vi porterà allegramente in giro per la vostra provincia, regione, nazione o continente! E non c’è ragione per non riuscire nella conversione con un budget limitato, il che è ancora meglio.
La prima cosa da fare è controllare la bici e vedere se qualcosa deve essere sostituito, prestando attenzione alle ruote, alla trasmissione, allo sterzo e al movimento centrale, così come alla posizione di guida. Se tutto funziona bene, allora investite in parti da turismo.
Seconda Mano
Prendere una mountain bike di seconda mano può essere un modo economico per costruire una bici da turismo. Telai più vecchi funzionano meglio, visto che quelli recenti tendono a essere progettati per forcelle con movimento di ammortizzazione più lungo, che non è il massimo per il turismo. I modelli degli anni ‘90 sono spesso un po’ più lunghi anche nell’interasse, il che aiuta con la stabilità. Ci sono dei veri affari che si possono fare controllando gli annunci su riviste di biciclette o sui siti, dove bici decenti possono essere comprate a 120 o 250 euro.
Materiale
L’acciaio è il nostro materiale preferito quando si tratta di turismo. Non deve essere sofisticato, il chromoly 4130 è l’ideale, perché è un set di tubi tenace e pratico. Anche nel peggiore dei casi, qualsiasi saldatore in ogni angolo del globo potrà rimettervi la bici in strada. I telai moderni in alluminio vanno bene, in particolare se state mirando a destinazioni non particolarmente remote, ma portatevi dietro un sostengono di riserva per il deragliatore nel caso doveste danneggiarlo.
Portapacchi Posteriore
Prendete un portapacchi adatto per il peso che volete trasportare. Le mountain bike hanno foderi posteriori corti, quindi potreste aver bisogno di spingere indietro sui binari le borse laterali. L’Expedition Rear Rack Tortec (circa 50 euro) ha un design a doppio binario che permette di spostare le borse indietro di 5 cm. Se vi serve spazio per i freni a disco, potete optare per il sistema Super Tourist DX Disc di Topeak (siamo sempre intorno ai 50 euro).
Occhielli Portapacchi
Investire nella trasformazione di una mountain bike in una bici da turismo ha più senso se il vostro telaio ha occhielli per portapacchi o parafanghi. Se non li ha, ci sono comunque dei modi per aggirare il problema. Il più facile è montare un portapacchi Old Man Mountain Sherpa che si attacca ai cavi dei freni e all’asse (110 euro circa). Se la vostra bici ha solo gli occhielli per i parafanghi, la montatura della chiusura del cannotto di M:Parts potrà sostenere i bracci del portapacchi (8 euro circa). L’altra opzione è un telaietto come il BOB Yak (340 euro) o l’Extrawheel (a partire da 225 euro) se volete andare fuori-strada, o il modello Carry Freedom (250 euro circa) se restate sull’asfalto.
Trasmissione
Le trasmissioni delle MTB sono l’ideale per il turismo. Potreste alzare la corona esterna a una 48T, e se state cercando un upgrade lo Shimano Deore (85 euro) fa al caso vostro. Una cassetta 11-32 o addirittura una 34T funziona bene dietro, così potrete affrontare le salite più ripide. Se avete una bici a 7-8 velocità, potreste salire a 9 o 10 velocità, anche se i modelli a 7-8 velocità sono più affidabili.
Borse
A meno che non stiate portando molti attrezzi o cibo, un paio borse posteriori dovrebbero essere sufficienti. Una borsa da manubrio, tuttavia, è utile per tenere a portata di mano una macchina fotografica e una mappa, e aiuta a rallentare lo sterzo se c’è molto peso dietro. Le nostre borse preferite sono le Roller Classics di Ortlieb (sono impermeabili e valgono la spesa di circa 130 euro). Anche la serie Ultimate 5 di Ortlieb di borse per manubrio va presa in considerazione.
Per carichi maggiori, è necessario installare borse laterali per bici.
Movimento Centrale
Controllate che il movimento centrale sia in perfetta forma. Molte MTB usano modelli con cuscinetti a cartuccia. Se li sostituite, investite in uno decente, come il movimento centrale a punta quadrata Shimano UN54 (25 euro circa) o il modello Shimano Deore Octalink BBES51 (circa 50 euro).
Ruote
Le ruote delle MTB sono resistenti per antonomasia, quindi per un giro non troppo lungo potete tenere quelle che avete. Investire in ruote da turismo, progettate per carichi importanti, è una buona idea se siete di corporatura robusta o se state pensando a viaggio lungo. Usate cerchi a 36 raggi e mozzi Shimano Deore. I set di ruote Sputnik/Deore di Spa Cycle (circa 180 euro) sono un eccellente compromesso tra prestazioni e spesa. A meno che il vostro giro non preveda percorsi fuori strada, lasciate perdere i pneumatici tassellati per avere maggiore velocità. Gli pneumatici da turismo offrono una minore resistenza di rotolamento e hanno molta resistenza nel fianco. Potete provare i Pasela Tourguard di Panaracer (circa 28 euro).
Forcella
La vostra MTB potrebbe avere una forcella ammortizzata, che aggiunge comodità di marcia ed è ottima per andare ad affrontare terreni accidentati, ma uno pneumatico più largo (superiore a 5 cm) e una forcella rigida è il modo più semplice per domare ogni tipo di tracciato. Le forcelle rigide sono anche più adatte per le borse laterali. Potete prenderle di seconda mano o nuove, ma assicuratevi sempre che si adattino al vostro telaio, che sarà costruito per forcelle da 80 mm. Misurate la distanza dall’asse della ruota alla testa della forcella quando è compressa da un peso normale e provate a trovare una versione rigida di simili dimensioni: probabilmente sarà intorno ai 420 mm.
Manubrio
Alcune MTB sono troppo basse davanti per un uso turistico comodo. Un attacco e un manubrio più verticali generalmente risolvono il problema. In linea di massima va bene qualunque misura dai 10 ai 45 gradi.
I manubri piatti sono ideali per una posizione di guida verticale e per frenate sicure. Se state ancora cercando una posizione comoda, un manubrio rialzato migliora la posizione di guida e solleva i polsi da sforzi eccessivi.
Sterzo
Portare bagagli extra comporta un sovraccarico sui punti di attacco. Se lo sterzo deve essere sostituito, investite in un buon modello con cuscinetti a cartuccia, come quelli di eccellente qualità Orbit XLII (60 euro circa), che vi offriranno migliaia di chilometri di turismo senza problemi.
Se volete trattare la vostra vecchia bici con attenzione, potreste riverniciarla. Poi potrebbe essere utile montare un terzo supporto per bottiglia e gli occhielli per i portapacchi anteriori.