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In questa guida spieghiamo come verniciare a spruzzo, ovvero una delle tecniche di verniciatura più semplici e più economiche attualmente in circolazione.
Usare una pistola a spruzzo, non a caso, si rivela una delle scelte migliori non solo come costo, ma anche dal punto di vista della qualità del risultato finale. Visto che la verniciatura può diventare complessa, se non affidata a mani esperte, trovare un metodo dal facile approccio può decisamente semplificare la situazione. Di conseguenza, se sei un appassionato di fai da te ancora inesperto, verniciare con la pistola a spruzzo potrebbe essere la soluzione giusta. A patto di seguire i consigli di chi ha già avuto modo di provare questa tecnica, così da ottenere un risultato di primo livello.
Funzionamento della Verniciatura a Spruzzo
La verniciatura a spruzzo è una tecnica che consente di ottenere un risultato finale apprezzabile, raggiungibile con poco sforzo. Attraverso l’utilizzo di una pistola a spruzzo, infatti, è possibile trasferire la vernice sulla superficie o sull’oggetto desiderato, senza il contatto diretto. Cosa che invece avverrebbe usando metodi classici come quello a pennello.
A livello pratico, la nebulizzazione della vernice viene resa possibile dall’impiego di alcuni attrezzi specifici. Oltre alla pistola a spruzzo e alla vernice, infatti, dovrai dotarti di un compressore e di un tubo di gomma.
Come Effettuare Verniciatura a Spruzzo
Per prima cosa devi scegliere con attenzione la vernice e il solvente, e dovrai ovviamente farlo basandoti sulla superficie o sull’oggetto che hai intenzione di verniciare.
Sul mercato trovi infatti differenti tipologie di vernici in vendita, che differiscono per la propria composizione chimica.
Una volta scelta la vernice in funzione di ciò che devi verniciare, dovrai poi scegliere un solvente adatto.
Fatto questo, come anticipato poco sopra, dovrai dotarti di una pistola a spruzzo, di un compressore e di un tubo.
Anche i materiali per la pulizia della superficie da trattare sono importanti, e lo stesso dicasi per i dispositivi di sicurezza, come i guanti, la mascherina filtrante e gli occhiali protettivi. Chiudono l’occorrente la carta gommata e i fogli di cartone, o in alternativa un telo di plastica.
La prima operazione da eseguire è il trattamento della superficie che intendi verniciare. In questa fase dovrai assicurarti che sia del tutto priva di polvere o di altri detriti derivanti dallo sporco. In secondo luogo, in presenza di vernice vecchia o di ruggine, ovviamente dovrai carteggiarla e rimuovere le parti ossidate.
Grazie alla carta gommata e ai teli, puoi delimitare le zone da verniciare e proteggere quelle su cui desideri non intervenire, cosa che include anche la pavimentazione.
A questo punto puoi passare alla preparazione della tua vernice, così da ottenere un livello corretto di densità. Una volta preparata la miscela, potrai aprire il coperchio della tazza verticale della pistola a spruzzo, e riempirla con il prodotto.
Ora devi impostare la pistola per erogare la quantità di vernice giusta, e per farlo dovrai regolare i vari registri dello strumento. Si parla dell’intensità e del disegno, ma anche dell’apertura del cono.
Prima di procedere direttamente sulla superficie, ti conviene testare l’impostazione della pistola su un foglio di cartone per vedere se è giusta.
Quando avrai ottenuto un risultato che ti soddisfa, potrai finalmente usare l’erogatore, ma dovrai eseguire dei movimenti specifici. Il suggerimento è di mantenere un asse ortogonale alla superficie che intendi trattare con la vernice, spostandoti orizzontalmente, dunque da sinistra a destra.
Il movimento della pistola a spruzzo dovrebbe essere delicato ma comunque costante, per evitare di ottenere un risultato poco omogeneo.
Una volta verniciata una prima striscia, occorre scendere e non salire, verniciando così una seconda banda orizzontale.
Nel farlo, ti consigliamo di sovrapporla leggermente alla prima striscia, così da non lasciare buchi. Poi potrai proseguire fino a quando non avrai trattato tutte le zone, e in seguito dovrai naturalmente attendere la totale asciugatura della superficie.
In realtà non hai ancora finito, perché resta anche da fare una seconda passata di vernice, e stavolta dovrai incrociarla. Questo significa che la pistola a spruzzo non va più usata in orizzontale, ma in verticale e dall’alto verso il basso.
Ricordati che alla fine delle operazioni la pistola va sempre lavata con attenzione, in modo tale da rimuovere ogni residuo di prodotto, usando il diluente.
Vantaggi e Svantaggi della Verniciatura a Spruzzo
Poco sopra ti abbiamo accennato ad alcuni vantaggi della verniciatura a spruzzo e in questa sede conviene approfondire il discorso. In prima istanza, la tecnica in questione ti offre la possibilità di risparmiare tantissimo tempo se messa a confronto con l’utilizzo di un pennello.
In secondo luogo, si parla di una tecnica molto semplice, che chiunque può padroneggiare, anche chi non ha alcuna esperienza in merito. ù
Il terzo vantaggio è che la verniciatura a spruzzo ti permette di risparmiare sui consumi di vernice, perché l’erogazione tramite ugello ottimizza la quantità di prodotto impiegata evitando gli sprechi.
Alcuni dei vantaggi visti sopra ne presuppongono un altro, ovvero il fatto che il sistema a spruzzo consente di risparmiare denaro. E se pensi che i risultati ottenuti con il metodo in questione siano meno precisi del pennello dovrai ricrederti. La verniciatura a spruzzo, al contrario, si dimostra estremamente morbida e lineare, assicurandoti una precisione in quanto a risultati di grandissimo livello. Questo perché, potendo gestire la quantità di prodotto erogata dalla pistola, eviterai di ingrossare eccessivamente il film di vernice che ricopre quella parete od oggetto. Questo significa che otterrai anche degli ottimi risultati estetici, molto difficili da raggiungere pitturando con il pennello.
La verniciatura con la pistola a spruzzo ha un solo difetto, legato alla nebulizzazione del prodotto e alla pericolosità delle particelle volatili di vernice. Queste potrebbero infatti insinuarsi nelle vie respiratorie e provocare dei problemi. Per questo motivo, ti consigliamo di usare questo sistema prendendo tutte le precauzioni del caso, ovvero indossando le apposite mascherine di protezione.
Devi fare attenzione anche alla diluizione della vernice, perché in caso contrario potrebbe addensarsi troppo e creare dei fastidiosi e antiestetici grumi sulla parete o sugli oggetti verniciati.
Le situazioni migliori per l’impiego di questa tecnica sono quando devi laccare mobili in legno oppure quando devi verniciare gli infissi, i muri, le cancellate e le staccionate. Ovviamente nella lista troviamo anche le ringhiere in ferro, insieme a oggetti come i termosifoni in casa. Persino la carrozzeria delle automobili trae grandi benefici da questa tecnica, e lo stesso discorso vale per le barche e le motociclette.
Conclusioni
Oggi ti abbiamo spiegato come verniciare a spruzzo e ti abbiamo illustrato anche tutti i passi necessari per ottenere un risultato di valore.
Inoltre abbiamo posto l’accento sulle procedure di sicurezza necessarie per evitare di mettere a rischio la tua salute.
Devi poi ricordarti della semplicità di questo sistema, reso tale dall’utilizzo della pistola a spruzzo, che di fatto svolge al posto tuo quasi tutto il lavoro.