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In questa guida spieghiamo come modellare la schiuma poliuretanica.
La schiuma poliuretanica è un’alleata fondamentale nella creazione di ambienti stagni, nella chiusura delle fessure e nel riempimento di fori o cavità. Puoi utilizzarla facilmente anche per impermeabilizzare, e il suo costo e la sua modalità di applicazione sono davvero alla portata di tutti. Una delle sue caratteristiche è quella di espandersi in modo considerevole dopo la posa, arrivando talvolta a coprire inavvertitamente alcune zone del muro o degli infissi. Per ottenere un lavoro preciso e pulito quindi, è necessario applicarla in modo corretto ed eventualmente procedere alla sua modellazione. Ti sei posto anche tu il problema e vuoi sapere come modellare la schiuma poliuretanica? Allora sei nel posto giusto: in questa guida ti spieghiamo come farlo in modo facile e veloce. Prima però, è bene fare un piccolo ripasso sulle proprietà di questo materiale, così da conoscerne meglio le caratteristiche che assume in corso d’opera.
Proprietà della Schiuma Poliuretanica
La schiuma poliuretanica è un materiale plastico impiegato in edilizia per assolvere a numerose funzioni, principalmente riguardanti l’isolamento e il riempimento di determinate aree o componenti. Viene venduta in formati differenti (molto comune è quello da 750 ml) di bombola spray, spesso dotata di uno o più beccucci di precisione che aiutano ad indirizzare il prodotto in modo mirato solo all’interno dei fori o delle cavità da trattare.
Il colore di questo materiale è bianco tendente al giallo, mentre la sua consistenza appena uscito dalla bombola è pastosa e densa. Dopo circa tre ore dalla posa tuttavia, la schiuma poliuretanica secca fino a diventare solida e spugnosa, aumentando di ben tre volte il proprio volume. Una caratteristica essenziale per creare ambienti stagni capaci di bloccare sia il passaggio dell’aria che quello dell’acqua.
In commercio ne esistono diverse tipologie che possono essere impiegate anche per proteggere e sigillare infissi e porte antincendio. SI tratta delle schiume poliuretaniche ignifughe, caratterizzate da colori differenti ma comunque ideali per isolare e riempire.
Ultimo aggiornamento 2024-09-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Perché Modellare la Schiuma Poliuretanica
Una volta asciugata, la schiuma presenta un aspetto piuttosto disordinato e una superficie ricca di rigonfiamenti, soprattutto nei pressi degli angoli più stretti e delle fessure più sottili. A meno che tu sia un maestro dell’applicazione infatti, quasi sicuramente durante il processo di posa creerai delle zone di accumulo di schiuma, le quali poi a lavoro terminato rimarranno decisamente antiestetiche. Un modo per evitare di sporcare le superfici circostanti consiste nell’applicare del nastro carta sulle aree da proteggere; così facendo, potrai facilmente rimuoverlo quando la schiuma è asciugata e modellata.
Per eliminare montagnette e accumuli residui è poi opportuno modellare la schiuma poliuretanica. Per farlo, è necessario attendere che essa asciughi sempre per bene, ma è anche possibile prevenire la formazione di accumuli cercando applicatori di precisione capaci di erogare una minore quantità di schiuma per volta.
Come Modellare la Schiuma Poliuretanica
Quando la schiuma è indurita completamente, per verificare i tempi di asciugatura leggi con attenzione l’etichetta, è necessario effettuare la rimozione delle parti in eccesso. I modi per farlo
sono diversi, e dovrai scegliere quello più adatto alle tue esigenze anche facendo attenzione al tipo di mobili o materiali che circondano l’area di applicazione.
-Per modellare la schiuma poliuretanica nel modo corretto, controllane preventivamente lo spessore. Se lo strato di schiuma è sottile, potrai rimuoverlo con un taglierino, un cutter affilato, un coltellino o un oggetto sottile e tagliente.
-Se la schiuma è invece molto spessa, ti consigliamo di procedere al taglio con un coltello lungo o con un seghetto.
-Se lo strato di schiuma è molto sottile o se hai bisogno di modellarla in maniera più precisa, ti consigliamo di carteggiarla con delicatezza servendoti di carta vetrata, carta seppia sia manualmente che con una pialla.
Questi sono i modi migliori per modellare la schiuma poliuretanica, ma non è detto che siano gli unici. Il consiglio comunque è quello di procedere solamente quando la schiuma è completamente asciutta. In caso contrario, il rischio è quello di trascinarne alcune porzioni sulla parete o sugli infissi, creando macchie appiccicose e antiestetiche davvero difficili da rimuovere.
Inoltre, devi sapere che il taglio e soprattutto la carteggiatura della schiuma poliuretanica danno origine a polveri. Per evitare di inalare queste ultime, ti consigliamo di indossare sempre dispositivi di protezione come occhiali e mascherine.
Infine, è bene ricordare che in commercio è possibile acquistare prodotti specifici capaci di pulire a fondo ed efficacemente i residui di schiuma poliuretanica più ostinati. Talvolta infatti, il cutter o il coltello non bastano per eliminare le parti sottili di schiuma dalle pareti. Per facilitare questa operazione, potrai munirti di un solvente per schiuma poliuretanica, uno speciale prodotto che lasciato agire per qualche secondo sulla schiuma ancora fresca, aiuta a scioglierla completamente. Se ti accorgi di avere applicato male la schiuma, un solvente può salvare il risultato finale del lavoro.