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Questo originale cofanetto per i gioielli è una deliziosa miniatura di un mobile del 1700.
Anche se non avete dei colliers di perle o bracciali d’oro cesellato del 1700, potrete comunque riporre i vostri tesori in questo grazioso cofanetto dello stesso secolo per quanto riguarda lo stile. È realizzato in legno massello e la sua forma particolare, come quella di un cassettone, richiede una realizzazione ed un assemblaggio minuziosi per i cassetti. Le diverse parti del mobile sono infatti assemblate a coda di rondine nascosta, cioè non visibile sulle facce a vista e a scanalature e linguette riportate per quanto riguarda l’interno. La sua costruzione è dunque un vero esercizio di falegnameria e il cimentarvi vi permetterà di aver una migliore padronanza delle sue tecniche di base. Le metterete in opera con l’aiuto di uno scalpello per la lavorazione delle code di rondine e con la fresatrice per le scanalature. Dovrete anche modanare i bordi della superficie e dello zoccolo del mobiletto con una fresa per modanature montata su una fresatrice o mediante una pialla per modanature.
Potrete utilizzare legni di buona qualità come la quercia, il frassino, il mogano: tenendo conto della poca quantità necessaria, la spesa non sarà eccessiva. Comunque, se non siete esperti, potete limitarvi al pino, almeno per una prima prova.
Questo mobile in miniatura è interessante sia per la sua struttura che per la sua decorazione, costituita da minuscole maniglie per cassetti. Cercate modelli che riproducano in piccolo le maniglie reali, e che si adattino allo stile del mobile. La finitura deve essere particolarmente curata; dovrete inizialmente effettuare una levigatura con la carta vetrata molto fine, per poi applicare la cera per ebanisti.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Legno massello di 8 e 10 mm
Compensato di 4 mm
Colla per legno
Viti
Cera
Utensili
Fresatrice o pialla per modanare
Scalpello
Sega a dorso
Falsa squadra
Cacciavite
SCHEMA DI TAGLIO
I tagli sono effettuati nel legno massello, perfettamente diritto, tramite un saracco con denti fini o mediante una sega elettrica a postazione fissa, circolare o a nastro. Il piano superiore e lo zoccolo devono avere uno spessore di 10 mm, gli altri pezzi di 8 mm, mentre R, T, e U sono in compensalo di 4 mm. H è la parte anteriore del cassetto di mezzo e K la parte posteriore. L è la parte posteriore e U il fondo dei cassetti superiori; R è il fondo dei due cassetti inferiori. T è il pannello posteriore.
CODE MASCHIO
C e D sono la parte superiore e la parte inferiore della scatola che costituisce il cofanetto. D é meno lungo di 10 mm per lasciare spazio al pannello posteriore T. Le code non hanno dunque la stessa larghezza, affinché la ripartizione sia uguale sulla larghezza dei pezzi.
CODE FEMMINA
Non dovete riportare le misure, ma ponete le code maschio sagomate sul bordo del lato per tracciare le code femmina. Qui abbiamo realizzato code nascoste, ciò significa che le mortase non sono passanti.
SCANALATURE
Le parti del mobile sono assemblate tramite scanalature e linguette riportate, si praticano mediante la fresatrice munita di utensile per scanalature di 4 mm di diametro e profondità di 3 mm. Si praticano delle scanalature anche nei bordi di E e di F. Le scanalature si interrompono su di un lato tranne il retro.
ASSEMBLAGGIO
Le linguette riportate sono delle strisce di compensato di 4 mm di spessore, leggermente levigate affinché penetrino senza difficoltà nelle scanalature. Le parti superiore ed inferiore della scatola sono assemblate sui lati, previa incollatura (verificate innanzitutto che le dimensioni siano corrette).
PARTI E FONDO
Prima di sistemare i divisori, applicate della colla nelle scanalature. Successivamente le farete scivolare sulle linguette riportate, inserendo prima i divisori orizzontali e poi quello verticale. Fate scivolare infine il pannello posteriore T sulle scanalature. Potrete serrare il tutto tramite delle cinghie.
MODANATURA
II piano e lo zoccolo sono ornati con una modanatura. Si potranno sagomare tramite la pialla, anche se è un lavoro delicato. La modanatura mediante la fresa non pone difficoltà con una punta con nasello guida che si appoggia sul bordo.
CASSETTI
I lati del cassetto sono assemblati tramite tenoni multipli sulla parte anteriore e su quella posteriore. Praticate inoltre delle scanalature su tre dei pezzi (il quarto è più corto) per posizionare il fondo R. Dopo aver incollato e assemblato i quattro pezzi, serrate tramite due morsetti.
FRONTALE E FONDO
Il fondo del cassetto viene fatto scivolare sulle scanalature dopo aver levigato leggermente per facilitare l’inserimento. Viene quindi avvitato. La parte frontale è bisellata sulla faccia a vista mediante la fresatrice fornita di una punta per bisellare con un nasello guida. Vengono praticati due fori per le maniglie