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In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore motosega per le proprie esigenze. La motosega è un attrezzo estremamente utile per abbattere, potare oppure tagliare gli alberi. Allo stesso tempo, la motosega è uno strumento molto pericoloso che deve essere utilizzato rispettando tutte le norme di sicurezza.
La motosega è uno strumento dotato di motore a combustione interna. Spesso, impropriamente, si utilizza il termine seghe alimentate a batteria oppure a corrente per indicare la motosega. Nel nostro articolo ci occuperemo, nello specifico, delle motoseghe con alimentazione a miscela ovvero che utilizzano un combustibile caratterizzato da una miscela di benzina e da una miscela di olio, sia esso naturale, sintetico oppure semi sintetico. La miscela varia in relazione al rapporto specificato dal produttore della motosega. Se è una miscela al 5%, dovremo utilizzare 50 ml di olio per ogni litro di benzina, se è una miscela al 2%, dovremo invece miscelare 20 ml di olio per ogni litro di benzina. Sul mercato è possibile trovare ed acquistare diverse tipologie di motoseghe. Nei paragrafi che seguono, andremo ad individuare quali sono le principali caratteristiche di questo strumento e quali elementi è necessario verificare prima di procedere con il nostro acquisto.
Motore Motosega
Le motoseghe presenti sul mercato sono dotate di motori di diversa potenza, in base all’utilizzo che dovremo fare della nostra motosega, dovremo scegliere il tipo di potenza più indicata. La potenza della motosega viene espressa in kilowatt, Kw, in horsepower, HP, oppure in cavalli, cv.
Ricordiamo che l’horsepower corrisponde al cavallo vapore britannico ed il suo valore è quasi assimilabile a quello del cavallo vapore europeo. In particolare, 1 cv corrisponde a 0,98 HP mentre cavalli e horsepower corrispondono a 0,74 kW. Volendo essere più precisi, potremo dire che 1 cv corrisponde a 0,735 kW, mentre 1 HP a 0,745 kW. Per convenzione e per facilità di calcolo, normalmente si arrotonda a 0,74 per entrambi. La cilindrata viene espressa in cc ed è legata in maniera indiretta alla potenza del motore della motosega.
Ultimo aggiornamento 2024-11-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Le motoseghe, in particolare, si distinguono in tre diverse cilindrate.
Motoseghe di piccola cilindrata. Appartengono questa categoria quei dispositivi che vanno dai 20 ai 35 cc. Queste motoseghe sono in grado di generare una potenza che va da 1,5 a 2,3 HP. Strumenti di questa cilindrata e potenza sono molto indicati per potare alberi a piccoli fusto e piante in giardino.
Motoseghe di media cilindrata. Appartengono a questa categoria quei dispositivi che vanno dai 40 ai 60 cc e che hanno una potenza da 2,5 a 4 HP. Le motoseghe di media cilindrata sono particolarmente adatte per il taglio di alberi di medio fusto.
Motoseghe di grossa cilindrata. Appartengono a questa categoria quegli strumenti che al di sopra degli 80 cc ed in grado di generare una potenza superiore ai 6 HP. Le motoseghe di grossa cilindrata sono, di norma, impiegate per uso professionale.
Di norma contrassegnato dal simbolo di una pompa di benzina sul tappo, il serbatoio del carburante della motosega è quello in cui va inserita la miscela. Di solito, il serbatoio ha una capienza variabile tra i 230 ml e gli 850 ml. Ovviamente, maggiore sarà la capienza del serbatoio del carburante e maggiore sarà l’autonomia della motosega. Tendenzialmente, inoltre, le motoseghe di grossa e di media cilindrata sono dotate di serbatoio del carburante di un capienza di almeno 550 ml.
Catena Motosega
Molto importante è la valutazione della catena, il meccanismo di taglio della motosega. La catena si innesta sulla barra guida che può essere di differenti lunghezze. Risulta essere davvero essenziale che la catena sia affilata, in questo modo eviteremo che la lama possa incastrarsi nel pezzo di legno o nel tronco che stiamo tagliando. Ricordiamo che la catena può essere cambiata quando è molto usurata. Ecco perché è fondamentale conoscere la lunghezza della barra guida della catena, in modo da scegliere il giusto pezzo di ricambio, qualora sia necessario sostituirla. Una lunghezza che, comunque, deve essere considerata anche al momento dell’acquisto, è da essa, infatti, che dipende la dimensione dei tronchi che potremo tagliare con la nostra motosega. Vediamo, più nel dettaglio, la lunghezza della barra guida.
Essa si misura in pollici, 1 pollice corrisponde a 2,5 centimetri. Sul mercato è possibile trovare motoseghe dotate di barra guida di diverse dimensioni, da 8 a 36 pollici circa, oppure dai 20 fino ai 90 cm, la barra guida è generalmente proporzionata alla potenza del motore. Consigliamo sempre di scegliere una barra guida di lunghezza superiore rispetto al diametro del tronco che si intende tagliare.
Quasi tutte le motoseghe presenti sul mercato sono dotate di apposito meccanismo di lubrificazione automatica che aiuta la catena a scorrere senza intoppi sulla barra guida. La lubrificazione viene effettuata attraverso un olio da versare nell’apposito serbatoio della motosega. Diverse sono le capienze del serbatoio dell’olio, la capacità può variare dai 150 ai 450 ml circa. Ricordiamo, infine, che alcuni modelli di motosega sono dotati di un meccanismo di lubrificazione regolabile che ci permette di regolare il flusso dell’olio sulla catena in base alle nostre esigenze.
Molto importante, infine, è che la catena abbia la giusta tensione sulla barra guida. Questa caratteristica permette alla catena di essere aderente ed elastica. Stringendo oppure allentando la vite tendicatena è possibile regolare la tensione della catena. In alcuni modelli di motosega, invece, la tensione può essere regolata attraverso un’apposita manopola, molto più pratica rispetto alla vite.
Sicurezza Motosega
Risulta essere davvero importante che la motosega sia dotata di sistemi di sicurezza, questa caratteristica ci mette al riparo da gravi danni. Oltre alla presenza di adeguati sistemi di sicurezza, è essenziale utilizzare la motosega dopo avere indossato l’abbigliamento adeguato composto da pantaloni e giacca antitaglio, scarponi con punta in acciaio e suola antiscivolo, casco con visiera, guanti da lavoro professionali e cuffie di protezione per le orecchie. Scopriamo insieme quali sono i più importanti sistemi di sicurezza di cui sono dotate le migliori motoseghe presenti sul mercato.
Partiamo dalla protezione dal contraccolpo e freno catena, stiamo parlando di una leva che è posizionata proprio in prossimità dell’impugnatura della motosega. Questo sistema di sicurezza si attiva in maniera automatica nel caso in cui dovesse verificarsi un contraccolpo. La leva arresta immediatamente la catena. Il sistema di sicurezza può essere anche attivato in manuale, la leva ha, infatti, una forma molto ergonomica e risulta essere in grado di proteggere la mano da eventuali infortuni in caso di rottura della catena.
Il secondo ed essenziale sistema di sicurezza è rappresentato dal fermacatena, un gancio che svolge l’importante funzione di trattenere la catena nel caso in cui essa deragli oppure si rompa. Il fermacatena evita che la catena possa staccarsi e volare via dalla motosega.
Il fermo del gas è un altro importante strumento di sicurezza di cui la motosega deve essere dotato. Stiamo parlando di una leva posizionata sulla parte superiore dell’impugnatura posteriore dell’attrezzo che evita l’attivazione involontaria dell’acceleratore. Per avviare la motosega, dunque, è necessario premere in contemporanea sia il fermo del gas che la leva dell’acceleratore.
L’interruttore di arresto è il tasto che ci consente di spegnere il motore della motosega. Il tasto è normalmente collocato in una posizione molto facile da raggiungere ed arresta completamente il motore ma non la catena che continuerà a girare, molto più lentamente, per effetto del moto di inerzia.
Molto importanti sono i sistemi antivibrazione, ricordiamo, infatti, che l’uso prolungato nel tempo della motosega e le vibrazioni che essa sprigiona potrebbe provocare danni molto seri al sistema mano braccio di chi utilizza questo attrezzo. Ecco perché è essenziale che la motosega sia dotata di sistemi antivibrazione in grado di contrastare l’insorgenza dei citati problemi. Le migliori motoseghe presenti sul mercato sono dotate di impugnature in grado di attutire le vibrazioni oppure di inserti in viscolax o in neoprene che smorzano le vibrazioni.
Infine, tutte le motoseghe dovrebbero riportare sull’etichetta informazioni dettagliate sui diversi comandi che possono essere impartiti per utilizzare l’attrezzo insieme alla marcatura CE che attesta il rispetto rigoroso degli standard di sicurezza richiesti dalle direttive dell’Unione Europea.
Utilizzo e Manutenzione della Motosega
Utilizzare una motosega dovrebbe essere un’operazione molto semplice, veloce ed intuitiva, non soltanto per chi la adopera per scopi professionali, ma anche per gli appassionati del fai da te. Scopriamo insieme le principali caratteristiche che contribuiscono a rendere pratico e sicuro l’uso della motosega e i principali elementi che semplificano le operazioni di manutenzione dell’attrezzo.
Partiamo dal peso, che deve essere sempre commisurato alla prestanza fisica di chi usa la motosega. Risulta essere chiaro che, se l’utente è una persona robusta e corpulenta, potrà scegliere modelli più avanzati e, dunque, molto più pesanti. Se, invece, l’utente ha una corporatura molto esile e non è abituato a maneggiare attrezzi come la motosega, dovrà scegliere un dispositivo meno avanzato e più leggero.
La presenza di impugnature ergonomiche è molto importante per maneggiare correttamente la motosega e per avere una presa salda e sicura sull’attrezzo. Molto utile è anche l’avvio facilitato, un comando presente su quasi tutte le motoseghe presenti sul mercato. Questo meccanismo consente di azionare in maniera più semplice lo starter, la fune di avviamento, ed è molto utile specialmente quando bisogna azionare il motore dell’attrezzo dopo molto tempo di inutilizzo.
Anche la presenza di una valvola di decompressione e di un primer sono molto importanti per un corretto ed un sicuro utilizzo della motosega. Il primer, in particolare, è una pompetta che è situata sotto una campana di plastica che pompa una piccola dose di benzina nel carburante, la pompetta, in questo modo, riduce gli strappi necessari per avviare il motore.
Essenziale è anche la presenza sulla motosega di un sistema di pulizia centrifuga dell’aria che purifica l’aria prima che essa arrivi al filtro consentendo in questo modo una maggiore longevità del filtro stesso.
Molto utile è l’indicatore del livello del serbatoio che non è altro che una spia che consente all’utente di controllare il livello dell’olio oppure della miscela.
Infine, essenziale è la presenza del silenziatore, ovvero di un dispositivo che riduce i rumori prodotti dai motori a scoppio. Ricordiamo, infatti, che anche le motoseghe dotate di silenziatore producono emissioni sonore molto elevate, intorno ai 105 o 110 dB.
Accessori Motosega
Anche la presenza di un grande numero di accessori può influire sulla comodità d’uso della motosega. Vediamo insieme quali sono i principali accessori che è possibile trovare in dotazione con questo attrezzo.
Partiamo dal coprilama, che è sicuramente l’accessorio più importante che è possibile trovare in dotazione con la motosega. Il coprilama è un fodero in plastica che si infila sulla lama durante il trasporto. Qualora esso non sia presente nella scatola dell’attrezzo, consigliamo di acquistarlo separatamente, proprio in virtù della sua utilità.
Le migliori motoseghe presenti sul mercato sono dotate di sistema di regolazione facilitato, qualora la nostra motosega non disponesse di questo importante accessorio, consigliamo di acquistare separatamente una chiave combinata ovvero un attrezzo dotato di una punta di un cacciavite piatto e di un’impugnatura in grado di avvitare e svitare i bulloni.
Alcune motoseghe presentano, poi, in dotazione catene di ricambio ed una comoda tanica, singola oppure doppia, che consente di avere sempre a portata di mano una riserva di miscela di olio. Infine, estremamente utile è la presenza in dotazione di una comoda borsa per il trasporto della motosega che ci consente di portare sempre con noi anche tutti gli attrezzi. Ricordiamo, infine, che è possibile acquistare altri accessori separatamente come, per esempio, i cunei per l’abbattimento, le cinture da carpentiere, il cd di istruzioni per il taglio che difficilmente troveremo in dotazione.
Motoseghe da Potature più Vendute
Per concludere mettiamo a disposizione una lista dei modelli di motosega da potatura più venduti online.
Ultimo aggiornamento 2024-11-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API