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In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche, i prezzi e l’utilizzo della malta refrattaria.
La malta refrattaria è un materiale che possiede una formidabile resistenza anche a temperature estremamente elevate, per intenderci superiori ai 500 gradi. Fino a 600 gradi, la malta refrattaria non si sgretola e non reagisce chimicamente con le sostanze con cui entra in contatto.
Impieghi della Malta Refrattaria
La malta refrattaria viene messa su mattoni refrattari e cemento o impiegata come intonaco. Grazie alla sua invidiabile resistenza alle temperature elevate e alle sollecitazioni provocate da forti escursioni termiche, in genere viene adoperata per i seguenti scopi.
Costruire
Forni, camini, stufe in muratura, cappe, canne fumarie e piani di stufe, focolai di forni, caminetti e così via, ma anche per intonacare e stuccare le strutture di stufe in muratura, caminetti.
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Riparare
Fenditure che possono comparire sui manufatti che abbiamo appena citato.
Composizione della Malta Refrattaria
La malta refrattaria viene creata grazie alla combinazione delle seguenti sostanze.
Legante
Ovvero un prodotto che si irrigidisce a contatto con l’acqua e aria conservando la forma.
Inerte
Un minerale di origine rocciosa non prende parte alle reazioni con acqua ed aria.
Acqua
La resistenza alle elevate temperature è merito dei suoi componenti di base, argilla comune, argilla macinata cotta fino alla disidratazione totale, calcio ed altri leganti speciali.
Come è ovvio che sia, i componenti precedentemente elencati possono essere miscelati con differenti percentuali e a seconda di questi rapporti varieranno le proprietà della malta realizzata.
In ogni caso, prendendo come riferimento la composizione chimica di una malta refrattaria comune disponibile nei normali punti vendita, possiamo riscontrare che in media essa è formata dai seguenti elementi.
Silice dal 44 al 46%.
Allumina dal 16 al 18%.
Calce vita o ossido di calce dal 28 al 30%.
Ossido ferrico fra il 4 ed il 5%.
In conclusione le malte refrattarie presentano la stessa composizione dei materiali refrattari impiegati come riempimento in stufe e forni.
Risulta essere doverosa una precisazione, la malta refrattaria è differente dal cemento refrattario. Questo, infatti, è formato da una miscela di calcare e bauxite, materiali che vengono sottoposti a temperature elevatissime fino alla fusione. I pani solidificati ottenuti vengono poi triturati e vanno a formare il cemento refrattario.
Caratteristica del cemento refrattario è che, una volta raggiunte temperature maggiori ai 1000 gradi, sinterizza, ovvero diventa compattissimo dando origine, con i mattoni refrattari sui quali è disposto, a dei legami del tipo ceramico che restano stabili pure alla diminuzione della temperatura. Una peculiarità che fa in modo che venga spesso impiegato per il rivestimento di forni che lavorano a temperature superiori ai 1000 gradi.
Caratteristiche della Malta Refrattaria
Una comune malta refrattaria venduta in commercio presenta le seguenti caratteristiche.
Eccellente resistenza a temperature superiori ai 500 o 600 gradi
Alcuni tipi di malta refrattaria sono in grado di resistere anche a temperature superiori ai 1000 gradi.
Come già anticipato, nonostante la temperatura elevata, i componenti della malta non reagiscono con gli elementi vicini e nonincorrono in cambiamenti della struttura, pertanto la loro capacità di indurimento e presa resta inalterata. Tra l’altro anche le forti sollecitazioni causate dalle considerevoli escursioni termiche tra la temperatura ambiente e temperature estreme nell’ordine dei 500 o 600 gradi vengono superate con tranquillità.
Indurimento e rapida presa
La malta refrattaria fa presa in meno di 1 ora e tende ad indurire nel giro di cinque o sei ore.
Discreta resistenza meccanica alle sollecitazioni
Applicabile su qualsiasi tipologie di supporto
Risulta essere impossibile lavorarle con temperature ambiente al di sotto dei 5 gradi e al di sopra dei 35 gradi, perché in caso contrario perderebbe le sue caratteristiche.
Prezzi della Malta Refrattaria
La malta refrattaria viene in genere venduta in sacchetti da 1, da 2 o 5 chili ed il suo costo va dai 2 ai 3 euro al chilo. Può essere acquistata in negozi di fai da te e bricolage ed ovviamente di materiali per l’edilizia ed ovviamente anche su internet su appositi siti specializzati.
Preparazione della Malta Refrattaria
Come già ampiamente detto, la malta refrattaria viene venduta in confezioni premiscelate pertanto per la sua preparazione sarà sufficiente solo l’aggiunta d’acqua.
Visto che la malta tende ad indurire in maniera rapida, dopo poco più di 30 minuti non può essere più impiegata poiché diventa rigida, di conseguenza raccomandiamo di iniziare con piccoli quantitativi, corrispondenti alla malta che si pensa di riuscire ad impiegare in trenta minuti di lavoro.
Per quanto riguarda le diluizioni, parliamo di circa 3.5 litri d’acqua ogni 10 chili di malta secca. In base al quantitativo, la preparazione può avvenire a mano o mediante un trapano dotato di punta ad elica in una betoniera o in un recipiente.
La miscela da ottenere dovrà essere fluida ma non acquosa e senza la presenza di grumi.
Vediamo le regole da osservare per la buona riuscita di un lavoro con la malta refrattaria.
Pulire con attenzione gli oggetti e le superfici sulle quali dovrà essere applicata la malta: grasso, polvere e parti friabili dovranno essere opportunamente rimosse.
Bagnare con attenzione tutte le parti sulle quali si deve applicare la malta con dell’acqua.
Nel caso di mattoni o pietrisco sciolti immergerli prima in un secchio d’acqua, nel caso di strutture, invece, aiutarsi con una pennellessa intinta nell’acqua.
A conclusione del lavoro coprire con un telo per permettere un’essiccazione più lenta e per prevenire la comparsa di fessurazioni.
Proteggere occhi, mani e guanti con dotazioni apposite, dato che la malta bagnata origina una reazione basica. Il contatto fra la malta e la sclera degli occhi e la pelle può causare gravi irritazioni.
Pulire con attenzione gli attrezzi appena concluso il lavoro dai residui di malta. Si tratta di un’accortezza fondamentale per prevenire l’indurimento del preparato e l’attacco chimico.
La malta refrattaria è quindi semplice da utilizzare.
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