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Una sedia impagliata è particolarmente pregevole perché possiede il fascino delle antiche cose, ma con il tempo tende a cedere. Dovrete quindi rifarla interamente, ed anche se questo lavoro è piuttosto semplice, richiede pazienza e precisione.
Un tempo le sedie venivano impagliate con giunco che è molto decorativo, di colore piuttosto chiaro e piacevole da lavorare, ma oggigiorno è estremamente difficile trovare questo tipo di erba. Si usa quindi un tipo di paglia dì segala preparata specialmente per essere impagliata. È contornata da fili sottili di un’altra erba che si trova in Europa, la serratula, in modo da formare i fuscelli di paglia ritorta che si è soliti vedere. La preparazione della paglia è molto difficile, perciò è meglio acquistare della paglia già trattata. Viene venduta a trefoli di una lunghezza limitata, generalmente di 1,80 m, ed è particolarmente apprezzata per il suo colore dorato e molto caldo. Potete anche usare della paglia ricavata da una pianta che cresce negli ambienti umidi, di grossezza irregolare rispetto alla paglia classica e più scura. Si trova anche della paglia di riso. La paglia di plastica prende sempre più piede perché è meno cara e più facile da lavorare. Vi mostreremo anche come si effettua l’intrecciatura, anche se questa tecnica non è molto usata. Occorre una corda speciale per sedie che potete trovare, come la paglia, nei negozi specializzati nella tecnica artigianale o direttamente dagli impagliatori.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Paglia preparata o giunco
Ultimo aggiornamento 2024-10-28 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Compensato di 6 mm per le bobine
Utensili
Bacinella
Forbici o cutter
Punteruolo
Passo dopo passo
Togliete la vecchia impagliatura, esaminando attentamente come è stata eseguita
Controllate lo stato della sedia ed effettuate le necessarie riparazioni di falegnameria
Comprate la paglia
Realizzate delle bobine di compensato
Arrotolate la paglia sulle bobine ed immergetele nell’acqua per almeno un quarto d’ora, quindi fatele sgocciolare
Effettuate il primo giro tirando bene gli anelli ad ogni angolo
Continuate ad impagliare controllando che le diagonali siano diritte
Per le sedie trapezoidali, fate dei doppi anelli per gli angoli anteriori
Ogni 10 o 12 giri, tirate le corde e imbottite inserendo degli scarti di paglia tra i due strati
Una volta terminata l’impagliatura, con un punteruolo fate passare la corda e fate un doppio nodo stretto sotto la sedia tagliando con un paio di forbici
Per l’intrecciatura
Fate passare la corda in una direzione alternando due fori piccoli a quattro grandi
Passate dall’altra parte aiutandovi con una bacchetta di legno per separare le file
Preparazione
Non si tratta soltanto di reimpagliare una sedia in cattive condizioni, ma di effettuare anche un rinnovo completo di tutte le parti di falegnameria, di rinforzare gli assemblaggi e di sostituire i pezzi rotti. L’impagliatura stessa è posata su un telaio di legno sulla cintura della sedia. Talvolta, è necessario smontarlo, ma non sempre è possibile. Le sedie possono essere di forma quadrata, trapezoidale o anche rettangolare quando si tratta di una poltroncina. In alcuni casi, anche gli schienali sono impagliati. Il modo di impagliatura resta comunque lo stesso sia che si tratti di una sedia rettangolare o di altra forma, anche se ci possono essere delle lievi varianti.
Non è possibile riparare una sedia impagliata anche se ci sono soltanto pochi fili rotti. La dovrete rifare completamente, tanto più che il vecchio materiale è generalmente logoro. Iniziate disfacendo la vecchia impagliatura e osservando bene il modo con cui le corde sono disposte, per rifare esattamente la stessa cosa. Se volete trovare lo stesso colore, portate con voi un pezzetto di materiale al momento dell’acquisto.
Prima di iniziare, inumidite la paglia per circa un quarto d’ora per ammorbidirla, sia che si tratti di giunco, di paglia di segala o di palude. Asciugatela leggermente, senza tuttavia storcerla.
Metodo di impagliatura
Impagliare una sedia è un lavoro che costa molto, quando lo si fa fare a degli artigiani professionisti. Vi converrà quindi mettervi all’opera e calcolare diverse ore di lavoro per effettuare un’impagliatura corretta, sia che si tratti di una sedia a forma rettangolare o trapezoidale. Per ottenere un’impagliatura fitta, resistente e regolare, dovrete utilizzare una paglia inumidita arrotolata a gomitolo su una piastrina di legno (bobina). Da una parte sarà in tal modo più morbida da lavorare, e dall’altra rimarrà leggermente tesa quando si asciugherà, rendendo l’impagliatura stabile e confortevole. Quando avrete fatto passare un certo numero di file, stringete le corde, una vicina all’altra, poiché i fili di paglia devono essere molto compatti in modo che l’impagliatura sia esteticamente pregevole.
Infilate la paglia di continuo, le corde devono cioè essere annodate le une alle altre. I nodi devono essere fatti sotto l’impagliatura, per fare in modo che siano invisibili.
Come iniziare
Le prime file sono molto importanti, bisogna infatti controllare che siano tese ed è necessario disporle correttamente negli angoli.
Iniziate attaccando la corda su uno dei lati del telaio, con uno spago, facendo poi il giro del lato adiacente, stringendo la corda contro la gamba della sedia. Fatela quindi uscire di nuovo dal di sopra e passatela sotto il primo lato. Esercitatevi a fare questo anello intorno all’angolo: è essenziale, affinché l’impagliatura riesca perfettamente.
Procedete nello stesso modo per tutti e quattro gli angoli e ripetete l’operazione. Quando effettuerete gli anelli sugli angoli, dovrete far girare la corda di paglia tra le dita, affinché non si attorcigli. Procedendo sempre nello stesso modo, le diagonali del sedile prenderanno forma poco a poco e l’impagliatura acquisterà il suo aspetto definitivo. È importante che queste diagonali siano perfettamente diritte e regolari. Ecco perché dovrete tendere regolarmente la corda e formare degli anelli perfettamente identici, ma sempre più grandi.
Dettagli della tecnica
Se trovate fili di paglia odi giunco molto lunghi, dovrete arrotolarli su delle bobine ricavate da compensato. In questo modo, vi sarà più facile formare gli anelli. Se invece trovate il materiale già tagliato in fili piuttosto corti, arrotolate ogni singolo filo fino ad ottenere una piccola matassa. Immergete le matasse per almeno 15 minuti in un catino d’acqua pulita. Ogni matassa dovrà poi essere sgocciolata torcendola leggermente, affinché l’acqua fuoriesca. Immergete più matasse contemporaneamente per averne sempre una pronta. Tenete l’estremità del filo contro uno dei lati o attaccatelo con uno spago. come vi suggeriamo nella pagina precedente, e realizzate il primo anello intorno all’angolo. Quando formate questo anello, arrotolate la corda tra le dita in modo che le fibre restino diritte; ciò è molto importante per l’aspetto finale dell’impagliatura. Tirate la corda in modo che l’anello sia ben stretto. Fate uscire la corda da sotto il lato del sedile e passate al secondo anello, procedendo in senso orario. Mantenete la corda ad una tensione costante: la paglia passa sotto il lato ed esce verso l’interno, passa sulla corda per girare attorno al lato adiacente (passando dal di sopra); esce dal di sotto verso l’interno. Continuate così realizzando degli anelli in ogni angolo. Mantenete la stessa tensione su tutta la lunghezza della corda, in modo che le diagonali siano perfettamente diritte. Con una riga potrete verificare che le due punte della diagonale siano sulla stessa linea. In caso contrario, dovrete disfare un certo numero di anelli per ricominciare, cercando di tendere la corda il più possibile, senza esagerare per non deformare le corde già posate. Quando arrivate alla fine della corda. occorre legarla a quella successiva facendo un nodo piatto molto stretto sotto l’impagliatura. Quando arriverete al centro di una sedia quadrata, sarà più difficile far passare la corda e non potrete usare neppure le bobine. Dovrete allora lavorare con un filo di 1,80 m circa che legherete ogni volta a quelli precedenti. Per far passare la paglia. dividete la corda con le dita della mano destra. Infine, passate la corda al centro delle due diagonali ed annodate bene sul rovescio.
Trucchi e finiture
Per ottenere un’impagliatura fitta e regolare, dovete tirare bene le corde durante la lavorazione, evitando anche che la paglia si tagli sui bordi del telaio una volta essiccata. Dopo aver praticato una decina di giri, capovolgete la sedia e tendete al massimo le corde per poterle stringere sugli angoli. Tagliate i fili di paglia eccedenti e riempite lo spazio tra lo strato superiore e quello inferiore. Potrete aiutarvi con la punta delle forbici o un pezzetto di legno. Così imbottita, l’impagliatura risulterà perfettamente fitta e stabile quando la paglia si sarà asciugata e resisterà meglio all’usura. Questa imbottitura non può essere effettuata in un sola volta alla fine dell’impagliatura, dovrete quindi eseguirla per tappe, ogni dodici giri. Una volta terminata l’impagliatura, servitevi di una spatola di legno odi un coltello spuntato in modo da sistemare definitivamente la paglia e correggere le eventuali irregolarità o sovrapposizioni. Per fare passare la corda all’ultimo giro, è meglio usare un punteruolo o un ferro per maglieria piuttosto resistente. Dopo l’ultimo giro, dovrete annodare bene la corda, proprio sotto l’impagliatura. Potrete anche servirvi di un pezzo di corda precedente ed annodare insieme le ultime due corde. Per fare in modo che la paglia sia ben fitta, introducete dei fili di paglia tra le ultime due file, dal di sotto, con la punta delle forbici, in modo da riempire anche il centro. Impagliare una sedia è piuttosto semplice, ma è necessario che il giunco o la paglia siano intrecciati con regolarità e che le diagonali siano perfettamente diritte. Se non siete soddisfatti della vostra prima prova, disfate tutto e ricominciate da capo. Potete anche verniciare la paglia, se la volete lucida. Tuttavia, la paglia naturale è più bella. Tenete presente che la paglia presenta sfumature diverse perciò, se avete più sedie impagliate, vi consigliamo di rifarle tutte, anche se alcune sono in buono stato.
Intrecciatura
Potete realizzare un’intrecciatura originale e bella, servendovi di giunco o paglia in corda molta lunga o della cordicella. Questo motivo ha il vantaggio di essere più facile e più rapido da realizzare dell’impagliatura tradizionale.