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Se ti stai chiedendo come invecchiare il legno, in questa guida troverai tutte le informazioni che ti occorrono. Parliamo di una tecnica come il decappaggio, vecchia di secoli ma ancora oggi molto attuale. Grazie al decappaggio, infatti, puoi dare al legno un aspetto vintage, invecchiandolo senza dovere per questo aspettare anni.
Nonostante sia tornata di moda, in realtà questa tecnica non venne introdotta per fini estetici. Il decapaggio dei mobili con la calce, infatti, serviva per eliminare i batteri e per igienizzare l’arredo. Al contrario, oggi questa tecnica è ampiamente impiegata nel campo del fai da te. Il motivo è abbastanza ovvio, il legno invecchiato conferisce alla casa tutto un altro aspetto. Vediamo dunque come antichizzare il legno con il decapaggio e con altre tecniche utili.
Come Funziona il Decappaggio
Ai tempi antichi, come detto, si cospargevano i mobili di calce per via del potenziale antibatterico di questo materiale. Oggi la calce non viene utilizzata più. Nonostante non sia un materiale tossico o pericoloso, può irritare le mucose. Dunque se ne sconsiglia l’uso in ambienti chiusi come gli interni della casa. Attualmente al posto della calce si usa la cera sbiancata. Prima di vedere come antichizzare i mobili di legno, però, è importante spiegare in cosa consiste la tecnica del decapaggio.
In pratica, una volta sistemata, la calce veniva poi scrostata dai mobili. Il legno, prima ricoperto di calce, tornava a vista ma con un colore del tutto diverso. Nello specifico si sbiancava, mantenendo il proprio tono solo in prossimità delle venature. Questo effetto gli dava un tono particolarmente vintage e antico, e oggi viene apprezzato molto dagli interior designer. Se anche tu desideri ottenere questo risultato, sappi che per farlo non serve essere degli esperti.
Come Invecchiare il Legno con il Decapaggio
Il processo di invecchiamento del legno, nonostante sia semplice, richiede di seguire un iter molto preciso. Il tutto per ottenere un effetto vintage realistico e bello da ammirare. In primo luogo ti consigliamo di carteggiare in modo leggero la superficie in legno del tuo mobile. Per farlo puoi usare una spazzola in rame, cercando di utilizzarla in prossimità delle venature. In questo modo inizierai a dargli un aspetto più antico, in quanto andrai a togliere la sezione morbida e giovane del legno. A questo punto puoi passare al secondo passo, ovvero alla posa di uno strato di vernice acrilica. Una volta asciugatasi, puoi prendere una candela e strofinarne la superficie sul legno.
Così facendo permetterai alla cera sbiancata di aderire alla vernice acrilica. Non hai ancora concluso l’invecchiamento del tuo mobile. Il passaggio seguente, infatti, prevede la posa di un secondo strato di vernice acrilica. Non dovrai usare la stessa vernice di prima, perché qui il tuo scopo è creare un contrasto tra i due colori. Se nel primo caso hai usato una vernice scura, dopo dovrai usarne una chiara. Se prima hai usato quella chiara, invece, adesso dovrai utilizzarne una scura. Inoltre la densità del secondo strato dovrà essere superiore.
Quando la vernice si sarà asciugata, dovrai carteggiare il mobile usando una paglietta in lana di acciaio. Così potrai rimuovere il primo strato di vernice, sempre seguendo la venatura del legno. Poi dovrai passare sul legno uno strato di cera neutra, che funzionerà da protezione, e in seguito lucidarla.
Al posto della cera delle candele, puoi usare le cere in pasta pigmentate di bianco. In questo caso il procedimento di decapaggio è diverso. Nello specifico, bisogna spargere questo prodotto usando una paglietta in lana con grana di medio livello. Dovrai farlo in modo omogeneo, e attendere 30 minuti circa per l’asciugatura della pasta pigmentata. A questo punto puoi carteggiare il legno con una paglietta in lana di acciaio con grano fine, dopo averla cosparsa di cera neutra. Questo passaggio serve per togliere la pasta applicata in precedenza. Risulta essere una tecnica molto particolare perché, variando il colore della pasta, puoi anche realizzare degli effetti unici nel loro genere. Solo assicurati di avere abbastanza colore, perché poi non potrai ottenere lo stesso tono.
Invecchiare il Legno con l’Aceto
Oggi ti abbiamo spiegato come invecchiare il legno con il decapaggio. Nonostante l’utilità di questo sistema, però, esiste una strategia alternativa. Questa prevede l’uso dell’aceto bianco al posto della cera. Per iniziare, dovrai prendere una paglietta in ferro e immergerla all’interno di una piccola bacinella, con mezzo litro di aceto dentro. A questo punto devi chiudere la bacinella, per evitare l’evaporazione dell’aceto bianco. La paglietta dovrà rimanere chiusa per qualche settimana.
Dopo avere atteso questo tempo, dovrai filtrare l’aceto per togliere qualsiasi residuo di ferro. Così otterrai il tuo colorante. Dopo avere carteggiato il legno, potrai passare il colorante. Otterrai un tono grigio, molto attraente. Puoi lasciarlo così oppure trattarlo con cere.